Nuovi regolamenti FIA, i pesi macchina non si dichiarano


Meno di un mese all’inizio del nuovo mondiale di F1 e la FIA ha rimescolato lo sport modificando delle regole fondamentali. E’ stato accettato il nuovo sistema di punteggi (25-18-15-12 —
10-8-6-4-2-1
), inoltre tutti coloro che accederanno alla Q3 durante le qualifiche del sabato pomeriggio, disputeranno l’ultima parte della sessione con gli stessi pneumatici che verranno utilizzati l’indomani per la prima fase della gara.

Altra novità sarà resa dal fatto che la FIA a differenza dell’anno precedente, non esibirà più i pesi delle varie vetture, perché da quest’anno come è noto le macchine partiranno tutte con il quantitativo di carburante che permetterà loro di finire la gara senza rifornimenti. Dunque avvantaggiati coloro che sapranno ridurre i consumi e che quindi partiranno con un quantitativo di carburante inferiore rispetto alla concorrenza.

Se per eccezione una squadra avesse il bisogno di sostituire il proprio pilota con un altro durante la stagione, il pilota entrante può effettuare dei test solo se non guida una F1 da due anni e comunque il test deve avvenire in un circuito che non fa parte del calendario in corso.

Londra, dal passato ritorna la Lotus in F1


Proprio ieri la seconda new entry in F1 è stata presentata in Inghilterra. Si tratta della Lotus di Tony Fernandes, l’uomo costruttore di marchi che ha preferito esibire i valori come la passione per le corse, piuttosto che le grandi promesse. Durante la presentazione vi erano alcuni piloti della Lotus originale, tra i quali Stirling Moss e Nigel Mansell .

La nuova Lotus ha di vecchio solo il nome, voluto così dalla stessa famiglia Colombo, ma realmente il nuovo team è composto da 160 persone, di cui moltissimi ingegneri che prima lavoravano per Toyota. L’esperto tecnico sarà Mike Gayscone, uomo dall’esperienza in Toyota, Super Aguri e Renault.

La macchina che riprende i classici colori del passato è molto semplice a differenza delle monoposto sfoggiate da McLaren e Red Bull, ma lo stesso Gayscone ha spiegato che sarà un ottimo punto di partenza per costruire un buon futuro. “Saremo una squadra molto solida e professionista. Inizialmente l’obiettivo sarà la zona punti, ma a fine stagione ci saranno sorprese” ha continuato Gayscone ribadendo che fino a pochi mesi fa il progetto della squadra si concretizzava in un numero equivalente a 4 persone.

Quanto è forte la nuova Force India VJM03?


E’ stata presentata da poco, ma se ne parla veramente tanto, eppure rispetto alle altre squadre, vedi Williams, i progettisti della nuova VJM03 non hanno creato una vettura completamente da zero, ma hanno semplicemente evoluto quello che già era il progetto del 2009. La macchina dell’anno scorso fu una rivelazione, quando nel finale di stagione la squadra riuscì a centrare diversi risultati che fino a poco tempo fa sembravano essere irrealizzabili, ma quest’anno tutto sarà diverso, perché la nuova Force India non sarà forte solo sui circuiti a basso carico (Spa, Monza), ma grazie a numerosi sviluppi, permessi da un maggior sfruttamento della galleria del vento, la nuova macchina potrà lottare per la zona punti in ogni Gran Premio del mondo.

Siamo molto soddisfatti con la macchina. Abbiamo preferito evolvere la precedente che iniziare da capo” ha spiegato il capo progettista Mark Smith.

Grazie alla collaborazione con Mercedes e McLaren, che dal 2009 forniscono i componenti della parte posteriore della macchina, la Force India è piena di grandi speranze, soprattutto se si considera il fatto che da quest’anno non ci saranno ne BMW e Toyota, assenza che sicuramente incentiveranno il team indiano nella conquista del gruppo di centro.

F1, una McLaren originale per vincere


Durante la presentazione tenutasi a Newbury, nella sede della Vodafone UK, mentre i piloti svelavano al pubblico la nuova MP4-25, la sala è stata accolta da un “ohhhhhh”. Stupore e curiosità è quello che si prova nel vedere la nuova vettura di casa McLaren che verrà utilizzata per la disputa del nuovo campionato 2010 di F1. Le caratteristiche principali si trovano nell’utilizzo di un cofano motore a pinna si squalo direttamente collegato all’alettone posteriore. Una vettura elegante e sofisticata, così la definisco, ma soprattutto una vettura concepita per vincere il doppio titolo.

