Tuning, ecco il Decreto che liberalizza cerchi e ruote

decreto liberalizzazione tuning italia

Gli automobilisti avranno finalmente l’opportunità di eseguire il montaggio sulla propria auto di gomme e cerchi differenti in confronto a quelli che sono specificati sia sul libretto d’utilizzo che sulla carta di circolazione della vettura. La possibilità di sfruttare questa “alternativa” è articolata anche all’interno di una procedura che sarà decisamente meno complessa, meno dispendiosa e molto più rapida da portare a termine.

decreto liberalizzazione tuning italiaIn poche parole, è la novità sancita dal decreto n.20 del 10 gennaio 2013 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che riprende il titolo “Regolamento recante norme in materia di approvazione nazionale di sistemi ruota, nonché’ procedure idonee per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti di veicoli sulle autovetture nuove o in circolazione” ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.56 del 7 marzo.

Pirelli, svelate a Ginevra le nuove PZero con dedica

pirelli ginevra 2013 pneumatici pzero dedica

Il Salone di Ginevra non è stato il teatro solamente di novità per quanto riguarda supercar e concept car, ma anche altri marchi che si riferiscono al mondo delle quattro ruote hanno avuto la possibilità di presentare i propri prodotti.

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Tra gli altri, troviamo anche Pirelli, che ha approfittato del Salone di Ginevra 2013 svelando diversi prodotti, che poi si possono ritrovare anche su altre vetture che sono state svelate alla kermesse elvetica, come la Lamborghini Veneno, LaFerrari o la Pagani Huarya. Ovviamenet, stiamo facendo riferimento ad un particolare tipo di pneumatico, presentato dal marchio milanese: si tratta delle gomme con dedica.

Rc auto, Ivass segnala altri casi di polizze contraffatte

rc auto ivass polizze contraffatte

Risale più che mai alta la soglia di attenzione verso le polizze Rc auto contraffatte: infatti, l’Ivass (istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) a diffuso un comunicato con cui ha voluto segnalare dei nuovi casi in sono state lanciate in commercio delle polizze assicurative false. Questo nuovo caso di polizze Rc auto contraffatte presenta l’intestazione a “Lev Ins Insurance Company Ad”, ovvero una società di origine bulgara che ha la propria sede nella capitale Sofia.

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Ad ogni modo, si tratta di una società che non fa assolutamente parte delle compagnie che hanno ricevuto l’autorizzazione ad operare sul mercato assicurativo italiano. Inoltre, l’Ivass ha voluto anche segnalare che, in diverse occasioni, sulle polizze è stato evidenziato il nominativo di un particolare intermediario, ovvero un tale “Rhfir Ayoub”, che non è presente all’interno del Registro Unico degli intermediari assicurativi italiani né all’interno dell’Elenco degli intermediari dell’UE.

Rc auto, tariffe in diminuzione per i neopatentati

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Decisamente a sorpresa rispetto a quanto si sta verificando ormai da diversi anni, pare proprio che le tariffe relative alla Rc auto per i neopatentati e per le donne siano in calo. A rilevarlo è Facile.it, che ha rilasciato i primi risultati di un focus periodico che si concentrerà da vicino sul problema dei prezzi della Rc auto e che va ad analizzare alcune tra le più importanti città italiane (ovvero prende in considerazione Milano, Palermo, Napoli, Verona, Bologna, Firenze, Roma e Torino).

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Secondo quanto è stato rilevato da Facile.it, pare che le tariffe della Rc auto relative allo scorso mese di febbraio, che sono state messe a confronto con quelle di dicembre 2012, abbia subito una diminuzione fino al 15,8% per quanto i premi che sono destinati ai neopatentati.

RC auto, l’ACI consiglia di puntare sui mezzi elettronici per combattere i rincari

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La questione Rc auto in Italia continua a farsi sempre più pressante ed importante. E’ stato rilevato, in base a delle ultime ricerche, che ogni anno gli automobilisti del Bel Paese sono costretti a sborsare la bellezza di 740 euro: si tratta di una somma che corrisponde quasi al doppio in confronto a quello che viene pagato, sempre in media annuale, dagli automobilisti tedeschi.

