Euro NCAP ha comunicato in via ufficiale le auto migliori dello scorso anno per quanto riguarda il campo della sicurezza, comprese le vetture più affidabili, con una semplice divisione in categorie. Durante il 2012, Euro NCAP ha svelato, infatti, i risultati che riguardano dei test su più di 36 vetture presenti in commercio. Le auto migliori, ovvero tutte quelle che hanno brillantemente superato tutti i test di sicurezza, hanno messo in bacheca il titolo di cinque stelle Euro NCAP, una sorta di garanzia di affidabilità e sicurezza che viene rilasciata da Euro NCAP.
I test di sicurezza che vengono svolti da questa organizzazione comprendono ben quattro differenti campi di valutazione che serviranno per giungere ad un risultato complessivo finale riguardante la vettura collaudata: si tratta della protezione dei passeggeri adulti, della protezione dei passeggeri bambini, della protezione dei pedoni e della presenza di dispositivi che garantiscano la maggior sicurezza ed assistenza possibili.
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Bollo auto, i termini per pagarlo scadono il 31 gennaio
Il mese di gennaio per la maggior parte degli automobilisti, vuol dire sopratutto scadenze burocratiche, tra cui in particolar modo il rinnovo del bollo auto.
Tutti coloro che dovevano fare i conti con la scadenza a dicembre 2012 del bollo auto, infatti, avranno la possibilità di sfruttare ancora cinque giorni di tempo, fino al 31 gennaio 2013, per onorare tale dovere senza dover incorrere in sanzioni.
Ci sono tanti automobilisti, però, che non hanno la minima idea di come funzioni il bollo auto, quindi cerchiamo di capire cosa si debba fare per non farsi trovare impreparati. Si parte dalle tariffe: nonostante il loro importo (e tutte le varie agevolazioni a cui si riferiscono) sia differente in base alla regione che viene presa in considerazione, l’ammontare viene calcolato sempre in relazione ai KW (o ai cavalli) di potenza dell’auto e alla classe di emissioni a cui appartiene, compresa tra Euro0 ed Euro 5.
Patente, finisce l’era del tagliandino per il cambio di residenza
Anche l’Italia finalmente si adatta a quanto previsto dalla normativa europea in tema di patenti: infatti, a partire dallo scorso 19 gennaio, hanno fatto il loro esordio delle nuove norme operative che apporteranno consistenti modifiche al Codice della Strada. Queste nuove misure operative sono entrate in vigore in riferimento alle direttive 2006/126/CE e 2009/113/CE.
Fra le più importanti novità relative alla nuova patente in formato card, dobbiamo evidenziare il fatto che non si troveranno più i tagliandi adesivi nel momento in cui si debba effettuare un cambio di residenza. Infatti, a partire dal prossimo 19 gennaio, sarà sufficiente inserire tale dato al Ced (Centro Elaborazione Dati) della Motorizzazione.
Sicurezza auto, come scegliere il miglior raschietto per il ghiaccio?
Interessante iniziativa da parte del Touring Club Svizzero che, insieme alla Scuola Universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale, ha eseguito un test per capire quale sia il miglior raschietto da utilizzare per combattere il ghiaccio che si forma sull’auto durante la stagione invernale. Il test ha preso in considerazione dieci raschietti e ci permette di capire quali caratteristiche debba avere un raschietto per poter essere considerato efficiente, solido ed affidabile.
Sia in Italia che in Svizzera, il Codice della Strada obbliga le vetture a circolare secondo principi di massima efficienza, in particolar modo durante la stagione invernale, quando le imposizioni diventano perentorie, come ad esempio la rimozione di neve e ghiaccio dai vetri. Ecco che, in tutti questi casi, un raschietto avente caratteristiche di affidabilità ed efficienza, diventa di fondamentale importanza per garantire la sicurezza della propria auto ed evitare il rischio di incidenti dovuti a poca attenzione nella pulizia della stessa.
Mercato auto, la crisi riassunta nei dati diffusi dai produttori ACEA
Dall’altra parte dell’oceano le attenzioni sono tutte concentrate sul Salone di Detroit e sulle novità ivi presentate, mentre, al contrario, il Vecchio Continente non riesce proprio a sorridere. Infatti, se negli Usa si può certamente guardare con maggiore fiducia alla ripresa del mercato delle quattro ruote, in Europa non si finisce mai di stabilire record in negativo.
