Dennis non lascia la Mclaren

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Ron Dennis non lascerà il comando della scuderia McLaren. A rivelarlo è l’autorevole sito Autosport.com, secondo cui prima di partire per Melbourne, dove nel week-end avrà inizio il Gran Premio d’Australia che apre il Mondiale 2008 di Formula 1, Dennis avrebbe chiamato a rapporto tutto lo staff del Technology Centre della McLaren nel quartier generale di Woking per assegnare le consegne prima della partenza per Melbourne, assicurando che sul muretto dei box ci sarebbe stato ancora lui.

Se la notizia venisse confermata dai fatti, verrebbero smentite le voci di un abbandono di Dennis prima dell’inizio della stagione in seguito alla spy-story ai danni della Ferrari nel corso del Mondiale 2007.

Nelle passate settimane, Dennis aveva pensato di lasciare almeno uno dei tre incarichi ricoperti attualmente alle “frecce d`argento”: presidente ed amministratore delegato del McLaren Group e di team manager della scuderia di Formula 1.

Tuttavia, il n° 1 della McLaren ha cambiato idea ed ha deciso di restare alla guida del team, confermando la decisione ai membri della squadra prima della partenza per Melbourne.

Tutti a doppia frizione!

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La parola d’ordine sembra diventata solo una: cambio a doppia frizione.

La Volkswagen, pioniera del settore, ha appena presentato il nuovo DSG a sette marce, BMW lo ha montato sulla recente M3 Cabrio e la Ford lo rende disponibile da questo mese per la Focus.

Questo tipo di settore sta diventando ormai un must per le Case automobilistiche alle quali, molto presto, si aggiungeranno anche Renault, Volvo e Fiat.

Per quanto riguarda il gruppo torinese, tra l’altro, è gia allo studio una nuova famiglia di cambi denominata C635, che verrà assemblato nello stabilimento della Fiat Powertrain Technologies di Verrone (Biella).

Salone di Ginevra: Caddy Maxi Life EcoFuel

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Al Salone di Ginevra Volkswagen ha presentato in anteprima mondiale la sua nuova concept car Caddy Maxi Life EcoFuel. Anche se si tratta ancora solo di un prototipo, il Caddy Maxi Life EcoFuel è già molto vicino alla versione definitiva e probabilmente la produzione vera e propria inizierà verso fine anno.

Tra le caratteristiche del Caddy Maxi Life EcoFuel fa senz’altro scalpore l’ampia autonomia nel funzionamento a metano: ben 570 km, dati estremamente significativi per un veicolo di questa categoria. Se si considera anche la capacità del serbatoio della benzina, il valore dell’autonomia sale potenzialmente a ben 700 chilometri.

Come la versione di partenza Caddy EcoFuel, Caddy Maxi Life EcoFuel, maggiorato di 47 cm in lunghezza, è impostato come vettura con alimentazione quasi monovalente. Questo significa che il quattro cilindri 2.0 litri lavora con un elevato rapporto di compressione (13,5:1) per sfruttare in modo ottimale l’energia. Al tempo stesso, però, può funzionare solo a benzina e, in entrambi i casi, il motore sviluppa una potenza di 109 CV a 5.400 giri.

F1, la parola a Kimi Raikkonen

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Sono un pilota e, naturalmente, quello che più mi piace è correre. E’ il mio lavoro e lo amo e non vedo l’ora di cominciare questa nuova stagione. Sembra che il tempo sia volato dall’ottobre scorso. Mi sono preso una pausa e ora tutto sembra essere nel posto giusto per il via del campionato”.

Esordisce così Kimi Raikkonen davanti ai microfoni, con uno sguardo stranamente sorridente. Mai prima d’ora il pilota finlandese si era fermato così tanto a parlare con i giornalisti.

“Andiamo a Melbourne con una macchina che penso che sarà competitiva: i test invernali sono andati bene e abbiamo fatto il massimo possibile. La F2008 rappresenta un progresso rispetto alla vettura dello scorso anno”.

“La squadra ha fatto un grande lavoro, soprattutto in quelle aree in cui non eravamo tanto forti, come nella percorrenza delle curve lente e nei passaggi sui cordoli. Ora dovremmo essere competitivi in qualsiasi situazione anche se è sempre difficile dirlo in anticipo”.

Hamilton VS Raikkonen

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Il primo Gran Premio stagionale è alle porte: Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen scaldano già i motori. La stagione motoristica sta entrando nel vivo ad una sola settimana dall’inizio del mondiale di F1.

