Hamilton batte tutti, Ferrari ko

Domenica di fuoco quella trascorsa in Germania che ha visto un’ulteriore vittoria di Hamilton davanti al grande pubblico della Mercedes, padrona di casa nel circuito di Hockenheim.

Week-end perfetto per il britannico, sempre in testa, sia nelle libere che dopo la pole conquistata. Gara spettacolare, con pochi incidenti, ma spettacolari e soprattutto molti sorpassi e colpi di scena che hanno visto in fine piloti astuti nel saper organizzare le diverse strategie, conquistando posizione preziosissime.

Safety Car al centro di polemiche

Fin dal 2007 si è cercato di ottenere in futuro maggior spettacolo nelle gare di F1 e pare che quest’anno gli organizzatori ci siano riusciti, perché adottando molte modifiche alle vetture e alle comuni regole, oltre all’aumentare del numero dei sorpassi sono aumentati anche gli incidenti su pista.

Un aumento degli incidenti causa un aumento dell’entrata su tracciato della Safety Car. Tutti sanno che quando quest’ultima entra in pista i semafori dei box segnano la luce rossa, evento che sta ad indicare che nei primi giri non è possibile entrare per poter rifornire o fare altre operazioni strategiche. Questa regola penalizza molto i piloti che nel momento dell’incidente sono in emergenza carburante e non potendo rientrare, a causa dell’ingresso della Safety Car, sono costretti a scegliere se completare la gara e quindi entrare lo stesso ai box con la consapevolezza di essere penalizzati in seguito o tentare la sorte e rischiare di rimanere a piedi e senza carburante.

Kubica: Mi sento un Davide contro Golia

I test in previsione del GP Britannico sono appena terminati e Robert Kubica è stato interpellato per spiegare i cambiamenti avvenuti dalla sua prima vittoria in carriera alla gara di Magny-Course.

Il pilota BMW ha spiegato che Magny-Course è stata una gara nettamente difficile per l’intero team, perché ha dimostrato che c’è ancora molto lavoro da fare, soprattutto per colmare il gap di ritardo che c’è con la Ferrari, colosso attuale delle gare europee. Inoltre Robert ha dichiarato che i team come Toyota e Renault stanno procedendo nella giusta direzione con gli aggiornamenti delle loro vetture, infatti proprio nell’ultimo GP svolto il polacco ha faticato per il fatto che molte squadre stanno migliorando il loro passo di gara.

Minardi contro Hamilton

Giancarlo Minardi è convinto che nel campionato di Formula Uno di quest’anno i piloti più bravi di Hamilton sono 4 e dunque nonostante la classifica ufficiale posiziona il pilota britannico in 4° posizione, l’italiano consiglia di identificare virtualmente Hamilton in 5° posizione.

Per Giancarlo Lewis è ancora un pilota immaturo, perché commette troppi errori dovuti al nervosismo e alla distrazione. Inoltre è convinto che egli non sarà tra i favoriti per il campionato dato le sue scarse prestazioni.

Senna futuro pilota BMW?

Che il tedesco Nick Heidfeld sia di troppo alla BMW si era capito, ma mai nessuno avrebbe pensato che a sostituire il tedesco nel campionato 2009 potrebbe essere il brasiliano emergente nipote del grande Ayrton Senna.

Senna ha vinto un mese fa il gran premio di Monaco e attualmente è uno dei possibili candidati alla vittoria del campionato in GP2, grazie al suo talento, che secondo alcune voci lo porterà presto a ricoprire uno dei ruoli più importanti in Formula Uno.

Trulli dietro le quinte

Il duro lavoro viene sempre ripagato. Ne è l’esempio il nostro pilota italiano della Toyota, il quale domenica ha saputo ottenere un magnifico posto grazie alla sua prestazione che lo ha fatto risiedere in 3° posizione.

In pochi si aspettavano la stupenda posizione del pilota, tanto è vero che dopo il GP svolto è stata fatta un’intervista speciale a Jarno.

La McLaren accusa la FIA

Concluso il GP di Francia, i responsabili della McLaren-Mercedes hanno indicato uno scorretto comportamento della FIA, proprio per il fatto che i commissari sono sempre pronti a punire il team anglo tedesco che altre squadre.

L’anno scorso il team ha perso il campionato costruttori a causa della famosissima Spy-Story, evento che accusava la McLaren di aver spiato alcuni progetti della Ferrari. Situazione che alla fine costò cara all’intera squadra, soprattutto dopo la sanzione che ha previsto il pagamento di 100 milioni di dollari.

Pagelline del GP di Francia

Force India Ferrari: Voto 5. Fisichella lo aveva detto. Senza aggiornamenti non si va da nessuna parte e infatti la gara di domenica si è rivelata l’ennesima paranoia per il team indiano che ha concluso la sua competizione con i piloti in ultima posizione. Rassegnata.

Honda: Voto 4,5. Button prega che queste situazioni non si verificano nei prossimi GP, perché altrimenti vorrebbe dire affrontare il resto del campionato in una totale sofferenza dato che la monoposto è una costante delusione, dovuta forse al fatto che gli sviluppi non sono adatti a questi circuiti. Jenson è l’unico a ritirarsi, mentre Barrichello si consola con la 14ma posizione nonostante sia partito ultimo dopo la sostituzione del cambio. Impotente.