Ginevra 2008: Volvo Ocean Race Edition

16.jpg

Volvo ha ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per la “Volvo Ocean Race 2008-2009” e per l’occasione sbarca a Ginevra con una serie tutta speciale chiamata appunto Volvo Ocean Race Edition. La regata transoceanica estrema che prenderà il via ad ottobre dal porto spagnolo di Alicante e si concluderà a San Pietroburgo, in Russia, il 27 giugno 2009, dopo aver fatto scalo in Sudafrica, India, Cina, Brasile, Stati Uniti, Irlanda e Svezia.

Sono stati scelti ben tre modelli che diventeranno il simbolo di questa competizione: Volvo V70, XC70 e la XC90. Esternamente si notano particolari nautici e un colore Ocean Blue abbinato ai dettagli cromati o dall’Electric Silver.

Bridgestone pronta per la nuova stagione

bridgestone2.jpg

Come l’anno scorso la Bridgestone sarà l’unico fornitore di pneumatici in F1 e di conseguenza non bisogna aspettarsi una rivoluzione in questo settore. La marca nipponica proporrà per Melbourne le mescole tenera e media come nel 2007.

Siccome la pista dell’Albert Park è utilizzata una sola volta all’anno, l’aderenza sarà molto bassa nella giornata di venerdì e quindi le coperture soffriranno un po’ di graining (formazione di bolle).

“Sarà il nostro secondo anno come fornitore unico di pneumatici, ma il primo come fornitore ufficiale del mondiale di F1. Siamo fieri di avere buone relazioni con tutte le squadre e lavoriamo molto affinché tutti i team siano trattati alla pari” ha dichiarato Hiroshi Yasukawa, direttore della Bridgestone Motorsport.

“La sicurezza è la priorità della Bridgestone e speriamo che la stagione sia una riuscita su questo piano. La F1 è seguita in tutto il mondo e la riconoscenza della Bridgestone è sempre maggiore. Quest’anno ci sarà l’eccitazione supplementare di avere due nuove corse, a Valencia e Singapore“, ha aggiunto Yasukawa. Hiroide Hamashima, direttore tecnico, fornisce un altro punto di vista.

Honda, ecco i primi licenziamenti

2190809642_31d61cdb3c.jpg

La Honda ha terminato questa settimana i preparativi per la stagione 2008 con una sessione di prove sul circuito di Jerez, in Spagna, e nonostante la marca nipponica stia vivendo una fase frenetica in vista del primo appuntamento di Melbourne, sembra che due membri chiave stiano per abbandonare la nave.

Malgrado fosse prevista la sua presenza al GP d’Australia, si mormora che Yasuhiro Wada, capo e general manager della divisione sportiva motoristica della Honda, dovrebbe lasciare vacante il proprio posto a fine marzo.

Secondo quanto rivela autosport.com, il mese prossimo Yasuhiro Wada lascerà la poltrona che occupava dal 2000 in qualità di general manager della divisione sport dell’azienda del sol levante.

Wada è stato anche uno dei promotori della creazione del team Super Aguri, fondato da Aguri Suzuki ma molto vicino alla casa madre.

L’ex GM passerà alle Relazioni Pubbliche della Honda Motor Company e dovrebbe salutare il mondo della F1 in occasione della prima gara in Australia, il 16 marzo prossimo.

Tra le ragioni del cambio di ruolo di Wada ci sarebbe anche l`arrivo in Honda F1 di Ross Brawn, ex-direttore tecnico della Ferrari, attorno al quale la scuderia giapponese vuole rifondare l`intero team.

Audi A4 DTM a Ginevra

audi_a4_dtm1.jpg

A Ginevra potremo ammirare un’Audi destinata al mondo delle competizioni pronta per il 13 aprile quando inizierà il campionato tedesco a Hockenheim, parliamo della A4 DTM.

La vettura segue un percorso che è stato già compiuto con la generazione precedente dello stesso modello con quelle variazioni, compatibilmente con i regolamenti molto restrittivi previsti dai regolamenti per questo tipo di competizioni. La particolare A4 si presenta aerodinamicamente perfetta, è stato ribassato l’assetto in modo da migliorare la tenuta di strada e si è anche intervenuti radicalmente sul peso dell’auto diminuendolo notevolmente. Parlando di motore, la A4 DTM si avvale di un poderoso propulsore a 8 cilindri in grado di erogare 460 cavalli di potenza.

Nuova Skoda Superb: finalmente si svela a Ginevra

new_skoda_superb_1.jpg

Al Salone di Ginevra svetta all’interno dello stand Skoda la nuova Superb, ammiraglia ceco-tedesca che promette di riscuotere successi in tutto il territorio europeo.

