Salone di Ginevra: Cadillac CTS-V

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Per rendersene conto, basta leggere i numeri della nuova Cadillac CTS-V, presentata al Salone di Ginevra.

560 CV e 745 Nm di coppia, erogati da un 6.2 V8 con compressore volumetrico.

Questi numeri permettono alla Cadillac CTS-V di posizionarsi subito dietro all’Audi RS6 (580 CV, per ora solo SW), davanti a Mercedes E63 AMG (514 CV) e BMW M5 (507 CV).

Ma in Cadillac non si sono accontentati della potenza. Hanno infatti affinato il sistema “MRC” per la regolazione degli ammortizzatori, gia presente nella Cadillac CTS “normale”, per offrire una guidabilità senza compromessi, mentre l’ESP ha una messa a punto che lascia al guidatore ampi margini per divertirsi.

Per il cambio ci sono due possibilità: un automatico con leve dietro al volante o un manuale.

A frenare tanta esuberanza pensa invece un ottimo impianto della Brembo.

Salone di Ginevra: Ford Fiesta

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Non è una sorpresa che le piccole si siano “affilate”, nella meccanica e nelle forme, fin dal lancio della Grande Punto nel 2005.

Ma stavolta, con la nuova Ford Fiesta si superano davvero le attese, perchè le superfici ricalcano perfettamente il prototipo Verve, apparso lo scorso settembre a Francoforte.

Ovvero si potrà custodire in box una vera e propria opera d’arte, con un nome ed un prezzo da utilitaria.

E se il “contenitore” convince, il resto non si rivela da meno, almeno sulla carta.

I propulsori riprendono in gran parte la gamma attuale benzina e diesel (ma aggiornata per la prossima omologazione Euro 5 anche con filtro DPF e l’aggiunta di un L6 benzina by Focus), però i progettisti hanno contenuto i pesi nonostante le dimensioni leggermente cresciute.

Per promuovere dinamiche e guidabilità, come sulla cugina Madza 2, la gamma includerà anche una versione eco-sostenibile, la Econetic, che emetterà meno di 100 g\km di CO2.

Anche sul piano sicurezza si parla in grande: di serie ci sarà anche l’airbag per le ginocchia del guidatore. Per completare, sotto le linee “postmoderne” non mancano degni equipaggiamenti, come gli schermi Convers+, rubati dalla Mondeo, che Ford prevede di montare sull’85% della propria produzione.

Alfa 8C Spider, esclusivo video in anteprima

Prodotta in una favolosa serie limitata di sole 500 unità, la nuovissima Alfa 8C Spider è equipaggiata con lo stesso V8 4.7 da 450Cv della coupé, abbinato al cambio robotizzato a 6 rapporti.

Presentata al salone di Ginevra, quest’auto è davvero uno spettacolo! Inedito colore bianco e tanta voglia di correre, stupire e fare innamorare chi vi è a bordo (ma forse soprattutto chi non ha la fortuna di poterlo fare).

E allora non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere ed allacciamo le cinture ben bene, per goderci fino in fondo uno spettacolare, esclusivo video in anteprima della nuovissima Alfa 8C Spider.

Buona visione a tutti e non dimenticate di dirci cosa ne pensate!

Salone di Ginevra: Maserati Granturismo

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Linee tese, ispirate alla Quattroporte, realizzate dalla sapiente mano di Pininfarina; passaruota bombati, che mettono fin da subito in chiaro chi si ha di fronte.

Cerchi in lega che seguono la fantasia del tridente, giusto per non tenere mai nascosta l’anima emiliana; interni in pelle “Poltrona Frau” e Alcantara dalla pregevole fattura, perché il fortunato che compra un’auto come questa pensa anche alla comodità.

Sul frontale la Maserati GranTurismo presenta un ampia griglia concava che da origine ad una bocca gigante, che presenta orgogliosamente in segno del tridente.

