Come trasformare auto di lusso e SUV in veicoli elettrici

Ormai i gruppi di persone che, un po’ per il problema dello spazio occupato, un po’ per i livelli d’inquinamento da essi generati, criticano senza alcun appello i SUV non sono certo pochi, ma c’è da dire che in questo senso anche le auto di lusso non sono certo esenti da critiche relative ai loro livelli di emissioni.

Fino a che punto tutto ciò rispecchi la realtà e non sia soltanto un qualcosa mosso da mera ideologia non è certo giudicabile da noi, ma c’è qualcuno nel mondo che sta tentando di sciogliere questo muro che si è eretto tra SUV, auto di lusso ed ecologia, cercando di riunire il tutto in modo davvero sorprendente: trasformando auto di lusso e SUV in veicoli elettrici.

Honda, nuova piccola ibrida entro la metà del 2009

Ed eccoci tornati a parlare di oriente, questa volta diretti nella terra del sol levante, dove Honda ha annunciato di voler produrre una nuova piccola ibrida entro la metà del 2009.

La parola d’ordine per questo progetto è senza ombra di dubbio “riduzione”, pare infatti che questa Honda, nuova piccola ibrida di Honda si appresti ad apportare una significativa riduzione sia del peso che dei costi di produzione del veicolo, oltre che delle emissioni visto che parliamo di un’automobile ecologica , ibrida con supporto per elettricità e gasolio (che a detta di molti potrebbe essere tra le migliori mai prodotte) .

Citroen C5 al debutto sul mercato nostrano

Dopo essere stata presentata allo scorso Salone di Ginevra, ecco finalmente debuttare sul mercato italiano l’interessantissima Citroen C5.

Secondo molti analisti si tratta di un successo già annunciato, e molto probabilmente i risultati delle vendite non daranno loro torto visto il look intrigante ed aggressivo ma allo stesso tempo elegante, innovativo ma non rivoluzionario, per un veicolo che punta senza ombra di dubbio all’avvicinamento alla fascia “premium” del Segmento C.

Fin da subito, la nuova Citroen C5 viene offerta sia in versione berlina che in versione station wagon, con un corpo vettura trai più larghi della categoria che ne garantisce un’abitabilità interna senza precedenti.

Nuova Maserati Quattroporte, foto spia del prototipo

Presente sul mercato nella sua versione corrente da ormai quattro buone annate, la Maserati Quattroporte si appresta ad effettuare un importante rinnovamento. Si parla di significativi cambiamenti sia sotto che sopra il cofano, con più di un occhio rivolto al lato estetico, probabilmente reso sempre più accattivante e caratteristico.

Il modello finale, che dovrebbe approdare nel 2010, stando alle voci attualmente in circolazione, dovrebbe avere una griglia e dei fari completamente rinnovati, con un look finale ancora più aggressivo e sportiveggiante, molto simile (almeno frontalmente) alla GranTurismo due-porte.

Concessionaria texana vuole 155.000 $ per una Shelby GT500 KR del 2008!

Di auto di lusso, accessori bizzarri e prezzi umanamente impensabili (tranne per qualche riccone che ha montagne di soldi da voler buttare) ne abbiamo pressoché viste di tutti i colori, ma quella che vi stiamo per dire oggi è davvero grossa, quasi impossibile da credere.

Iniziamo col dire che in quel degli Stati Uniti d’America, sborsando una cifra non troppo impensabile, pari a 72.000 dollari, ci si può portare a casa una splendida Nissan GT-R del 2009, così come per l’abbastanza ragionevole cifra (visto il prodotto di sublime livello) di circa 125.000 dollari si può tranquillamente salire a bordo di una fantastica Porsche 911 GT3. Bene, alla luce di questi dati, secondo voi quanto potrà chiedere una qualsiasi concessionaria per una (interessante ma non eccelsa) Shelby GT500 KR del 2008?

Energie alternative: carburante dai vecchi computer?

Carissimi amici autolettori, eccoci anche questo week-end pronti a parlarvi dello scottante argomento relativo alle energie alternative per le nostre auto.

La notizia che abbiamo deciso di segnalarvi oggi è quantomai curiosa e da prendersi con le dovute “distanze”, si tratta infatti di un passo in avanti significativo per la nostra scienza, ma di un passo che molto probabilmente servirà a poco o nulla per quanto concerne l’alimentazione mondiale delle automobili del futuro: l’estrazione di potenziale carburante dai vecchi computer!

Periodo nero per Nissan

Che il mercato automobilistico mondiale non stia godendo un periodo buono è una verità accertata, ma alcuni dati fanno venire davvero i brividi, specialmente quando accostati ad importantissimi marchi come la nipponica Nissan.

Purtroppo anche i più fiduciosi, che attendevano un segnale positivo (anche non esageratamente positivo, ma almeno l’inizio di una ripresa possibile), dovranno ricredersi e “fare a cazzotti” con dei numeri che sono espliciti quanto dolorosi per Nissan (e chi apprezza i prodotti sfornati da questa azienda).

