Benzina dal CO2? Si può fare!

Wikipedia ci spiega come Il biossido di carbonio (noto anche come diossido di carbonio, mentre il termine anidride carbonica è obsoleto dalla nomenclatura IUPAC, in quanto il termine anidride è riservato ai composti organici) sia un ossido acido formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. E’ anche il principale gas serra presente nell’atmosfera terrestre.

Bene, allora molti di voi saranno contenti nel sapere che due scienziati del Los Alamos National Laboratory starebbero per riuscire ad ottenere addirittura della benzina dal CO2, il tutto utilizzando tecnologie già esistenti.

Ginevra 2008: lotus exige 270e trifuel

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Lotus ha avuto da sempre un’idea tutta sua su come progettare le automobili. Da qualche tempo, si sta facendo strada nel concepire auto sportive a basse emissioni per un minore impatto ambientale. L’ultima novità presente al Salone di Ginevra, sviluppata proprio da Lotus Engineering è una nuova versione del suo modello più corsaiolo, l’Exige, che con la versione 270E Trifuel pone la prima pietra per una nuova era in tema di carburanti. La vettura, infatti, può marciare con ben 3 tipi di alimentazioni: benzina verde, etanolo o metanolo sintetico.

Il 4 cilindri siglato 2ZZ-GE VVTL-i Toyota, grazie alla presenza di un compressore volumetrico abbinato a uno scambiatore ad aria, fornisce una potenza massima di 273 CV a 8.000 giri, con un valore di coppia massima pari a 260 Nm a 5.000 giri. Le ottime prestazioni ottenute dal propulsore derivano prevalentemente dall’utilizzo di carburanti alternativi, con minori emissioni ed un migliore rendimento termodinamico rispetto ai carburanti tradizionali.

Le auto ad idrogeno potrebbero ridurre del 40% l’utilizzo globale di benzina

Ed ecco che torniamo a focalizzare la nostra attenzione sul sempre affascinante mondo delle energie alternative, quelle che forse un domani ci permetteranno di viaggiare in largo e in lungo per le strade di tutto il mondo senza inquinare, e quindi compromettere seriamente la salute del pianeta.

Lo facciamo segnalandovi un recente studio effettuato da una ricerca finanziata nientepopodimeno che dall’Unione Europea, nella quale le conclusioni gettano un ancora di speranza, forse non importante come qualcuno sperava, ma comunque molto invogliante al cambiamento energetico: le auto ad idrogeno potrebbero ridurre del 40% l’utilizzo globale di benzina.

Video: come creare in casa del biodiesel per la propria auto

Carissimi autolettori, questa settimana vogliamo iniziarla in un modo un po “pazzerello” e diverso dal solito, proponendovi un video curioso che, ci raccomandiamo, è solo a scopo esplicativo e non va provato se non si sa davvero dove si mettono le mani… poi se non ci tenete alla salute del vostro gioiellino su quattro ruote, fate pure a vostro rischio e pericolo!

Come avrete facilmente intuito dal titolo del post, in questo video, vedremo insieme come creare in casa del biodiesel per la propria auto. Non sappiamo quanto possa davvero funzionare, ma sappiamo che per crearlo servono:

Ginevra 2008: Mercedes GLK Vision Bluetech Hybrid

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In occasione dell’ormai prossimo Salone di Ginevra, Mercedes presenta la nuova GLK Vision Bluetech Hybrid, vettura che sposa un diesel ecologico Bluetech ad un motore elettrico posto tra il propulsore e la trasmissione che eroga una coppia aggiuntiva di 160 Nm nelle accelerazioni e ha funzione di generatore in frenata provvedendo ad immagazzinare energia in una batteria agli ioni di litio. Non manca di certo l’utilissima funzione start-stop per ridurre ulteriormente gli sprechi.

Il motore diesel del SUV compatto tedesco è un inedito quattro cilindri CDI da 2.2 litri con turbo a due fasi. L’accelerazione da 0 a 100 Km/h avviene in appena 7,3 secondi mentre la velocità massima si spinge sino a 215 Km/h. La potenza è di 224 cavalli mentre la coppia massima è pari a 560 Nm.

Tata Motors, nel 2009 un’auto che va ad aria!

A quanto pare l’indiana Tata Motors si è prefissa uno scopo ben preciso: rivoluzionare il mercato mondiale delle automobili grazie a tecnologie e prezzi mai visti prima.

Proprio così: se già vi ha “sconvolti” la Tata Nano che con il suo costo di circa 1.700 euro ha focalizzato su di se l’attenzione di tutti i maggiori media internazionali, tenetevi forte adesso perché la stessa casa automobilistica ha annunciato che nel 2009 arriverà un’auto che va ad aria!

Rinspeed sQuba, l’automobile subacquea

Alzi la mano chi di voi, almeno una volta nella vita, non ha desiderato farsi un bel giretto su di un’automobile sportiva, lussuosa e subacquea come quelle viste diverse volte nei film dell’agente segreto 007. Bene, allora sarete ben contenti nel sapere che presto il vostro sogno potrebbe diventare realtà!