I gruppi ottici si estendono fino ai passaruota, sotto i quali si trovano i cerchi in lega dal design nuovo che richiama il disegno dello stemma del tridente.

Il posteriore integra uno spoiler sul bordo superiore del cofano, i quattro terminali di scarico cromati e i fanali triangolari con tecnica LED.

Sotto l’ elegante cofano della Maserati Granturismo gli ingegnieri modenesi hanno piantato un motore con i geni della famosa sorella di Maranello, che si fregia della cosìdetta “cura S“. Il propulsore V8 con 4.244 cc è lo stesso che equipaggia l’ammiraglia Quattroporte, ma ha un surplus di 35 CV scaricati a terra da un cambio elettroattuato “MC-Shift“, con passaggi di marcia ancora più veloci.

Con 440 cavalli, 460 Nm a 4.750 giri, questo motore riesce a catapultare la GT in 5,2 secondi da 0 a 100 ed a una velocità massima di 285 orari, nonostate la massa di 1.955 kg.

La trasmissione è dotata di controllo cosiddetto auto-adattivo che adegua il tipo di cambiata allo stile di guida e alle condizioni di marcia. Il guidatore può scegliere tramite tasti sul cruscotto tra quattro differenti modalità di funzionamento: Auto normal, auto sport, bassa aderenza/auto ice e Manuale.

Tutto questo fa della nuova GT una coupè bellissima, italianissima e con prestazioni di tutto rispetto. Il capitolo meno gradevole è sempre quello di prezzi e consumi.

Salone di Ginevra: Lancia Delta

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Dando uno sguardo alle vetture presenti al Salone di Ginevra ci si accorge che è tornato di moda il bianco, che sta progressivamente sostituendo l’aggressivo grigio metallizzato nel colore delle auto. E in bianco ha affrontato il pubblico la novità più importante per numeri e posizione sul mercato: la Lancia Delta.

Una vettura molto attesa e non solo perchè richiama un modello-mito che è entrato nella leggenda dei rally tra gli anni ’80 e ’90.

La Lancia doveva infatti allargare la propria gamma, al momento basata fondamentalmente su Ypsilon e Musa.

Dalla metà del 2008 la Delta sarà in vendita e potrà sfidare un lungo elenco di concorrenti nel settore delle medie di alta gamma.

Tra le sue armi, certamente le dimensioni: con un passo di 270 cm e una lunghezza di 450 cm, la nuova torinese ha il vantaggio di una abilità notevole, alla quale si abbina un vano bagagli capiente e favorito dalla linea a due volumi con portellone.

Da notare che i passeggeri posteriori dispongono di vere e proprie “poltrone“, scorrevoli e con schienale reclinabile.

Ma un’autentica Lancia deve essere essenzialmente elegante, ed ecco dunque all’esterno il contrasto cromatico tra il tetto, la carrozzeria e le modanature cromate che regalano slancio all’insieme.

Hummer 2008 H2 e H2 SUT a Ginevra

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Gli Hummer 2008 H2 e H2 SUT presenti al Salone di Ginevra spiccano per gli interni più raffinati e completamente ridisegnati che uniscono il lusso alla storica robustezza di casa Hummer; dotazioni di sicurezza rivisitate e un motore più potente abbinato ad un nuovo cambio a 6 rapporti. Il nuovo abbinamento del propulsore offre un’efficienza migliore rispetto ai precedenti modelli presentati.

Il cuore dell’H2 2008 è un nuovo motore V8 da 6,2 litri con sistema di distribuzione a fasatura variabile per ottimizzare prestazioni e consumi di carburante. La sua potenza di 398 CV (293 kW) segna un incremento di circa il 20 percento rispetto al precedente motore per una coppia di 574 Nm. Il motore è interamente realizzato in alluminio, contribuendo così a ridurre notevolmente il peso complessivo del veicolo.

