Come trasformare auto di lusso e SUV in veicoli elettrici

Ormai i gruppi di persone che, un po’ per il problema dello spazio occupato, un po’ per i livelli d’inquinamento da essi generati, criticano senza alcun appello i SUV non sono certo pochi, ma c’è da dire che in questo senso anche le auto di lusso non sono certo esenti da critiche relative ai loro livelli di emissioni.

Fino a che punto tutto ciò rispecchi la realtà e non sia soltanto un qualcosa mosso da mera ideologia non è certo giudicabile da noi, ma c’è qualcuno nel mondo che sta tentando di sciogliere questo muro che si è eretto tra SUV, auto di lusso ed ecologia, cercando di riunire il tutto in modo davvero sorprendente: trasformando auto di lusso e SUV in veicoli elettrici.

Honda, nuova piccola ibrida entro la metà del 2009

Ed eccoci tornati a parlare di oriente, questa volta diretti nella terra del sol levante, dove Honda ha annunciato di voler produrre una nuova piccola ibrida entro la metà del 2009.

La parola d’ordine per questo progetto è senza ombra di dubbio “riduzione”, pare infatti che questa Honda, nuova piccola ibrida di Honda si appresti ad apportare una significativa riduzione sia del peso che dei costi di produzione del veicolo, oltre che delle emissioni visto che parliamo di un’automobile ecologica , ibrida con supporto per elettricità e gasolio (che a detta di molti potrebbe essere tra le migliori mai prodotte) .

Energie alternative: carburante dai vecchi computer?

Carissimi amici autolettori, eccoci anche questo week-end pronti a parlarvi dello scottante argomento relativo alle energie alternative per le nostre auto.

La notizia che abbiamo deciso di segnalarvi oggi è quantomai curiosa e da prendersi con le dovute “distanze”, si tratta infatti di un passo in avanti significativo per la nostra scienza, ma di un passo che molto probabilmente servirà a poco o nulla per quanto concerne l’alimentazione mondiale delle automobili del futuro: l’estrazione di potenziale carburante dai vecchi computer!

Il Regno Unito aiuterà Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida

Carissimi autolettori, eccoci ancora una volta qui a parlare di energie alternative, o per meglio dire dello sviluppo di quest’ultime e l’interesse che ha dimostrato di avere a riguardo nientepopodimeno che il governo del Regno Unito, pronto a sganciare una lauta quantità di sterline.

Per essere ancora più precisi, il governo del Regno Unito aiuterà con dei fondi speciali Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida, ideale per attuare la tanto auspicata riduzione delle emissioni nel più breve tempo possibile.

L’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone

Come anche visto insieme qualche tempo fa, il prezzo della benzina sta facendo disperare gli automobilisti (e tutti gli altri che ne usufruiscono) di tutto il mondo, statunitensi in testa, anche se come ben noto pagano un prezzo irrisorio confronto quello che siamo costretti a pagare noi in Italia.

Ad ogni modo è proprio dalla società statunitense E-Fuel Corp che arriva un prodotto in grado di salvare le tasche di tantissime famiglie: l’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone.

Audi scommette sull’elettricità

Carissimi autolettori, eccoci tornare a parlare di uno degli argomenti più scottanti ed interessanti degli ultimi tempi: le energie alternative. Lo facciamo per segnalarvi un’importantissima decisione che sembrerebbe essere stata presa dalla tedesca Audi, e che riguarda proprio il mondo delle nuove energie applicate alle automobili, per essere ancora più precisi all’alimentazione elettrica dei veicoli.

Ebbene sì, secondo quanto riportato da Reuters (in base a quanto scritto sull’autorevole giornale tedesco “Welt am Sonntag”), Audi avrebbe deciso di scommettere sulle auto alimentate grazie all’energia elettrica per i prossimi cinque-dieci anni, producendone una notevolissima gamma.

Dall’Olanda la nuova auto elettrica sportiva ed ultra-leggera

Carissimi amici autolettori, tenetevi forte perché oggi stiamo per sfatare un altro mito: quello relativo alle auto elettriche, la loro scarsa velocità e la loro mancata sportività.

Quella che vedete qui sopra è infatti la Evisol Thorr roadster, nuova auto sportiva proveniente dall’Olanda con due caratteristiche molto interessanti: la leggerezza, dovuta al fatto che si basa sui leggerissimi telai della Lotus Super 7, e le alte velocità, raggiungibili grazie al suo motore elettrico Siemens.

Le più interessanti auto elettriche cinesi presentate al Salone di Pechino 2008

Ancora Salone di Pechino 2008 ed ancora nuove, interessantissime vetture ecologiche presentate da case automobilistiche a noi sconosciute (o quasi). Per essere ancora più precisi, stiamo per vedere insieme le più interessanti auto elettriche cinesi presentate al Salone di Pechino 2008.