Dopo il primo appuntamento del Motomondiale in Qatar torna anche la Formula Uno, che domenica prossima sarà al via nel più classico appuntamento australiano a Melbourne.

“Saprò gestire la pressione. Noi e la Ferrari siamo egualmente competitivi”.

È Lewis Hamilton a lanciare la sfida alla Ferrari, affermando alla Bbc di non temere la pressione che dovrà sopportare durante quest’anno, definendosi “mentalmente cresciuto”.

Hamilton crede nella sua McLaren: “Tutti si aspettano molto da me e la pressione sarà più alta dello scorso anno, all’esordio. Non vedo l’ora di scendere in pista ed iniziare il mondiale. Andiamo a Melbourne per tornare a vincere”.

Meno aggressivo, come al solito, Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese le sue soddisfazioni se le è già tolte e non ha nulla da dimostrare, come invece deve fare Hamilton.

Il pericolo è anzi che il ferrarista si rilassi un po’ dopo la vittoria nel Mondiale, ma è proprio lui ad assicurare il contrario: “Se qualcuno pensa che sono appagato per il titolo vinto lo scorso anno, si sbaglia” – avverte Raikkonen.

Ginevra 2008: Toyota Urban Cruiser

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C’è un segmento nel mercato dell’auto in Europa che tra il 2005 ed il 2006 ha registrato un incremento delle vendite del 63,3% ed anche nel 2007 non è stato da meno. Si tratta dei cosiddetti SUV compatti, quelli posizionati sotto il RAV4 della Toyota.

Ed il paragone con il modello giapponese non è casuale. Toyota ha infatti deciso di buttarsi anche in questo segmento trasformando l’Urban Cruiser Concept in una vettura di serie pronta da immettere sul mercato europeo.

Con la Toyota Urban Cruiser, presentata al salone di Ginevra, Toyota attacca il settore dei SUV compatti.

La Toyota Urban Cruiser è infatti una concept car che anticipa una nuova generazione di mini-SUV, progettato per sfidare il traffico urbano ed esprimere un innovativo ed attuale approccio al segmento.

Realizzato presso l’ED2, lo studio stilistico europeo di Toyota, la Toyota Urban Cruiser rappresenta il lavoro del designer capo Elvio d’Aprile, lo stilista italiano che ha già lavorato con Porsche e Pininfarina.

Decisamente orientato ad esplorare nuove vie del design, propone la filosofia stilistica “Vibrant Clarity” già alla base di tutte le ultime creazioni Toyota; l’obiettivo è quello di esprimere un dinamismo “vibrante” unito ad una funzionalità razionale, semplice e “chiara”.

La Toyota Urban Cruiser è caratterizzata da un design compatto e dinamico, che attinge decisamente alla tradizione dei fuoristrada Toyota, del leggendario Land Cruiser, del RAV4 e dell’Hilux, aggiungendo ad essa un look giovanile e trendy per trasmettere personalità e originalità.

Toyota Urban Cruiser punta a riunire in un unicum i due elementi fondamentali di un design di successo: forma e funzione.

A Ginevra la nuova Golf Variant 4Motion

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Fino ad oggi il modello di Volswagen Golf familiare non ha mai entusiasmato, almeno per quanto riguarda il mercato italiano, ma forse ora qualcosa è cambiato. La nuova Golf Variant 4Motion presentata al Salone di Ginevra offre un pacchetto realmente completo e molto interessante: un motore 1.9 TDI 105 CV, carrozzeria station wagon, cambio a 6 marce e, soprattutto, trazione integrale permanente 4Motion.

Se cercate in un’auto tradizione ineccepibile, spazio a volontà, consumi ridotti, il tutto condito da quattro ruote motrici, questa Golf potrebbe essere l’auto giusta per voi.

Il sistema 4Motion della Volkswagen si basa sull’applicazione di una frizione Haldex gestita elettronicamente, incorporata direttamente nel retrotreno, che permette di ripartire in modo variabile la coppia motrice sui due assi. In casi estremi è possibile che fino al 100% della coppia venga inviata al retrotreno.
Così la Golf Variant TDI 4Motion offre la massima aderenza possibile anche nelle situazioni più difficili, migliorando altresì la tenuta laterale del veicolo su fondi stradali asciutti.

La Super Aguri è salva!