Anche le prestazioni fuoristradistiche beneficiano notevolmente del nuovo propulsore. La funzione di selezione manuale degli innesti del cambio 6L80 garantisce un maggiore controllo durante la guida in salita e in discesa, inoltre prevede l’azionamento automatico del freno su strade con maggiore pendenza.

Salone di Ginevra: Citroen C5

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Alla Citroen si sono posti un obiettivo ambizioso, quello di battagliare, a colpi di vendite, con le ultimissime berline e wagon “evolute”, la cosiddetta Business Class, giocando anche sulle doti dinamiche.

Il risultato è la Citroen C5, modello che racchiude tutta la tecnologia e le conoscenze della Casa Francese e che è stato presentato al Salone di Ginevra.

Le carte in regola per competere con Bmw e Vw in questo settore la Citroen le ha tutte, nello stile come nei contenuti, comuni alla berlina e alla wagon.

La nuova Citroen C5 ha misure simili a quelle di sempre: la 4 porte è più lunga di 3 cm e più larga di 8, mentre la station risulta più corta (di 1 cm) dell’attuale.

Ma l’abitabilità non deluderà così come non mancherà la tecnologia, a cominciare dalle sospensioni “Hydractive 3 Plus” (fornite solo su richiesta), in grado di assicurare un assorbimento eccellente e mantenere la vettura perfettamente piatta in curva.

La vera sorpresa comunque è l’assetto tradizionale sulla versione base

Riguardo la parte elettronica, troviamo il sistema che, mentre effettuate un parcheggio, calcola lo spazio utile e vi dice se “ci state” oppure no. Inoltre non manca il dispositivo che avvisa del superamento involontario di carreggiata.

Sotto il cofano poi, un’ampia scelta di motori. Per quanto riguarda i diesel, saranno disponibili quattro HDi (1.6 da 109 CV, 2.0 da 138Cv, 2.2 da 173 CV e un 2.7 V6 da 208), mentre per quanto riguarda i motori a benzina si può scegliere tra tre possibilità: un 1.8 da 127Cv, un 2.0 da 143 e un potente 3.0 V6 da 215.

Salone di Ginevra: Fiat Fiorino

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Multispazio formato città: dopo la riuscita avventura targata Doblò, la Casa torinese (insieme a Peugeot e Citroen) si lancia in un altro progetto, con la più piccola Fiorino, presentata in questi giorni al famoso Salone di Ginevra.

Nulla di simile al vecchio mezzo commerciale ovviamente: la nuova Fiat Fiorino presenta una scocca inedita, contenuti moderni e il giusto comfort,oltre a un “packaging” esterno attuale e fresco (anche in variante simile SUV).

Il tutto per una lunghezza di 3,96 metri, cioè 7 cm meno di una Grande Punto.

Con abitabilità senza paragoni però: sempre cinque posti, ma ricavati in un volume squadrato, regolare, che lascia spazio ad un bagagliaio da 330 a 650 litri con sedili in configurazione standard, fino a 2.800 in due a bordo.

Due i motori inizialmente previsto, l’ 1,4 benzina da 73Cv ed il 1.3 Multijet 75Cv disponibile anche con cambio robotizzato a 6 marce, mentre è interessante la notizia di una futura versione elettrica in collaborazione con l’italiana Microvett.

Ginevra: Hyundai rinnova la sua Matrix

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Parliamo ancora del Salone Internazionale di Ginevra con il Marchio Hyundai che rispolvera la sua Matrix dopo un opportuno lifting, il risultato? “Matrix MY 2009”. Il facelift di questa vettura e la rivisitazione dei suoi interni donano un tocco di giovinezza ad uno dei cavalli di battaglia in casa Hyundai. Disegnata da Pininfarina, la precedente versione, con i suoi ampi finestrini laterali e le dimensioni esterne compatte, si é collocata in brevissimo tempo tra le vetture preferite dalle famiglie giovani e dinamiche di tutta Europa.