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Questa enorme differenza tra i premi assicurativi Rc auto che si devono pagare in Italia e quelli previsti nel resto del Vecchio Continente ha generato un enorme malcontento nei cittadini, stanchi di dover continuamente sborsare soldi per aumenti delle tariffe. Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’Automobile Club d’Italia, sostiene la necessità di intervenire con degli strumenti normativi, in modo tale da riportare la situazione alla normalità.

ISO 39001, ecco il nuovo standard internazionale contro gli incidenti stradali

iso 39001 standard internazionale

L’obiettivo di ridurre il numero degli incidenti stradali che ogni anno portano in dote feriti e vittime verrà combattuto con un nuovo standard internazionale: stiamo parlando della BS ISO 39001, il cui scopo è quello di dare a mano a tutti quegli enti preposti alla gestione della sicurezza delle strade.

iso 39001 standard internazionale
Si tratta di una decisione che rientra tra le varie proposte delle Nazioni Unite nell’ambito del progetto “United Nations Decade of Action for Road Safety”.
L’OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità), mediante una ricerca svolta a livello internazionale, ha registrato tutta una serie di dati davvero spaventosi per quanto riguarda il quantitativo di sinistri gravi e di incidenti mortali che ogni anno si verificano sulle strade di tutto il mondo.

RC Auto, in Italia i premi assicurativi più alti dell’UE

rc auto premi assicurativi antitrust ricerca

Non è sicuramente una situazione che può sembrare così sorprendente: infatti, secondo gli ultimi dati svelati dall’Antitrust, sembrerebbe che le assicurazioni, sul mercato italiano, abbiano un costo notevolmente superiore a tutti gli altri paesi dell’Unione Europea. E’ quanto è stato stabilito dall’Antitrust, che ha diffuso i risultati di uno studio che è partito il 6 febbraio e procede a gonfie vele.

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La situazione descritta dai dati diffusi dall’Antitrust lascia davvero senza parole: il premio assicurativo che vige in Italia è il doppio di quanto previsto sul mercato francese e portoghese. In realtà, nemmeno nei confronti di tanti altri paesi dell’Unione Europea, che venivano definiti molto cari, la situazione cambia più di tanto. Il premio medio in Italia è più elevato dell’80% rispetto a quello sul mercato tedesco e del 70% sul mercato olandese.

Rc auto, agenzia obbligata ad avvisare 30 giorni prima della scadenza

rc auto obbligo avviso scadenza

Dopo l’emanazione della legge che ha portato alla rimozione del tacito rinnovo del contratto di polizza Rc auto, non è al contempo svanita la copertura assicurativa per i 15 giorni che seguono la naturale scadenza del contratto Rc auto, con la compagnia assicurativa, però, che ha l’obbligo di rendere noto al cliente della scadenza, nel termine di 30 giorni prima della stessa.

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In seguito alla recentissima innovazione legislativa che ha eliminato la possibilità di sfruttare il tacito rinnovo delle polizze Rc auto, un gran numero di consumatori ha cominciato ad interrogarsi se sia ancora in vigore l’ultrattività del contratto di polizza Rc auto nel termine dei 15 giorni che seguono la scadenza della polizza.

ACI, proposto il Manifesto degli Automobilisti al futuro governo italiano

aci manifesto degli automobilisti

Tra poco meno di un due settimane arriverà l’ora, per tutti gli italiani, di esercitare il voto, diritto e dovere garantito dalla Costituzione: così, esordirà un nuovo Governo che avrà l’arduo compito di guidare l’Italia fuori da una situazione di crisi che ormai sta diventando insostenibile. In particolar modo, non si può non evidenziare che il settore delle quattro ruote è sicuramente uno di quelli in cui si sente maggiormente la pressione fiscale attuata dallo Stato, provocando indignazione e proteste.

aci manifesto degli automobilisti
L’ACI, proprio per reagire di fronte ad una situazione ormai estremamente complicata, ha preso la decisione di far sentire la propria voce al Governo, che verrà stilando ben dieci proposte concrete che verranno proposte all’attenzione del nuovo esecutivo che verrà nominato dopo le elezioni.