I colori sono sempre gli stessi nonostante la Mercedes debutterà con una propria macchina argentata, segno del forte legame di partnership, ma la rivalità in pista sarà presente e lo dice lo stesso Martin Withmarsh, che inoltre ha precisato gli interessi della propria squadra:”obiettivo chiaro, vogliamo vincere. Una grande squadra e una macchina competitiva hanno bisogno solo di grandi piloti. Credo che non ci sia bisogno di presentare nessuno dei due, perché entrambi sono gli ultimi vincitori dei due mondiali di Formula 1.Entambi vogliono vincere anche quest’anno”.

Tagli al budget rendono felice la Force India

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Dal 2009 la Formula 1 ha raccolto l’impegno di cominciare a ridurre i costi per facilitare la sopravvivenza di moltissimi team che a fronte della crisi mondiale dell’auto rischiano di lasciare il mondo delle corse come di recente è successo con BMW, Toyota ed Honda.

Già dal 2010 dei tagli sono stati effettuati e tal proposito il pilota tedesco Adrian Sutil ha spiegato sul sito ufficiale che la Force India, abituata da sempre ad operare con un piccolo budget e soprattutto con un personale ristretto, avrà una grandissima occasione nell’imminente stagione.

Team come Ferrari, McLaren hanno sempre investito tantissimi soldi in Formula 1 e si sa che ci investe di più vince, ma nel 2009 Ross Brawn ha saputo dimostrare che con un buon progetto e con non molti soldi è possibile diventare campioni del mondo. La nuova Formula 1 pare essere intenzionata a dirigersi verso questa prospettiva anche se a causa dei forti guadagni la speculazione e i forti costi sono ancora presenti in questo sport definito da molti impossibile.

Kovalainen:”Adesso dopo la McLaren, mi sento migliore”

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Un esame di coscienza a tanta buona umiltà rendono di Heikki Kovalainen un’ottima persona. Il finlandese dopo aver debuttato nel 2007 in Renault è passato per due anni in McLaren, periodo dove ripetutamente è stato battuto senza contrasti dal suo collega Hamilton, ma il pilota ammette che dopo questo è sicuramente migliorato professionalmente, miglioramenti che verranno esaltati grazie al freschissimo approdo nel nuovo team Lotus.

Mentre Hamilton ha vinto il campionato del mondo nel 2008, Kovalainen ha solo ottenuto un’unica vittoria per non parlare del deludente 2009 che accompagnato dai problemi della macchina non sono riusciti a garantire la fiducia del team, che invece Lewis ha mantenuto grazie alle poche ma meritate vittorie.

Alla fine Kovalainen è stato rimpiazzato dal neo campione Jenson Button, ma fortunatamente il pilota ha trovato un sedile per la stagione 2010 nel nuovissimo team malese Lotus F1 Racing.

Sono sicuro di essere in forma” ha spiegato Heikki ad AutosportSono un pilota migliore in gara, infatti riesco a guidare meglio una macchina rispetto al 2007 quando ero in Renault. Ho imparato molte cose, lavorare con una squadra, set-up dell’auto, correre meglio. Sono migliorato sicuramente”.

F.1, Button: “Voglio tenermi stretto il numero 1”

buttonDa “paracarro” (secondo la definizione di Flavio Briatore) a campione del Mondo. Il passo che ha separato un’anonima carriera dal trionfo in Formula 1 è stato piuttosto breve per Jenson Button che a inizio stagione 2009 si era quasi ritrovato senza un team per poi sorprendere tutti vincendo il titolo piloti e contribuendo alla vittoria in quello costruttori della Brawn Gp. E dopo il 2009 esaltante, il pilota inglese ha deciso di cambiare scuderia, finendo alla McLaren al fianco dell’altro inglese Lewis Hamilton, campione del Mondo 2008.

F.1: Brawn e Button nella New Year’s Honours list

buttonRoss Brawn e Jenson Button entrano nella storia del Regno Unito. Dopo l’exploit della scorsa stagione, con la vittoria nel Mondiale piloti e in quello costruttori, la coppia più famosa del momento in F.1, è entrata nella Queen’s New Year’s Honours list, ossia la lista delle onorificenze della regina Elisabetta II. Button, che ha dominato la stagione vincendo 6 gare nelle prime 7 uscite stagionali (Australia, Malesia, Bahrain, Spagna, Montecarlo e Turchia), sarà insignito del MBE (Member of the British Empire), mentre Brawn (già Ufficiale all’Ordine al merito della Repubblica Italiana), proprietario dell’omonimo team rilevato dopo l’addio della Honda dal circus, riceverà l’OBE (Officer of the British Empire).