I cambiamenti nel design cominciano con un nuovo paraurti, le prese d’aria e i fari antinebbia incorporati. Ridisegnata anche la mascherina anteriore. Il gruppo ottico è stato allargato e adeguatamente integrato nella carrozzeria, generando una linea morbida ma dall’aspetto innovativo. Il cofano e gli specchietti retrovisori esterni sono stati ridisegnati con un profilo più morbido e sportivo. Tutto ciò viene ulteriormente evidenziato dai nuovi copriruota sportivi.

La parte posteriore é stata ritoccata lievemente, ma quanto basta per dare alla vettura una linea leggermente più sportiva. Per quanto riguarda i colori, la disponibilità passa da quattro a nove tonalità. I nuovi colori sono Bronze Gray, Velvet Red, Continental Silver, Indigo Blue ed Extreme Blue. Gli originali Nobel White, Ebony Black, Gold Beige e Celadon Blue rimangono comunque disponibili.

Sono di serie i sedili posteriori 40/60, scorrevoli e pieghevoli, climatizzatore manuale, la pratica console centrale e i finestrini elettrici. E’ stata mantenuta anche la competitiva capacità di carico, da 350 litri con i sedili alzati e fino ad un massimo di 1.284 litri a pieno carico con i sedili posteriori reclinati.

Salone di Ginevra: Caddy Maxi Life EcoFuel

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Al Salone di Ginevra Volkswagen ha presentato in anteprima mondiale la sua nuova concept car Caddy Maxi Life EcoFuel. Anche se si tratta ancora solo di un prototipo, il Caddy Maxi Life EcoFuel è già molto vicino alla versione definitiva e probabilmente la produzione vera e propria inizierà verso fine anno.

Tra le caratteristiche del Caddy Maxi Life EcoFuel fa senz’altro scalpore l’ampia autonomia nel funzionamento a metano: ben 570 km, dati estremamente significativi per un veicolo di questa categoria. Se si considera anche la capacità del serbatoio della benzina, il valore dell’autonomia sale potenzialmente a ben 700 chilometri.

Come la versione di partenza Caddy EcoFuel, Caddy Maxi Life EcoFuel, maggiorato di 47 cm in lunghezza, è impostato come vettura con alimentazione quasi monovalente. Questo significa che il quattro cilindri 2.0 litri lavora con un elevato rapporto di compressione (13,5:1) per sfruttare in modo ottimale l’energia. Al tempo stesso, però, può funzionare solo a benzina e, in entrambi i casi, il motore sviluppa una potenza di 109 CV a 5.400 giri.

Ginevra 2008: Toyota Urban Cruiser

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C’è un segmento nel mercato dell’auto in Europa che tra il 2005 ed il 2006 ha registrato un incremento delle vendite del 63,3% ed anche nel 2007 non è stato da meno. Si tratta dei cosiddetti SUV compatti, quelli posizionati sotto il RAV4 della Toyota.

Ed il paragone con il modello giapponese non è casuale. Toyota ha infatti deciso di buttarsi anche in questo segmento trasformando l’Urban Cruiser Concept in una vettura di serie pronta da immettere sul mercato europeo.

Con la Toyota Urban Cruiser, presentata al salone di Ginevra, Toyota attacca il settore dei SUV compatti.

La Toyota Urban Cruiser è infatti una concept car che anticipa una nuova generazione di mini-SUV, progettato per sfidare il traffico urbano ed esprimere un innovativo ed attuale approccio al segmento.

Realizzato presso l’ED2, lo studio stilistico europeo di Toyota, la Toyota Urban Cruiser rappresenta il lavoro del designer capo Elvio d’Aprile, lo stilista italiano che ha già lavorato con Porsche e Pininfarina.

Decisamente orientato ad esplorare nuove vie del design, propone la filosofia stilistica “Vibrant Clarity” già alla base di tutte le ultime creazioni Toyota; l’obiettivo è quello di esprimere un dinamismo “vibrante” unito ad una funzionalità razionale, semplice e “chiara”.