Infatti, in base a quanto evidenziato dagli ultimi dati rilasciati dall’associazione dei produttori ACEA, il settore automotive europeo non ha mai toccato un punto così basso dal 1993: in modo particolare, si tratta del livello medio di perdita, che in tutti i 27 paesi dell’Unione Europea si è aggirato intorno all’8,2% durante lo scorso anno. In Italia, ovviamente, non può esserci che una situazione del tutto simile al resto dell’Europa, se non peggiore.
Rc auto, ecco quali sono le compagnie più vantaggiose
L’istituto tedesco qualità e finanza ha realizzato un’interessante indagine insieme a CorrierEconomia: si tratta di un rapporto che può tornare decisamente utile nel momento in cui si voglia fare chiarezza sulle varie tariffe del mondo Rc auto. Un’analisi comparata che permette di evidenziare quali siano le migliori compagnie Rc auto, ovviamente sotto il profilo della convenienza, e quali siano quelle che non danno grandi affidabilità sotto questo punto di vista.
La difficile situazione del settore Rc auto in Italia, ormai, è ben nota a tutti: è sufficiente pensare come a Napoli, un ragazzo che ha appena preso la patente debba spendere una somma che può arrivare fino a 2500 euro ogni anno per l’assicurazione Rc auto, mentre un giovane neopatentato tedesco ne spende solamente la metà ogni dodici mesi.
Area C Milano, da ieri è tornata attiva
Il periodo di sospensione ha ormai terminato il suo corso e a partire da ieri, lunedì 7 gennaio, l’Area C di Milano è tornata di nuovo in vigore. E’ arrivato il momento, quindi, di fare qualche considerazione sugli effetti che la sospensione dell’Area C ha prodotto sia sulle casse del comune milanese che sulla qualità della vita dei cittadini.
Le critiche sono piovute numerose sulla decisione di sospendere l’Area C di Milano: quanto è stato deciso dal Consiglio di Stato durante la scorsa estate, ovvero di sospendere l’Area C in seguito alla denuncia che è stata portata avanti da un parcheggio privato all’interno di questa zona, avrebbe avuto un effetto negativo sulle casse comunali, con una riduzione da 23 a 20 milioni di euro per quanto riguarda il gettito finanziario di Milano.
Discolor, sistema intelligente per verificare lo stato di usura degli pneumatici
Ogni pneumatico può contare su una spia che fa da indicatore per quanto riguarda il livello di usura: la complicazione più importante è rappresentata dal fatto di sapere interpretare nel migliore dei modi tale dato.
Negli ultimi giorni, però, è rimbalzata sul web una nuova idea che riguarda proprio questo aspetto della “vita” di un automobile: infatti, Gao Fenglin e Zhou Buyi hanno tolto i veli ad un prototipo davvero molto interessante, realizzato appositamente per un’applicazione automobilistica. I due inventori hanno svelato uno pneumatico in cui l’usura viene indicata mediante un dispositivo intelligente che si caratterizza per garantire un’estrema chiarezza, in modo tale da rendere più semplice il controllo ai consumatori.
Ecoincentivi 2013, scatta il rinvio
Gli Ecoincentivi 2013 per le auto ecologiche sono già terminati: ebbene sì, sembrerà impossibile, ma sono finiti ancora prima di essere messi a disposizione.
Il decreto sviluppo di cui si parlava tanto, che aveva previsto un programma di incentivi per il periodo che va dal 2013 al 2015, ha rinviato, per quanto riguarda le modalità con cui devono essere concesse le preventive autorizzazioni all’erogazione così come per quanto concerne le condizioni per usufruire di tali incentivi, ad un successivo decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, che dovrà essere adottato insieme al Ministro dell’Economia e delle finanze entro due mesi dall’11 ottobre 2012, ovvero la data in cui era entrata in vigore questa norma.