Emissioni, anche in Cina arriva l’Euro 3

Da bravi appassionati di motori, chissà quante volte avrete letto sui giornali o sul web delle incongruenze delle auto cinesi, rispetto ai mercati occidentali, in materia di emissioni. Ebbene, finalmente qualcosa si sta muovendo verso direzioni positive.

E’ infatti notizia recente quella che vuole l’adozione dello standard Cina 3, equivalente al nostro Euro 3, in tutta la Cina, a partire dal prossimo primo luglio. Segnali ancora più positivi arrivano poi da città come Xi’An che, a quanto pare, hanno intenzione di inasprire ancor di più i limiti di emissioni per quanto concerne i mezzi pesanti.

Cina, rallentano le vendite di auto?

Come ormai sapete benissimo, UltimoGiro ha sempre uno sguardo molto interessato verso l’oriente, verso i mercati automobilistici emergenti ed interessanti come la Cina, della quale anche questo mese andiamo ad analizzare i dati appena “sfornati” e che rivelano per la prima volta un rallentamento nella vendita di auto (almeno rispetto ai mesi precedenti).

Le auto passeggeri hanno registrato delle vendite in aumento del “solo” 10,83% nel mese di aprile, il meno corposo da qui a cinque mesi. Tutto autorevolmente confermato dalla China Association of Automobile Manufacturers (CAAM).

Il Regno Unito aiuterà Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida

Carissimi autolettori, eccoci ancora una volta qui a parlare di energie alternative, o per meglio dire dello sviluppo di quest’ultime e l’interesse che ha dimostrato di avere a riguardo nientepopodimeno che il governo del Regno Unito, pronto a sganciare una lauta quantità di sterline.

Per essere ancora più precisi, il governo del Regno Unito aiuterà con dei fondi speciali Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida, ideale per attuare la tanto auspicata riduzione delle emissioni nel più breve tempo possibile.

L’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone

Come anche visto insieme qualche tempo fa, il prezzo della benzina sta facendo disperare gli automobilisti (e tutti gli altri che ne usufruiscono) di tutto il mondo, statunitensi in testa, anche se come ben noto pagano un prezzo irrisorio confronto quello che siamo costretti a pagare noi in Italia.

Ad ogni modo è proprio dalla società statunitense E-Fuel Corp che arriva un prodotto in grado di salvare le tasche di tantissime famiglie: l’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone.

BMW X6 sbanca il mercato statunitense

SUV di fascia alta derivato dalla già affermata X5, ma dalla quale si differenzia per la carrozzeria dalla coda più sfuggente e dal padiglione più inclinato, in modo da sembrare una sorta di coupé a quattro porte molto rialzata da terra.

Questo l’identikit della BMW X6, che ha letteralmente sbancato il mercato statunitense. E’ infatti stato reso noto da Norbert Reithofer (responsabile dell’ufficio acquisti BMW) che le ragguardevoli 40.000 unità della vettura approdate in quel degli States, con circa metà di queste ultime destinate alle concessionarie, sono già state vendute tutte, e sono anche iniziate a nascere le liste d’attesa per accaparrarsene un esemplare.

Fiat, nuova joint-venture in Cina?

Carissimi autolettori, eccoci tornati a parlare della Cina e di nuovi approdi che interesseranno, più o meno a breve, questo sempre interessante mercato.

L’autorevole Shanghai Securities News ha infatti reso noto che l’azienda di casa nostra, la Fiat, starebbe per mettere in piedi una nuova joint-venture nel paese della Grande Muraglia, con lo scopo di portare proprio in quell’imprevedibile mercato delle auto create sul posto.

Eloquenti in questo senso sono le parole di Jack Cheng, vice presidente e responsabile dell’ufficio acquisti del gruppo Fiat in Cina:

Fiat in futuro lancerà delle auto create sul posto, importare veicoli completi non è certo una pratica da portare avanti per lunghi periodi.

Premio motore dell’anno 2008, ecco i risultati

Da bravi appassionati di motori, non possiamo certo nascondere il nostro interesse verso le premiazioni che ogni anno eleggono, talvolta in maniera inspiegabile, quelli che secondo loro sono i migliori esemplari in circolazione.

Oggi però, pur parlandovi di premiazioni, dobbiamo mettere da parte le auto nel loro complesso per focalizzarci su un elemento specifico: il motore. Infatti, giudicati da ben 65 giornalisti esperti del settore provenienti da 32 paesi di tutto il mondo, sono stati dati i premi per i migliori motori dell’anno 2008.

La classifica, come da tradizione, non mette tutti d’accordo, ma ci sono spunti interessanti che però non vogliamo svelarvi per non rovinarvi il piacere di scoprire le posizioni a poco a poco. Buona lettura a tutti e non dimenticatevi di dirci i vostri pareri sui risultati della competizione!