Parliamo di un’auto dalle dimensioni importanti, quasi 5 metri di lunghezza, oltre 1 metro e 80 cm di larghezza e una linea moderna che piace.

I designers Skoda-Volkswagen hanno lavorato duramente per progettare un nuovo modello sulla base di un’auto un po’ superata dal tempo, ma il risultato é molto apprezzabile: una vettura piacevolmente attuale sia nelle linee che nel confort, assai migliorato, inoltre é stata aumentata la capacità di carico del vano bagagli, adesso giunto a 565 litri che divengono 1.670 a schienale ribaltato.

GP a Versailles o EuroDisney nel 2009?

gp-francia.jpg

Il presidente della federazione francese dello sport automobilistico (FFSA), Nicolas Deschaux, ha affermato che non è stato finalizzato alcun progetto per il GP di Francia 2009.

“Il GP di Francia 2009 fa parlare molto di sé. Non è una novità che Ecclestonerichieda un avvicinamento a Parigi, ma oggi non c’è nessun progetto finalizzato per l’anno prossimo. Poco prima del GP 2008 penseremo all’avvenire” ha dichiarato Deschaux all’AFP.

Contrattualmente, la Francia ha la garanzia di organizzare un Gran Premio ogni anno fino al 2011. L’evento dovrebbe continuare a svolgersi a Magny-Cours, ma un nuovo luogo potrebbe essere trovato.

Se la gara di giugno nella regione della Nièvre avrà successo, la federazione transalpina sarà in una situazione di proporre un prolungamento dell’accordo di Magny-Cours.

Diversamente, la FIA insisterà sulla necessità di trovare una nuova collocazione.

La FFSA ha fatto del suo meglio per migliorare l’accessibilità al circuito e per mantenere il prezzo dei biglietti. “Il contesto attuale per la corsa di quest’anno non è male” ha stimato Eric Barbaroux, delegato generale del GP di Francia.

“C’è un nuovo pilota francese presente nel mondiale e Fernando Alonso è tornato alla Renault. L’interesse sportivo è quindi garantito per i tifosi francesi”.

Audi Q7 Coastline a Ginevra: lo stile navale in un’auto

audi_q7_coastline.jpg

Oggi parliamo di un’auto “per pochi eletti” che propone soluzioni di tipo nautico, ma non capite male, non parliamo affatto di auto anfibie, bensì di alcune ideazioni, soprattutto interne, che prendono spunto da esemplari di yacht e sapientemente adattate ad un’auto, la Audi Q7 Coastline.

Audi Q7 Coastline si potrà ammirare proprio in questi giorni a Ginevra, sarà un’auto sicuramente non destinata all’utilizzo quotidiano e non alla portata di tutti, visto i costi che avrà. Parliamo di un grande Suv lussuoso e raffinato che si rapporta con i più esclusivi natanti del mondo. La Q7 ha un allestimento bianco navale e l’abitacolo è pregno di elementi che si trovano a bordo di lussuose barche, dove il legno di noce americano cerato si unisce con la selleria pregiatissima e le varie rifiniture molto piacevoli alla vista.
Un’auto notevole anche in fatto di intrattenimento, grazie al sistema audio “Bang & amp Olufsen Advanced Sound System”.

Ginevra 2008: Jaguar XKR-S in tiratura limitata

jaguar_xkrs_1.jpg

Al Salone di Ginevra il più noto Marchio inglese ha portato con se un pieno di sportività. Mantenendo inalterati i principi di eleganza da sempre abbinate al nome Jaguar, viene svelata al Salone elvetico la sua più potente coupé, la nuova XKR-S.

Questo inedito modello si posiziona un gradino sopra l’allestimento che fino ad oggi impersonava la massima sportività di Jaguar, ovvero la XKR. Le migliorie apportate alla nuova “S” riguardano soprattutto l’equipaggiamento, ora dedicato a quegli appassionati a cui piace condurre sportivamente la propria vettura.

Proprio per questo alla Jaguar si sono concentrati particolarmente sul miglioramento della dinamica di guida, apportando modifiche alla componentistica piuttosto che aumentare la potenza. La nuova XKR-S può dunque vantare nuove sospensioni attive a controllo elettronico (CATS – Computer Active Technology Suspension), un assetto ribassato di 10 mm e un impianto frenante maggiorato: all’anteriore troviamo infatti dischi da 400 mm mentre al posteriore da 350.

Tanti Aguri!!!

super-aguri.jpg

Come tutti sanno il piccolo team giapponese è in crisi, ma è ora di analizzare per bene i motivi che lo hanno portato in questa situazione. Perché la Honda non interviene ad aiutare il suo team satellite? Perché i soldi sono mancati così all’improvviso, quando solo un mese fa tutto sembrava andare per il meglio?

