E’ tornata la Williams con la prima vittoria in carriera di Pastor Maldonado che riesce a tenere dietro il ferrarista Alonso autore di una gara straordinaria.
Terzo Raikkonen, mentre Massa penalizzato da un drive-through ha finito in quindicesima posizione. Ad aver deciso le sorti del Gran Premio spagnolo a favore della Williams sono state le grandissime capacità del pilota venezuelano, il netto miglioramento della macchina grazie alla ritrovata partnership con la Renault e il doppiaggio di Alonso su Pic, costato allo spagnolo la perdita di alcuni secondi.
A seguire in quarta posizione Grosjean poi Kobayashi, Vettel, Rosberg, Hamilton in grande rimonta dalla ultima posizione, poi Button e Hulkenberg.
Il giro più veloce è stato realizzato dal francese Grosjean, mentre si sono ritirati dalla gara: Perez, Pic, Karthikeyan, Senna e Schumacher
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GP Spagna 2012, Hamilton perde la pole, Maldonado parte primo
Si capovolge la griglia di partenza per Lewis Hamilton. L’inglese partirà dall’ultima posizione dopo che
F1 Qualifiche Spagna 2012, Hamilton in pole, Alonso terzo
Lewis Hamilton scatterà dalla prima posizione nella gara di domenica grazie al tempo di 1.21.707. Ritorna la Williams con Pastor Maldonato che partirà accanto al pilota inglese. Bene la Ferrari di Alonso con la terza posizione, i miglioramenti sulla F2012 pagano bene lo spagnolo ma non l’altra Ferrari di Felipe Massa, bloccata dal traffico partirà diciassettesima.
Il quarto posto è per Grosjean, poi Raikkonen, Perez, Rosberg, Vettel, Schumacher e Kobayashi in decima posizione. Tra le novità sono stati eliminati in Q2 Button e Webber. La causa di queste eliminazioni è sicuramente il tempo, in quanto i piloti scavalcati dagli avversari non sono riusciti a ripetere un’ulteriore tentativo, ma sono molte le critiche per le tattiche conservative che diverse squadre hanno utilizzato per risparmiare gomme.
F1 Libere 2 Spagna 2012, Button al top chiude il venerdì
Jenson Button è riuscito a risolvere i problemi di sottosterzo che questa mattina hanno tormentato i piloti della McLaren.
L’inglese ha fermato il cronometro in 1.23.399, davanti al campione del mondo Sebastian Vettel per 0.164 secondi. Dietro Nico Rosberg con una Mercedes ben bilanciata, a seguire Hamilton, Webber, Schumacher, Kobayashi e Nico Hulkenberg che chiude la top ten. La seconda sessione ha visto impegnate quasi tutte le squadre in prove di long-run. La Ferrari di Massa è apparsa con qualche novità in più, ma è riuscita a piazzarsi in undicesima posizione, mentre Alonso, autore del miglior tempo nelle Libere 1 ha concluso in quattordicesima posizione gli ultimi test del venerdì.
F1 Libere 1 Spagna 2012, Alonso primo per la gioia del pubblico
Fernando Alonso ferma il tempo più veloce nelle prime libere del Gran Premio di Spagna.
La prestazione dello spagnolo non rispecchia però i veri potenziali della Ferrari, che qui cercherà di recuperare il ritardo di 0,8 secondi dalla vetta. Tante sono le novità portare dalle squadre. La HRT ha un grossissimo pacchetto di aggiornamenti, mentre la McLaren ha testato il nuovo musetto in vista del 2013. In queste prime pratiche hanno girato tanti piloti di riserva come: Dani Clos per HRT, Alex Rossi per Caterham, Jules Bianchi con la Force India e Valterri Bottas con la Williams.
Motori EcoBoost di Ford, la produzione sarà triplicata entro il 2015
Con l’annuncio di oggi è chiara la roadmap di Ford da qui fino al 2015. L’azienda di Dearborn, nei pressi di Detroit, ha infatti annunciato che la produzione di motori EcoBoost sarà triplicata entro i prossimi tre anni. Più in dettaglio, Ford ha stimato che produrrà entro il 2015 ben 1300000 motori EcoBoost, di cui 800000 EcoBoost 1.0 che hanno debuttato lo scorso mese sulla nuova Ford Focus.
La scelta dei motori EcoBoost permetterà agli utenti di mantenere le prestazioni desiderate con un occhio attento ai consumi e, di conseguenza, all’inquinamento. La dichiarazione di oggi quindi,lascia intuire che fino al 2015 non ci saranno altre grandi rivoluzioni nei motori a benzina come invece è appena avvenuto con l’EcoBoost 1.0 in grado di erogare fino a 125 CV.