Mercato auto, ACI chiede di alleggerire la pressione fiscale
Questa volta è stata l’ACI ad alzare i toni dello scontro, dopo che sono stati pubblicati, negli ultimi giorni, i risultati ottenuti dal mercato auto sia in Italia che in Europa. Senza ombra di dubbio vedere come in altri paesi, come ad esempio gli Usa, il settore delle quattro ruote si sta pian piano riprendendo (in alcuni casi sfruttando delle vetture che sono già state lanciate sui nostri mercati), porta molta frustrazione.
E’ abbastanza evidente come serva un’analisi lunga e dettagliata per comprendere bene le ragioni di questa situazione in cui ci siamo venuti a trovare, ma secondo Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’ACI, le colpe dell’impossibilità di arrivare ad una ripresa del mercato auto in Italia sono legate essenzialmente ai costi dell’auto ed alla pressione fiscale.
Museo Ferrari, prorogata fino al 24 febbraio la mostra dedicata a Sergio Pininfarina
La rassegna denominata “Le Grandi Ferrari di Sergio Pininfarina”, ospitata dal Museo Ferrari, durerà ancora qualche settimana: infatti, per via dell’enorme affluenza di pubblico e di appassionati che hanno voluto ammirare questa mostra fenomenale dedicata al genio di questo grande protagonista dell’industria automobilistica italiana, è stata presa la decisione di prolungarla ancora per qualche giorno.
L’esposizione della mostra “Le Grandi Ferrari di Sergio Pininarina”, infatti, avrebbe dovuto terminare con la fine delle festività natalizie, ovvero il 7 gennaio, ma proprio il grande successo ottenuto in questi tre mesi ha convinto la dirigenza del marchio emiliano, ovviamente in accordo con la famiglia Pininfarina, a rimandare la chiusura dell’evento al prossimo 24 febbraio.
Pedaggi autostrade, ecco gli aumenti previsti per il 2013
A partire da ieri, primo giorno del 2013, che hanno fatto il loro ingresso “sul campo” i nuovi aumenti riferiti ai pedaggi sulle autostrade di tutta Italia, con un incremento medio che si aggira intorno al 2,91 percento. Come è stato più di una volta evidenziato anche dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, si tratta di aumenti che sono stati concessi in riferimento alle nuove norme che sono entrate in vigore e hanno l’obiettivo di fare in modo che venga assicurato in modo più effettivo il concretizzarsi di investimenti che pesano sulle spalle delle diverse società concessionarie.
Il secondo obiettivo di tale aumento, stando a quanto hanno voluto sottolineare il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, è quello di fare in modo di garantire una maggiore affidabilità ed efficienza della rete autostradale, così come di migliorare la sicurezza delle autostrade per tutelare tutti coloro che vi circolano ogni giorno.
Neopatentati, ecco quali auto potranno guidare nel 2013
Accade ogni anno di tagliare dei traguardi più o meno importanti: uno che, senza ombra di dubbio, rimane fisso nell’immaginario collettivo come qualcosa che non si dimenticherà per tutta la vita è quello relativo al conseguimento della patente di guida. Ogni anno, infatti, sono davvero tanti i ragazzi e le ragazze che devono affrontare lo scoglio della patente e, dopo averla conseguita, devono scegliere la prima auto che è possibile guidare tra quelle riservate proprio ai neopatentati.
E’ importante evidenziare e ricordare quanto è previsto dalla legge: infatti, per il primo anno dopo il conseguimento della patente B, è necessario guidare una vettura che non superi una potenza complessiva pari a 70 kW e, in ogni caso, che abbia un rapporto tra peso e potenza che non vada oltre i 55 kW.
Libretto di circolazione, quali sono le novità del 2013
Da qualche settimana è entrata in vigore una legge che ha apportato qualche modifica alla normativa riguardante i punti del libretto di circolazione. Ad ogni modo, questa nuova norma verrà applicata ad una data da destinarsi che non è stata ancora decisa, ma proviamo comunque a capire quali siano le principali novità e le più importanti modifiche con questa innovazione legislativa.
Questa nuova regolamentazione è entrata in vigore, ma solo formalmente (dal momento che è stata rinviata a data da destinarsi con una circolare del Ministero dei Trasporti), a partire dallo scorso 7 dicembre e il suo contenuto verte sopratutto sulla necessità di effettuare l’aggiornamento della carta di circolazione nel momento in cui si dovesse usare con una certa costanza una vettura intestata ad altre persone.