I problemi di budget che costringono la Super Aguri a rinunciare ad un elevato numero di dipendenti durante l’inverno, partono dallo sponsor SS United di Hong Kong: questa società non onera gli impegni presi e ciò obbliga Aguri Suzuki a rivedere tutto il piano finanziario.

Inizialmente il team avrebbe dovuto utilizzare nel 2008 le nuove Honda RA108, uguali a quelle del team ufficiale, ma durante l’inverno viene deciso che la squadra satellite della Honda dovrà utilizzare le vecchie e fallimentari RA107 del 2007.

Nei test invernali comunque, Davidson prova questa vettura leggermente modificata nell’air–scoop e nel fondo scocca e subito riesce a girare più velocemente dei piloti ufficiali Honda con l’analogo modello.

Intanto nella direzione Honda arriva Ross Brawn, che inizia la riorganizzazione e ottimizzazione delle risorse, tecniche ed economiche.

Subito Ross individua nella Super Aguri una scomoda presenza politica ed economica.

In Giappone la Honda viene derisa per i risultati deludenti, mentre la Super Aguri è vista come una squadra simpatica ed irriverente, che con pochi mezzi sfida i grandi colossi della Formula 1.

Ross Brawn, cresciuto alla corte di Jean Todt, sa bene che in F1 non c’è spazio per sentimentalismi e sportività, e così decide che tutte le risorse devono essere concentrate su un unico obiettivo. Fa così pressioni alla Honda affinché rompa il rapporto di assistenza finanziaria e tecnica con la Super Aguri.

In realtà Brawn è consapevole dei propri problemi tecnici e ha paura di trovarsi a concludere il campionato dietro la piccola Super Aguri; una macchia indelebile per la sua reputazione.

Sogni infranti per Sutil

adrian-sutil.jpg

Ingaggiato l’anno scorso dal team di Colin Kolles, Adrian Sutil ha deciso di rimanere in seno alla scuderia basata a Silverstone anche nel 2008, ora che la proprietà del team è passata nelle mani dell’indiano VJ Mallaya.

Negli ultimi test ha debuttato la nuova VJM01, che presenta lo stesso telaio della ex Spyker evoluzione B, vettura che aveva esordito a Monza nel 2007.

Sono comunque diversi cambio e sospensione posteriore, che ha abbandonato ammortizzatori rotanti a favore di quelli lineari. Diversa anche l’istallazione del V8 Ferrari e il sistema di raffreddamento, ora semplificato e alleggerito.

Con questa vettura sia Sutil che Fisichella hanno ottenuto ottimi tempi, riuscendo spesso a essere nei primi dieci durante i test.

Adrian Sutil si dice soddisfatto della scelta fatta, ma rivela alcuni aspetti sconosciuti nella dichiarazione fatta all’agenzia stampa SID: “Sono stato contento durante tutto l’inverno di aver avuto un contratto solido con la Force India. Quando abbiamo firmato è sempre stato previsto che restassi più di un anno”.

Ginevra 2008: Infiniti FX50

infiniti_fx50_01.jpg

Il Salone di Ginevra è soprattutto lusso, come ci indica la Infiniti che di lusso ne ha da vendere, se solo si pensa che questo Marchio é il piu rappresentativo di tutto il Giappone.

Così, presso il Salone di Ginevra, avremo l’occasione di conoscere con la FX50, un bel SUV esclusivo e inedito che vedremo in concessionaria dal prossimo autunno.

Questa vettura è la prosecuzione in chiave più moderna della FX35/45, pur essendo caratterizzata da linee più morbide, da particolari inediti come la nuova calandra e da una maggiore aerodinamicità. Il tutto, se a questo si aggiunge una nuova disposizione delle dimensioni e dell’impiego di nuove sospensioni, contribuisce ad un maggiore assetto di guida e ad un rinnovato comportamento stradale del particolare SUV.

F1, ottimismo a Maranello

massa.jpg

Il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, si è dichiarato convinto che la Scuderia di Maranello possa vincere anche quest’anno i mondiali di F1.

Per la Ferrari si tratterebbe del settimo campionato piloti in nove anni e dell’ottavo campionato costruttori dell’ultimo decennio.

Incontrando i giornalisti al Salone dell’Auto di Ginevra, Luca Cordero di Montezemolo ha scherzosamente auspicato un campionato mondiale noioso: “Mi aspetto un mondiale noioso, senza magistratura e senza 007!”.