La prima, che vedete nella foto qui sopra, si chiama AHEV ed è fabbricata dalla casa Guangzhou, una società partner della ben più famosa Toyota. Trattasi di coupè disponibile sia con due che quattro porte ed è prevista per un lancio sul mercato cinese (in versione ibrida, quindi non solo elettrica come in molti avrebbero sperato) nel 2010. Non male.

Salone di Pechino: Great Wall Kunna concept, la nuova auto elettrica cinese

Ormai anche chi non può propriamente definirsi come appassionato di motori sa benissimo la direzione che sta prendendo il mondo della produzione delle automobili: le energie alternative e la riduzione delle emissioni.

Al contrario di quanto in molti potrebbero pensare, anche la nuova potenza del settore automobilistico: la Cina, sta provvedendo in modo abbastanza attivo all’immissione sul mercato di nuovi modelli che rispettano quanto più possibile l’ambiente. Ultimo esempio, in rigoroso ordine di tempo, ci viene dal Salone di Pechino 2008, dove è stata appena presentata la Great Wall Kunna, concept relativo ad una vettura dal nome e dal marchio non famosissimi, ma con l’intenzione di entrare nel cuore di parecchi automobilisti che hanno a cuore l’ambiente.

Il nuovo motore di BMW ripulisce l’ambiente!

Che il tema delle emissioni delle automobili sia più attuale e scottante che mai non vi sono dubbi, ed anche l’impegno che molte case automobilistiche stanno dimostrando in questo senso è palese, ma quello che ha svelato BMW è un qualcosa di veramente incredibile: un nuovo motore a combustione interna che, non solo emette quasi nulla di nocivo nell’aria, ma ripulisce l’ambiente inquinato!

Questo nuovo sorprendente motore dovrebbe essere basato sul BMW Hydrogen 7 bi-fuel, con una novità fondamentale: quella di funzionare soltanto ad idrogeno, abbandonando così la benzina supportata dalla versione precedente.

Le auto ad idrogeno sono pronte, ma mancano le infrastrutture

 

Ed ecco che torniamo a focalizzare la nostra attenzione sul sempre affascinante mondo delle energie alternative, quelle che ci permetteranno di viaggiare in largo e in lungo per le strade di tutto il mondo senza inquinare, e quindi compromettere seriamente la salute del pianeta.

 

Come qualcuno potrebbe aver sospettato, è arrivata la conferma del fatto che le auto ad idrogeno sono pronte, ma mancano le infrastrutture utili ad alimentarle e farle diffondere quanto più possibile in tutto il mondo.

Spot: l’antipatico

Buona Pasqua a tutti, carissimi amici autolettori!

Anche se è un giorno di festa, la nostra inimitabile rubrica dedicata agli spot pubblicitari automobilistici non va in vacanza e ci regala qualche altro momento di serenità.

Oggi infatti vi presentiamo uno spot di Greenpeace che, pur facendo della riuscita ironia, ci permette di riflettere ancora un po’ su uno dei temi che a noi di UltimoGiro stanno più a cuore: l’inquinamento causato dalle automobili di tutto il mondo.

La situazione che stiamo per vedere, ci illustra la vita d’ufficio di un lavoratore non troppo simpatico ai propri colleghi (e non solo). Ovviamente il tutto rappresenta una metafora sulle auto inquinanti e così via… ma adesso non vogliamo svelarvi troppo, e per questo vi lasciamo direttamente allo spot di questa settimana che abbiamo deciso di intitolare “l’antipatico”. Buona visione a tutti!

New York 2008: la super-car con batterie allo ione di litio

I nostri colleghi di Jalopnik sono andati al salone dell’auto di New York e sono riusciti a fare un giretto a bordo di una curiosa quanto interessante super-car con batteria allo ione di litio.

Come potete vedere dalla foto qui sopra, esteticamente non è il massimo in quanto sembra una versione cartoonesca e malriuscita della nostra mitica Ferrari (c’è chi dice assomigli all’auto di Barbie, ma noi non vogliamo essere così cattivi!), è prodotta da Audi e, a quanto detto da chi vi è stato a bordo, pur con qualche problemino è un vero piacere guidarla per le strade.

Altra caratteristica abbastanza bizzarra, che salta subito all’occhio, è sicuramente la mancanza di un tettuccio (è proprio così, non è decappottabile!), ma si tratta di un modello in fase di prova e quindi speriamo in una revisione riguardo a questo (ed altro).

Bentley, motori ecologici dal 2012

A dispetto di quanto in molti sostenevano, la Bentley si è dimostrata ben più di una brutta copia della Rolls Royce, riuscendo in questi ultimi tempi a vendere tantissimi esemplari.

Ma non finisce qui, infatti il marchio di lusso di proprietà Volkswagen, ha deciso di far affezionare ancora di più i suoi già affezionati clienti, ponendosi l’obiettivo di utilizzare dei motori ecologici dal 2012.

Non parliamo di rivoluzioni, ma di una grossissima revisione in prospettiva emissioni: la “mission” è infatti quella di arrivare ad un rapporto di 120 grammi di CO2 per ogni km fatto, per ogni modello a partire appunto dal non lontanissimo 2012.