Incentivi auto ecologiche, pronto il sito dove prenotarli

incentivi auto ecologiche 2013 2015

Finalmente è stato realizzato ed è operativo il sito web da cui poter prenotare i nuovi incentivi auto ecologiche: a questo punto, si aspetta solamente che il Decreto ministeriale, che va ad attuare i bonus, entri in vigore.

incentivi auto ecologiche 2013 2015
La Legge Sviluppo n.134 del 2012 presenta al suo interno una norma che ha l’intento di sostenere e promuovere la mobilità sostenibile, anche grazie ai contributi offerti dallo Stato per comprare delle vetture caratterizzate da un livello basso di emissioni di anidride carbonica nell’aria. Così, gli incentivi per poter comprare delle vetture ecologiche sono operativi nel periodo compreso tra il 2013 e il 2015, con un investimento complessivo che si aggira intorno ai 120 milioni di euro.

Patente, ecco come recuperare i punti persi

punti patente recupero corsi esame

E’ in arrivo una vera e propria rivoluzione per i punti della patente: al giorno d’oggi, chi lascia “per strada” dei punti in seguito alla commissione di un’infrazione, li può recuperare sostenendo un corso in autoscuola, ma solamente tra qualche mese ci sarà la necessità di sostenere un previo esame teorico.

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Manca poco, infatti, all’entrata in vigore del Decreto Attuativo, come è stato anche previsto dalla Legge 120 del luglio 2010: il ritardo c’è ed è anche bello consistente, ma in questi casi vale il detto “Meglio tardi che mai”. L’obiettivo di questa norma è quello, senza ombra di dubbio, di incrementare la potenza della regola: al giorno d’oggi, è sufficiente seguire un corso che certamente non è particolarmente difficile da superare per riottenere i punti persi. Invece, con l’esame da sostenere, il recupero del punteggio diventa una questione decisamente più complicata.

Salone di Ginevra 2013, dal 7 al 17 Marzo

salone ginevra 2013

E’ uno dei Saloni automobilistici più importanti al mondo, sia per la quantità di auto che vengono presentate, sia per l’ingente attenzione che ricopre un po’ tutti i marchi, sia per la grande presenza di stampa da ogni parte del mondo. Anche nel 2013, quindi, ci sarà da divertirsi al Salone dell’Auto di Ginevra: l’ottantatreesima edizione del Geneve Motor Show aprirà i battenti il prossimo 7 marzo e chiuderà le porte al pubblico dieci giorni dopo, il 17 marzo.

salone ginevra 2013
Ogni anno rappresenta un’opportunità davvero incredibile per tutti coloro che decideranno di visitare tale evento, per scoprire quali siano le ultime novità in tutti i padiglioni del PALEXPO .
All’interno dell’edizione 2013 ci saranno anche due nuove Hall, la 6 e la 3. Interessante anche la presenza di un nuovo sistema di pannelli solari che sono stati posti sul tetto del PALEXPO, che permetteranno di produrre direttamente una parte dell’energia che verrà poi consumata da tutti gli stand.

Mercato auto, il 2013 comincia malissimo

mercato auto immatricolazioni gennaio 2013

Durante l’ultimo mese di gennaio, appena terminato, il mercato auto non può certamente esultare: infatti, è stato registrato il diciottesimo calo a due cifre nel corso degli ultimi due anni. Una situazione che non può assolutamente lasciare tranquilli, ma che deve far riflettere sopratutto gli operatori di mercato: le immatricolazioni, a gennaio 2013, sono arrivate fino ad un saldo negativo pari al 17,6 punti percentuali, con una quota di vetture immatricolate pari solamente a 113525.

mercato auto immatricolazioni gennaio 2013
In questo mese di gennaio, quindi, il mercato auto è riuscito a fare ancora peggio rispetto allo stesso mese di un anno fa, in cui invece si era registrata una flessione pari al 16,6%.

Sciopero nazionale mezzi pubblici, conferme sull’8 febbraio

sciopero nazionale mezzi pubblici 8 febbraio

Dalla calma apparente si arriva facilmente alla tempesta: con questa frase si può riassumere l’attuale situazione dei trasporti pubblici, che si stanno preparando ad un nuovo sciopero. Dopo un gennaio che è trascorso senza disagi o quasi, il prossimo mese di febbraio sarà da bollino rosso, almeno per quanto concerne scioperi e agitazioni in Italia.

sciopero nazionale mezzi pubblici 8 febbraio
Infatti, il “giorno dei giorni” arriverà presto, visto che il prossimo 8 febbraio i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Ugl trasporti e Faisa Cisal sembra che abbiano intenzione di indire un blocco del servizio di trasporti pubblici, in special modo per quanto riguarda i lavoratori di Hds PF Nord e Sud.