Parlando della nuova Ferrari F2008, il Presidente della Ferrari si è mostrato fiducioso: “C’è sempre un po’ di apprensione per il primo Gran Premio ma la nuova auto è un passo avanti rispetto a quella dello scorso anno, anche se bisogna vedere quello che hanno fatto nel frattempo i concorrenti e, comunque, l’ultima parola ce la dirà il circuito in Australia“.

Concludendo, Montezemolo ha voluto ricordare che “dal 1997 la Ferrari è il team da battere: o abbiamo vinto o abbiamo perso all’ultima gara“.

A 10 giorni dalla prima gara della stagione 2008, anche Felipe Massa si e’ detto dubbioso riguardo il recupero della McLaren negli ultimi test lasciando intendere che a suo parere la Ferrari e’ ancora la vettura da battere.

“Quando i tuoi rivali provano in condizioni di qualifica, e’ ovvio siano più veloci di te se provi in condizioni di gara” ha dichiarato il brasiliano a “La Stampa“.

“Abbiamo fatto delle prove di qualifica nelle scorse settimane, e ho battuto il record della pista. In Australia sapremo sicuramente la reale situazione”.

Massa ha rivelato che al momento non sta affatto pensando di lasciare il team di Maranello: “Vorrei restare qui a vita”.

Dacia Sandero: la berlina low-cost a Ginevra

14.jpg

Dopo Logan, Logan MCV, Logan Van e Logan Pick-up, Dacia continua l’espansione della sua gamma con Sandero, una berlina due volumi 5 porte di ampie dimensioni, svelata al Salone di Ginevra 2008. Prodotta nello stabilimento di Pitesti (Romania), Sandero possiede tutte le qualità fondamentali delle auto della gamma Dacia: abitabilità, capacità di carico e robustezza. Dacia Sandero sarà commercializzata in Europa da giugno 2008. In linea con le altre auto della gamma Dacia, Sandero proporrà un rapporto prezzo/prestazioni imbattibile ed una garanzia di 3 anni o 100.000 km nella maggior parte dei Paesi europei.

Dacia Sandero si afferma come berlina moderna dal design accattivante che unisce dinamismo e robustezza. Il frontale si distingue per i gruppi ottici particolarmente espressivi e moderni, nonché per un insieme scudo/calandra perfettamente integrato nella carrozzeria. Il design delle fiancate, ci dona una sensazione di robustezza grazie, in particolare, alle larghe modanature di protezione laterale (secondo le versioni). Lo stile adottato posteriormente conferma la nostra impressione di abitabilità e solidità.

Dacia Sandero adotta le motorizzazioni benzina (1.4l 75 cv e 1.6l 90 cv) e diesel (1.5 dCi 70 cv e 1.5 dCi 85 cv) già collaudate su numerosi modelli della famiglia Renault e che hanno contribuito al successo della gamma Dacia.

Williams attack!!!

williams.jpg

La scuderia di Grove è in una fase importante della sua ricostruzione. Precipitata all’ottavo posto dei costruttori nel 2006 dopo aver figurato nella top 5 per 17 stagioni consecutive, le truppe di Sir Frank si sono issate al quarto rango nel 2007 e nel 2008 intendono proseguire su questo slancio.

Risolti i problemi di solidità che si erano manifestati a gennaio sull’ala anteriore, la Williams sembra molto competitiva.

Inoltre il team si trova ora di fronte al “caso” Nakajima, nel senso che il pilota giapponese si sta rivelando molto più veloce del previsto. È apparso efficiente non soltanto sul giro secco ma anche nelle simulazioni di gara.

Sia lui che Rosberg si sono dimostrati tra i piloti più attivi in pista e la vettura non lamenta problemi tecnici. La Williams potrebbe veramente puntare al terzo posto nel mondiale anche se nel team cercano di frenare gli entusiasmi.

Per Patrick Head, cofondatore del team, l’obiettivo è semplice: “Vogliamo proseguire il nostro progresso diventando una squadra di punta in grado di battersi per la vittoria e per il campionato. La FW30 è un’evoluzione della FW29, anche se alcuni elementi come il raffreddamento sono diversi. La nuova macchina ha beneficiato di nove mesi di sviluppo sul piano aerodinamico. Alcuni di questi cambiamenti sono già stati visti sulla FW29“.

Non abbiamo mai progettato una nuova vettura per arrivare quarti. Facciamo sempre del nostro meglio ed i risultati dipenderanno dalla nostra capacità di progredire. Anche se Nico inizierà la sua terza stagione in F1, per Kazuki sarà la prima. Non formano un duo così esperto come ci si aspetterebbe da una squadra che disputa il mondiale. Tuttavia, nel 2008 vogliamo puntare regolarmente al podio”. ha aggiunto Head.