La Toyota Urban Cruiser è caratterizzata da un design compatto e dinamico, che attinge decisamente alla tradizione dei fuoristrada Toyota, del leggendario Land Cruiser, del RAV4 e dell’Hilux, aggiungendo ad essa un look giovanile e trendy per trasmettere personalità e originalità.

Toyota Urban Cruiser punta a riunire in un unicum i due elementi fondamentali di un design di successo: forma e funzione.

A Ginevra la nuova Golf Variant 4Motion

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Fino ad oggi il modello di Volswagen Golf familiare non ha mai entusiasmato, almeno per quanto riguarda il mercato italiano, ma forse ora qualcosa è cambiato. La nuova Golf Variant 4Motion presentata al Salone di Ginevra offre un pacchetto realmente completo e molto interessante: un motore 1.9 TDI 105 CV, carrozzeria station wagon, cambio a 6 marce e, soprattutto, trazione integrale permanente 4Motion.

Se cercate in un’auto tradizione ineccepibile, spazio a volontà, consumi ridotti, il tutto condito da quattro ruote motrici, questa Golf potrebbe essere l’auto giusta per voi.

Il sistema 4Motion della Volkswagen si basa sull’applicazione di una frizione Haldex gestita elettronicamente, incorporata direttamente nel retrotreno, che permette di ripartire in modo variabile la coppia motrice sui due assi. In casi estremi è possibile che fino al 100% della coppia venga inviata al retrotreno.
Così la Golf Variant TDI 4Motion offre la massima aderenza possibile anche nelle situazioni più difficili, migliorando altresì la tenuta laterale del veicolo su fondi stradali asciutti.

A Ginevra anche la nuova Gallardo

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Continua ad arricchirsi la famiglia delle vetture supersportive, infatti in occasione del Salone di Ginevra, è stata presentata al pubblico la nuova Gallardo LP560-4. Pronta a far crescere in ogni senso questo prestigioso Marchio, la nuova Gallardo monta un motore completamente nuovo, la trazione integrale permanente e le nuove sospensioni sono alla base di prestazioni superiori rispetto al modello precedente.

Il nuovo modello della Gallardo andrà a consolidare il già noto successo raggiunto dalla precedente versione, superandola però sotto molti aspetti, con un’aerodinamica tutta nuova ed un design al passo con i tempi.

La potente anima di Lamborghini Gallardo è il nuovo propulsore V10 5.2 a Iniezione Diretta Stratificata, in grado di erogare una potenza di 560 Cv (412 kW) a 8.000 giri/min. L’aggiunta di 40 Cv rispetto al modello precedente e la riduzione di peso di 20 Kg migliorano il rapporto peso/potenza raggiungendo quota 2,5 kg/CV, aumentandone così le prestazioni: la LP 560-4 raggiunge 0-100 Km/h in 3,7 secondi e inoltre i 200 km/h in 11,8 secondi; la velocità massima è di 325 km/h.

Ginevra 2008: “il meglio di” in un video

Carissimi autolettori, sappiamo benissimo quanta sofferenza è presente nei vostri cuori per il fatto di non essere presenti al Salone di Ginevra.

Il motor show di quest’anno si è ben vestito da chef ed ha cucinato per tutti noi appassionati di motori un bel menu, davvero squisito ed adatto a tutti i gusti. Basta dare un’occhiata a tutti gli articoli che in questi giorni vi abbiamo proposto e che riguardavano nuovi modelli presentati proprio in terra svizzera.

Proprio alla luce di tanta bellezza, i nostri “colleghi” di WorldCarFans hanno deciso di regalarci un bel video-collage, dove viene illustrato tutto il meglio del meglio che in questi giorni il Salone dell’auto di Ginevra 2008 è riuscito a regalarci.

E allora quale miglior modo per trascorrere questa domenica, se non la visione di questo bellissimo video? Detto fatto, buona visione a tutti e diteci cosa ne pensate.