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La Super Aguri ha ufficializzato di aver trovato un accordo col gruppo britannico Magma per risolvere i suoi bisogni finanziari per la stagione 2008.

Il Magma Group è diretto dell’ex direttore della Ford e della Maserati, Martin Leach.

“Dopo esserci intrattenuti con diversi promotori, investitori e sponsor, abbiamo trovato un accordo di base col Magma Group. Abbiamo discusso di molte cose incluso il fatto che per la nostra squadra era l’opportunità migliore” ha annunciato Aguri Suzuki all’AFP.

Aguri Suzuki si è rifiutato di fornire ulteriori spiegazioni, ma afferma che “Magma non sarà uno sponsor! Stiamo parlando di diversi argomenti inclusa una partecipazione nel capitale. Stiamo per dare il tocco finale all’intesa, ma per ora non sono in grado di entrare nei dettagli”.

Presente dall’inizio dell’avventura, Takuma Sato rimane fiducioso. “La nostra squadra ha superato molte difficoltà riuscendo ad avanzare nelle ultime due stagioni e ad ottenere anche ottimi risultati. Dovremo raccogliere una grande sfida col sostegno di nuovi partner ed affronteremo la prima gara come una squadra resuscitata!“.

Stoner bastona tutti in MotoGP

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Casey Stoner, in sella alla Ducati, ha rispettato i pronostici della vigilia andando a vincere la prima sfida del 2008 sul tracciato di Losail, nel primo GP notturno nella storia del MotoGP.

Tuttavia, non è stata un’impresa facile per l’australiano che, partito cauto (al primo giro era sesto) ha recuperato terreno in fretta issandosi al vertice al nono passaggio, dopo aver superato senza particolari problemi gli avversari, tra cui un combattivo Valentino Rossi e il sorprendente debuttante Lorenzo.

Casey è stato tallonato a lungo da Jorge Lorenzo, autore della pole position, ma nella fase finale della gara il ducatista ha allungato il passo imponendosi con cinque secondi di vantaggio sullo spagnolo di Mallorca.

Dani Pedrosa, che tra l’altro ha corso con una mano infortunata, completa il podio.

Lo spagnolo è stato autore di una partenza razzo, dalla terza fila alla prima frenata si è presentato davanti a tutti. Il pilota Repsol è rimasto al comando delle operazioni per alcuni giri, successivamente ha abbassato il ritmo e ha dovuto accontentarsi della terza piazza.

La FIA contro Nigel Stepney

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Sembrano ormai lontani i tempi in cui Nigel Stepney si aggirava tra i box di F1. Difficilmente si sarebbe pensato si rivederlo in F1 a breve, dopo quanto successo riguardo alla spy story, ma ora è addirittura intervenuta la FIA, consigliando a tutte le scuderie di F1 di non assumere Stepney.

Qualche giorno fa Stepney si sarebbe incontrato con i dirigenti FIA, ai quali avrebbe spiegato la sua versione dei fatti riguardo al passaggio di dati della Ferrari alla Mclaren, dichiarandosi innocente.

La FIA sembra comunque non volerlo più vedere nel mondo della F1, almeno a giudicare dalla nota rilasciata ai team.

Così spiega la nota della Federazione Internazionale: “Durante le indagini dell’anno scorso, riguardo ad un non autorizzato uso di proprietà intellettuale dentro la Formula Uno, la FIA ha allegato le accuse contro Nigel Stepney, ex tecnico della Ferrari, il quale ha passato confidenzialmente delle informazioni Ferrari ad un tecnico della Vodafone McLaren Mercedes”.

Stepney ha ammesso questa accusa e ha chiesto scusa alla FIA, nonostante abbia voluto sottolineare la sua serietà riguardo al fatto che non avrebbe passato lui dei dati così importanti”.

A Ginevra anche la nuova Gallardo

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Continua ad arricchirsi la famiglia delle vetture supersportive, infatti in occasione del Salone di Ginevra, è stata presentata al pubblico la nuova Gallardo LP560-4. Pronta a far crescere in ogni senso questo prestigioso Marchio, la nuova Gallardo monta un motore completamente nuovo, la trazione integrale permanente e le nuove sospensioni sono alla base di prestazioni superiori rispetto al modello precedente.

Il nuovo modello della Gallardo andrà a consolidare il già noto successo raggiunto dalla precedente versione, superandola però sotto molti aspetti, con un’aerodinamica tutta nuova ed un design al passo con i tempi.