NASCAR 2012, Keselowski conquista Talladega
L’undicesima prova stagionale andata in scena nella città di Talladega nello Stato dell’Alabama, senza dubbio non è stato allo stesso livello degli ultimi corsi in Kansas e Texas.
Infatti molti incidenti hanno minato la gara che alla bandiera a scacchi ha visto per la seconda volta stagionale salire sul gradino più alto del podio Keselowski, seguito a ruota da Kyle Busch, che dopo aver vinto il Gran Premio della scorsa settimana è tornato nuovamente sul podio.
Mini più antica del mondo venduta a 50 mila euro
L’avevamo annunciato tempo fa, era stata ritrovata la Mini più antica del mondo, e sarebbe andata all’asta. Se volevate accaparrarvela però, ormai è tardi.
L’asta si è tenuta nello scorso weekend e l’auto è stata acquistata per 50 mila euro. Una cifra che, guardando l’auto, sembra alta (è il doppio di quanto era stata valutata), ma per un collezionista non è nemmeno tanto. Secondo la leggenda infatti si dice che l’abbia guidata nientemeno che Neil Armstrong, il primo uomo a posare il piede sulla Luna. Questa storia non sapremo mai se è vera o meno, ma ciò che è sicuro è che la casa produttrice realizzò appena 8 modelli di quell’auto.
Rc Auto, tariffe raddoppiate in dieci anni
Gli italiani non prendono più l’auto, quei pochi che la prendono stanno sempre più attenti a non fare incidenti, ed anche quelle rare volte che ne accade qualcuno, molto spesso ci si mette d’accordo senza coinvolgere le assicurazioni perché altrimenti lievitano i premi.
Eppure, anziché premiare questo comportamento positivo, le tariffe delle assicurazioni continuano a salire. Fino al doppio. E’ quanto è risultato da una recente ricerca di Federconsumatori e Adusbef che farà sicuramente imbestialire gli automobilisti.
Auto più vendute del mondo nel 2011
Il 2011 è stato un anno piuttosto negativo nella vendita delle automobili. Nonostante questo però alcune case produttrici possono fare i salti di gioia visto che alcuni dei loro modelli sono stati un vero e proprio successo.
Se ci si fosse basati soltanto sulle vendite in Europa (o peggio in Italia) probabilmente il mercato sarebbe già fallito, visto che solo la Germania ha retto bene, ma in America ed in Asia le cose sono andate molto meglio. Per questo, secondo gli ultimi dati sulle vendite mondiali, compaiono nella top 10 anche auto che dalle nostre parti non sono nemmeno arrivate. Vediamo quali sono.
Simulatore di guida TL1, per provare un’auto da corsa in casa
Chi non ha mai sognato di guidare un’auto da corsa? Magari cambiando i circuiti e persino la macchina, aggiustandone le sospensioni, gli alettoni e apportandone migliorie come se fossimo in un box della Formula Uno.
No, non stiamo pubblicizzando l’ultimo videogioco automobilistico, ma quasi. Se vi avanza qualche decina di migliaia di euro potreste pensare di acquistare TL1, l’ultimo simulatore di guida di Motion Simulation.
Arrinera, nuova supercar da 120 mila euro
La nuova supercar polacca che prenderà il nome di Arrinera è ormai quasi pronta per essere lanciata sul mercato.
La versione che verrà presentata alla clientela e lanciata nelle concessionarie verrà venduta ad un prezzo pari a 160 mila dollari, senza contare però le tasse: il prezzo, al cambio attuale, si aggira intorno ai 121500 euro. L’auto verrà lanciata un po’ in ogni zona del continente: infatti, verrà lanciata sul mercato europeo, su quello americano, su quello medio-orientale e su quello cinese.
Nissan Leaf da record in Norvegia: 1000 auto vendute in 6 mesi
Chi non crede che le auto elettriche possano essere il futuro della mobilità cittadina, dia un’occhiata a cosa è accaduto in Norvegia.
Secondo gli ultimi dati sulle immatricolazioni risulta che nei primi 6 mesi dall’uscita sul mercato scandinavo, in quel Paese sono state vendute addirittura mille Nissan Leaf (senza considerare le altre auto elettriche). Per intenderci sono circa 4 volte il totale delle auto elettriche vendute in Italia in tutto lo scorso anno e circa lo stesso numero delle auto ibride vendute negli Stati Uniti nello stesso periodo.
Test Mugello Day-3, Alonso danneggia la F2012
E’ iniziato male l’ultimo giorno dei Test al Mugello per la Ferrari, il più atteso, necessario per provare il grosso degli aggiornamento.
Alonso ha incidentato la Ferrari dopo aver effettuato 19 giri rimanendo fermo sul Correntaio. Lo spagnolo fino ad all’ora era stato l’unico ad aver guidato per così tanto tempo, confermando l’impegno del team italiano nel testare più a lungo per raccogliere il maggior numero di dati possibili.