Rinspeed sQuba, il concept che vi presentiamo oggi con un interessantissimo video, è infatti una speciale automobile che, in pochissimi secondi, si trasforma in una sorta di motoscafo in grado di stare fino a 10 metri sott’acqua. Tutto grazie ad un innovativo motore elettrico, in accoppiata con delle pale posteriori e dei propulsori utili a “passeggiare” sull’acqua.

Adesso però, bando alle ciance, gustiamoci questa Rinspeed sQuba in azione grazie ad un succulento video dimostrativo:

Tesla Roadster: supercar elettrica

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Finalmente sembra essere tutto pronto per il lancio della Tesla Roadster, una coupé americana non come tutte le altre: questa vettura infatti è totalmente elettrica, ed è un progetto sul quale hanno partecipato diversi finanziatori tra cui anche il colosso Google. La Tesla ha finalmente ricevuto l’approvazione delle autorità americane per la produzione e la commercializzazione di un esemplare di pre-serie, denominato “P1”, sarà consegnato fra pochi giorni al presidente di Tesla Motors Elon Musk.

La produzione di serie partirà il 17 Marzo, pertanto i clienti che l’hanno già ordinata dovranno ancora aspettare qualche tempo prima di poter avere tra le mani la loro nuova Roadster, supercar capace di uno 0-100 Km/h in soli 4 secondi. Spesso si parla di diversi sistemi di trasmissione nei veicoli elettrici e soprattutto su quale sia il migliore, vedremo cosa ci farà vedere questa magnifica Tesla Roadster.

HumanCar, l’auto dei Flinstone diventa realtà!

OK, forse il titolo di questo post è un po troppo cattivello, ma alzi la mano chi, sentendo di un auto che si ricarica (andando ad energia elettrica) pedalando, non torna bambino e pensa proprio alla mitica famiglia Flinstone dei celeberrimi cartoni animati di Hanna e Barbera.

Proprio così, questa nuovissima e ultra-ecologica automobile di HumanCar riesce ad andare avanti grazie alla forza motrice umana, un po come quella utilizzata dagli “antenati” dei cartoon. Va sottolineato comunque che non si tratta di un “giocattolino”, infatti pedalando non si muove il veicolo, bensì si ricarica la sua batteria (che dovrebbe riuscire a far correre la quattro-ruote “verde” ad una velocità di oltre 100km/h).

F6DM, l’ibrida cinese che conquisterà gli U.S.A.

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Come ormai dimostrato da numerose notizie comparse anche su queste virtuali pagine, la Cina è diventata meta di conquiste da parte delle case automobilistiche di tutto il mondo che, tra nuove fabbriche, accordi finanziari e collaborazioni di vario genere stanno tentando di instaurare un rapporto quanto più possibile solido, e prolifico dal punto di vista economico, con uno dei paesi più popolati ed in via di sviluppo del mondo.

In questo scenario, fa un certo scalpore la notizia che vuole la F6DM, una ibrida cinese presentata al North American International Auto Show di Detroit pronta a conquistare il complicato e vasto mercato automobilistico U.S.A. a partire dal 2010.

Cruzin Cooler, il mini-scooter con congelatori

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Ammettiamolo, il mondo dei motori non finirà mai di stupirci, e quello che stiamo per presentarvi ne è un esempio decisamente lampante.

Immaginate di dover viaggiare insieme ad un bel gruppo di amici: quale miglior modo di sostare qualche ora durante un lungo e faticoso tragitto se non bersi insieme qualche bibita fresca? Evidentemente è questa una delle ragioni che hanno spinto alla creazione di Cruzin Cooler, il mini-scooter con congelatori.

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Jeep Renegade concept

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Si dice che la prossima generazione di auto sarà improntata sull’ibrido, lo stesso potrebbe accadere a quella delle multispazio e delle 4X4. Al NAIAS di Detroit infatti non è stata presentata soltanto la sportivissima Dodge Zeo concept ma anche la Chrysler EcoVoyager concept e la Jeep Renegade concept. Tre progetti di stile Chrysler che hanno dato forma a tre stili diversi del concetto di “ibrido”.

La 4×4 del gruppo, Jeep Renegade concept, proprio come gli altri due prototipi si caratterizza soprattutto per le sue specifiche tecniche. Questo concept adotta un’alimentazione a batterie Li-Ion abbinata ad un motore BLUTEC il cui consumo di carburante potrebbe segnare il record di percorrenza di ben 45,6 km con appena un litro di carburante. Spinta da questo motore, Jeep Renegade concept raggiunge una velocità massima di 144 kmh e passa da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi.

Il taxi solare

E’ un fatto innegabile che l’aumento del prezzo del petrolio di questi ultimi periodi abbia come maggiori vittime tutti coloro che devono quotidianamente mettere del carburante nel proprio veicolo.

Questa altalenante crisi legata all’oro nero ha spinto sempre più le persone verso la ricerca di energie alternative grazie alle quali far camminare le proprie auto (e non solo), a costi decisamente più ridotti di quelli che possono essere relativi alla benzina.

La storia che vi raccontiamo oggi è proprio legata alle energie alternative, per essere più precisi all’energia solare, diventata carburante principale per dei particolari modelli di taxi solare che presto faranno il giro del mondo.