Porsche 918 Spyder, informazioni ed immagini da una presentazione privata

Porsche ha recentemente annunciato la conferma ufficiale della produzione della supercar 918 Spyder, dopo il successo mediatico riscosso in seguito alla prima presentazione al Salone di Ginevra dello scorso marzo, alimentato anche dalle abbondanti proposte d’acquisto di facoltosi acquirenti interessati alla vettura: il costruttore di Zuffenhausen ha già trasportato la nuova Porsche 918 Spyder al di là dell’Oceano Atlantico, in California, laddove prenderà parte al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, in programma per domenica 15 agosto.

Porsche Panamera Hybrid 2011, nel mirino i nuovi eco-facoltosi

Siamo davvero certi che la svolta ibrida non sia, nella maggior parte dei casi, una scelta fatta per risalto mediatico e non per una spinta morale – o etica – ecologica? Nell’ultimo momento automobilistico, complice una crisi che – dispettosa – ha rimescolato le carte industriali ed ha spodestato il regime di potere del petrolio – ma neppure così drasticamente, se si vuole –, gli sguardi dei big-boss dei colossi si sono rivolti verso altri fronti.

Ma che accade quando una vettura è, ontologicamente parlando, una sportiva, che, notoriamente, fa poco conto di emissioni e consumi? Porsche annuncia di aver sentito il bisogno di produrre una variante Hybrid di Panamera, la prima berlina di lusso del costruttore, alla stessa stregua di quanto accaduto per il SUV di casa, Cayenne.

Opel Ampera nel 2011, auto elettrica ad emissione zero

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La nuova rivoluzionaria Opel Ampera (che sarà in vendita nel 2011) diventerà la prima automobile elettrica ad emissioni zero. Il sistema di propulsione della Voltec è figlio della tecnologia della General  Motors, la stessa che viene poi impiegata sulla americana volt.

TVA Gazelle, l’incrocio tra auto e moto

Carissimi amici autolettori, presto sulle autostrade e nelle città di tutto il mondo potremmo vedere un nuovo veicolo ibrido, ma questa volta non si parla di idrogeno, elettricità o altre fonti energetiche alternative, bensì di un curiosissimo incrocio tra auto e moto.

La TVA Gazelle, che possiamo “ammirare” in una fotografica qui sopra, per ora è solamente un prototipo, ma a quanto pare ci sono serie intenzioni di portare questo singolare veicolo verso una distribuzione di massa. Qualora ciò si avverasse, avremmo a che fare con un incrocio tra auto e moto dal costo di circa 10.000 dollari, in grado di fare 100 miglia per ogni gallone di benzina.

Come trasformare auto di lusso e SUV in veicoli elettrici

Ormai i gruppi di persone che, un po’ per il problema dello spazio occupato, un po’ per i livelli d’inquinamento da essi generati, criticano senza alcun appello i SUV non sono certo pochi, ma c’è da dire che in questo senso anche le auto di lusso non sono certo esenti da critiche relative ai loro livelli di emissioni.

Fino a che punto tutto ciò rispecchi la realtà e non sia soltanto un qualcosa mosso da mera ideologia non è certo giudicabile da noi, ma c’è qualcuno nel mondo che sta tentando di sciogliere questo muro che si è eretto tra SUV, auto di lusso ed ecologia, cercando di riunire il tutto in modo davvero sorprendente: trasformando auto di lusso e SUV in veicoli elettrici.

Honda, nuova piccola ibrida entro la metà del 2009

Ed eccoci tornati a parlare di oriente, questa volta diretti nella terra del sol levante, dove Honda ha annunciato di voler produrre una nuova piccola ibrida entro la metà del 2009.

La parola d’ordine per questo progetto è senza ombra di dubbio “riduzione”, pare infatti che questa Honda, nuova piccola ibrida di Honda si appresti ad apportare una significativa riduzione sia del peso che dei costi di produzione del veicolo, oltre che delle emissioni visto che parliamo di un’automobile ecologica , ibrida con supporto per elettricità e gasolio (che a detta di molti potrebbe essere tra le migliori mai prodotte) .

Il Regno Unito aiuterà Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida

Carissimi autolettori, eccoci ancora una volta qui a parlare di energie alternative, o per meglio dire dello sviluppo di quest’ultime e l’interesse che ha dimostrato di avere a riguardo nientepopodimeno che il governo del Regno Unito, pronto a sganciare una lauta quantità di sterline.

Per essere ancora più precisi, il governo del Regno Unito aiuterà con dei fondi speciali Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida, ideale per attuare la tanto auspicata riduzione delle emissioni nel più breve tempo possibile.

Le più interessanti auto elettriche cinesi presentate al Salone di Pechino 2008

Ancora Salone di Pechino 2008 ed ancora nuove, interessantissime vetture ecologiche presentate da case automobilistiche a noi sconosciute (o quasi). Per essere ancora più precisi, stiamo per vedere insieme le più interessanti auto elettriche cinesi presentate al Salone di Pechino 2008.

La prima, che vedete nella foto qui sopra, si chiama AHEV ed è fabbricata dalla casa Guangzhou, una società partner della ben più famosa Toyota. Trattasi di coupè disponibile sia con due che quattro porte ed è prevista per un lancio sul mercato cinese (in versione ibrida, quindi non solo elettrica come in molti avrebbero sperato) nel 2010. Non male.

Ginevra 2008: lotus exige 270e trifuel

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Lotus ha avuto da sempre un’idea tutta sua su come progettare le automobili. Da qualche tempo, si sta facendo strada nel concepire auto sportive a basse emissioni per un minore impatto ambientale. L’ultima novità presente al Salone di Ginevra, sviluppata proprio da Lotus Engineering è una nuova versione del suo modello più corsaiolo, l’Exige, che con la versione 270E Trifuel pone la prima pietra per una nuova era in tema di carburanti. La vettura, infatti, può marciare con ben 3 tipi di alimentazioni: benzina verde, etanolo o metanolo sintetico.

Il 4 cilindri siglato 2ZZ-GE VVTL-i Toyota, grazie alla presenza di un compressore volumetrico abbinato a uno scambiatore ad aria, fornisce una potenza massima di 273 CV a 8.000 giri, con un valore di coppia massima pari a 260 Nm a 5.000 giri. Le ottime prestazioni ottenute dal propulsore derivano prevalentemente dall’utilizzo di carburanti alternativi, con minori emissioni ed un migliore rendimento termodinamico rispetto ai carburanti tradizionali.

Ginevra 2008: Mercedes GLK Vision Bluetech Hybrid

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In occasione dell’ormai prossimo Salone di Ginevra, Mercedes presenta la nuova GLK Vision Bluetech Hybrid, vettura che sposa un diesel ecologico Bluetech ad un motore elettrico posto tra il propulsore e la trasmissione che eroga una coppia aggiuntiva di 160 Nm nelle accelerazioni e ha funzione di generatore in frenata provvedendo ad immagazzinare energia in una batteria agli ioni di litio. Non manca di certo l’utilissima funzione start-stop per ridurre ulteriormente gli sprechi.

Il motore diesel del SUV compatto tedesco è un inedito quattro cilindri CDI da 2.2 litri con turbo a due fasi. L’accelerazione da 0 a 100 Km/h avviene in appena 7,3 secondi mentre la velocità massima si spinge sino a 215 Km/h. La potenza è di 224 cavalli mentre la coppia massima è pari a 560 Nm.