La potente anima di Lamborghini Gallardo è il nuovo propulsore V10 5.2 a Iniezione Diretta Stratificata, in grado di erogare una potenza di 560 Cv (412 kW) a 8.000 giri/min. L’aggiunta di 40 Cv rispetto al modello precedente e la riduzione di peso di 20 Kg migliorano il rapporto peso/potenza raggiungendo quota 2,5 kg/CV, aumentandone così le prestazioni: la LP 560-4 raggiunge 0-100 Km/h in 3,7 secondi e inoltre i 200 km/h in 11,8 secondi; la velocità massima è di 325 km/h.

F1, BMW impaziente di iniziare

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In occasione della prima manche del mondiale 2008, la squadra di Hinwill ha inviato a Melbourne 80 persone e 32 tonnellate di materiale tra cui tre telai della nuova F1.08.

“Aspetto con impazienza l’apertura del sipario in Australia. Questa volta fatico molto a giudicare la forza di ciascuno. Da parte nostra siamo progrediti molto dal primo rodaggio della F1.08 a Valencia all’ultimo di Barcellona, ma nessuno saprà la propria posizione in gerarchia prima di Melbourne” ha affermato Nick Heidfeld.

“In Australia è autunno e ci sono rischi di pioggia, situazione che potrebbe rendere la guida molto delicate senza antispin. Ho girato un po’ sotto la pioggia senza controllo di trazione e devo ammettere che è divertente. Il circuito di Melbourne non offre molta aderenza, neppure quando è asciutto e soprattutto all’inizio del weekend”, ha aggiunto il Tedesco.

Anche Robert Kubica è felice di tornare alla competizione. “In Australia tutte le speculazioni finalmente finiranno. Sono davvero impaziente che la stagione inizi a Melbourne. La squadra ha svolto un ottimo lavoro nelle ultime settimane. La F1.08 è continuamente progredita e credo che non abbiamo ancora scoperto tutto il suo potenziale”, ha affermato il polacco.

“Il circuito di Melbourne mi piace. Se dipendesse da me tutte le gare si svolgerebbero in città. Quest’anno a causa dell’assenza dell’antispin la precisione di guida sarà ancora più cruciale”.

“Il controllo di trazione non potrà più aiutare se si esce di traiettoria. Questo potrebbe farci perdere molto tempo perché quando succede si è costretti ad alzare il piede” ha sottolineato Kubica.

Hamilton, obiettivo Mondiale.

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Tra poco più di una settimana scatta il Mondiale di Formula Uno, e Lewis Hamilton è pronto a dare battaglia alle Ferrari.

L’inglese della McLaren-Mercedes rischiò nel 2007 di vincere il titolo al primo anno nel “circus”, e solo all’ultima gara Kimi Raikkonen con la Ferrari gli impedì di raggiungere questo straordinario record, sfruttando i problemi causati dalla spystory e qualche errore del pilota anglo-caraibico.

Nella stagione che sta per cominciare Hamilton vuole fare meglio del secondo posto dell’anno scorso, quindi ha come unico obiettivo quello di vincere il campionato.

“Ovviamente il mio obiettivo è vincere quante più gare possibile – conferma – portare a termine tutti i Gran Premi e conquistare il Mondiale costruttori per la squadra. La mia motivazione è ancora più alta rispetto all’anno scorso, ma in maniera leggermente diversa”.

Quest’anno Hamilton non è più un debuttante, e saprà come gestire meglio alcune situazioni critiche, che l’anno scorso sono state alla base della sua sconfitta.

Inoltre non avrà più in squadra la pressione di Fernando Alonso, che con la Renault non sembra essere in grado di poterlo insidiare più di tanto per la lotta al titolo.

Tata farà rivivere la mitica jaguar F-Type

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Nei futuri progetti di Tata vi sarebbero quelli di produrre la Jaguar F-Type che avevamo avuto modo di ammirare già a Detroit ben otto anni fa, quando, a quel tempo, la si definiva una sportiva avveniristica.

Una volta ultimate le varie acquisizioni, i vertici Tata intendono produrre la vettura immediatamente, e sono certi che avrà il successo dovuto.

Contrariamente a quanto si pensava in precedenza, Tata avrebbe voglia di dare ulteriore smalto al marchio di auto sportive di lusso con la creazione di una Jaguar Crossover e una XK a quattro porte, questo sempre che si concluda l’accordo di vendita con la Ford, trattativa che sta andando un po’ per le lunghe, per la verità.