Montezemolo promette Ferrari forte senza Newey


Il presidente della Ferrari è presente a Monza nonostante i molti impegni professionali e la sempre più vicinanza al mondo della politica italiana, ma questo week-end l’argomento centrale è il futuro della Ferrari, il ritorno alla vittoria grazie and una squadra senza il genio Adrian Newey.

Il presidente non ha smentito l’interesse per il progettista della Red Bull, perché è nella politica Ferrari avvicinare i migliori tecnici come i migliori piloti, ma sembra che in 20 anni non si sia mai raggiunto un accordo tra le parti, ragion per cui Montezemolo spiega il perché la Ferrari potrà vincere da sola:” Io rispetto tutto ciò che faceva. E ‘più o meno lo stesso con i piloti, ma sono anche assolutamente fiducioso che, con tutto il rispetto per Adrian Newey, possiamo avere una macchina molto competitiva l’anno prossimo” il presidente ha continuato” Ho una grande opinione di Adrian Newey, ma sono lieto e felice con i miei tecnici e lieti di avere il miglior pilota al mondo che è Fernando e anche lieti di vedere, in particolare nella seconda metà di questa stagione, una buona reazione da Felipe “.

Già in precedenza Stefano Domenicali aveva svelato l’intenzione della Ferrari di ritornare alla vittoria grazie alla creazione di una squadra invincibile costruita attorno ad Alonso. Il discorso è poi ripreso da Montezemolo che ribadisce la delusione di essersi fatto scappare i due mondiali nel 2008 con Massa e nel 2010 con Alonso, in entrambe occasioni nell’ultimo evento di campionato.

F1, una Ferrari aggressiva nel 2012


Maranello ha già buttato la spugna e spostato i propri interessi alla prossima stagione, oppure la squadra italiana è ancora alla ricerca di competitività per strappare le vittorie alla rivale Red Bull? L’aria fresca portata da Fry e Tombazis ha indicato che la nuova Ferrari impiegata per la stagione 2012 di Formula 1 sarà una macchina diversa, già aggressiva e carica di novità a partire dall’inizio.

Il 2011 è forse uno degli anni più disastrosi per il cavallino, anche se attualmente gli ultimi progressi hanno concesso dei buoni risultati, l’handicap di inizio stagione verrà pagato a duro prezzo a meno che una coalizione di rivali anti Red Bull non allontanino dal podio il leader Vettel.

Alla domanda se la nuova Ferrari sarà frutto dell’evoluzione della 150 o risultato di un progetto nato da carta bianca, il capo progettista Nikolas Tombazis ha risposto così:” Credo che nessuno dei due, ad essere onesti abbiamo adottato un approccio molto fresco, e ci sono un sacco di aree dell’auto che cambieranno in modo sostanziale. A tal proposito ci sarà un cambiamento più grande a confronto degli anni precedenti e delle auto precedenti e, francamente, abbiamo bisogno di farlo perché dobbiamo fare un passo più avanti di quanto abbiamo fatto in precedenza”.

Nella F1 moderna non si inizia con un foglio bianco buttando tutto nel cestino e dire ‘Ok ragazzi, cominciamo da zero’. Si ha un sacco di cose che si imparano dagli anni precedenti e bisogna applicarle” ha spiegato TombazisPenso che se si guardano le diverse vetture nella corsia dei box si trovano punti di forza in ogni singola auto, anche da quelle che sono più lente”.

L’interesse si è poi concentrato sul 2011, su come la Ferrari gestirà i suoi investimenti, se si concentrerà fin da subito solo al 2012 o se sosterrà l’attuale vettura alla ricerca del difficilissimo titolo.