Nissan Juke 2011, inizia la produzione nello stabilimento inglese (e il successo)

Ludica la sua impostazione stilistica. Ludico il linguaggio progettuale. Ludica persino la metodologia di pubblicizzazione, scelta per mostrarne le fattezze al mondo automobilistico. Meno ludico è il successo che questa vettura sta ottenendo all’interno del mercato: seri i dati oggettivi che si riferiscono ad un carnet di pre-ordini, che la casa automobilistica nipponica aprì in giugno. Questo piccolo agglomerato di consensi ha un volume di oltre 22.500 unità. Inizia oggi la produzione del nuovo Nissan Juke, nello stabilimento Sunderland Plant, nel Regno Unito.

Volkswagen, sempre più interessata ad Alfa Romeo

Quelli che sembravano scenari distanti, lontani, persino immaginati e ludicamente inventati, forse fiabesca costruzione di qualche genio malefico, oggi paiono terribilmente concreti, vicini, palpabili. L’idea d’una Volkswagen pronta a fagocitare l’italianissima Alfa Romeo, con storia, modelli, tradizioni, valori, ricordi, nostalgie, odori e sapori compresi, è sempre più in voga. Ma non è una moda: è la scena d’un settore industriale che s’evolve. E che lo fa non tenendo conto della sfera sentimentale.

Gemballa, lunga vita al preparatore…

Siamo a febbraio. Giorno otto, per la precisione. Uwe Gemballa, omonimo proprietario dell’azienda di preparazione automobilistica, scompare nella zona sud dell’Africa, raggiunto dalla Germania con un volo aereo diretto a Johannesburg. Il giorno seguente, in una telefonata al figlio, il noto tuner richiede un’ingente somma di denaro, all’incirca un milione di euro. Giustificazione? Dovrebbe utilizzarli per la sistemazione di un misterioso incidente in cui è incappato. Mah. Poi il silenzio: nulla più si sa sul biondo personaggio.

BMW potrebbe produrre X4, X3M e X3 xDrive35is

Se volete, BMW ha molto spesso costruito il proprio successo sulla produzione di vetture di nicchia. Mi spiego: nei tempi recenti, la nuova BMW X1 (in un settore ancora non praticato dalle storiche concorrenti teutoniche) e BMW X6 fanno, oggi, quello che contribuì a fare, a suo tempo, la prima generazione di BMW X5, che, nel 1999, anno della commercializzazione, s’impone in un settore in cui gli europei ancora non sono protagonisti e, se preferite, in cui i teutonici hanno poche radici (Audi era ancora distante, Mercedes ML era, forse, l’unica vera alternativa, seppur meno gradevole, esteticamente). Logico, dunque, che la maison poggi saldamente su questi successi (dettati dalla fortuna?).

Porsche Panamera, nuove offerte di personalizzazione

Criticata, nel momento della commercializzazione, per la sua consistenza non conservatrice. Per lo strappo che aveva creato all’interno della gamma Porsche. Modificata in corso d’opera, durante la fase di test. Apprezzata, oggi, dal mercato, tanto da aver già superato le 25.000 unità prodotte nello stabilimento di Lipsia. Coccolata: la divisione nordamericana di Porsche ha annunciato l’introduzione nell’autunno del 2010, di un programma più fitto di personalizzazione, dedicato alla prima berlina del marchio teutonico: Porsche Panamera.

Heidfeld e Pirelli, Nick vuole ritornare in F1


In questi giorni proprio in Italia il futuro fornitore di pneumatici Pirelli sta testando 4 tipi diversi di mescola per studiare ed adattare i composti alle esigenze della Formula 1. La macchina in uso per i suddetti test è la Toyota del 2009, una macchina veloce e vicina alle prestazioni delle auto attuali, ma allo stesso tempo imparziale in quanto non partecipa a nessuna competizione sportiva conseguentemente al ritiro del colosso giapponese.

Pirelli torna protagonista in Formula 1 dopo un’assenza di ben 20 anni e proprio per venire in contro alle esigenze delle corse ha ingaggiato uno tra i piloti più esperti che lo sport potesse offrire, Nick Heidfeld. Il pilota 33enne dopo il ritiro della BMW-Sauber ha dovuto accettare il ruolo di riserva nel neo team Mercedes, ma fondamentalmente il suo lavoro svolto in questa stagione, in mancanza di test si è concretizzato esclusivamente sul simulatore in fabbrica e dietro le quinte durante gli eventi di gara.

Nick non ha mai avuto intenzione di abbandonare le gare ed è per questo che il pilota ha accettato il ruolo di tester per la Pirelli. Il tedesco sa benissimo che grazie all’assenza dei test, essere a conoscenza del comportamento degli pneumatici è un fattore chiave fondamentale che può sicuramente fare la differenza l’anno prossimo, quando tutti i team si ritroveranno a lavorare con nuovi pneumatici, dei quali non si conosce proprio niente.

Rolls-Royce Phantom Bespoke Shaheen e Baynounah

Rolls-Royce, storico produttore di limousine fastose, ora di proprietà del costruttore bavarese BMW, ha annunciato l’arrivo di due nuove varianti per la famiglia Rolls-Royce Phantom. Per l’esattezza, non si tratta di due nuove versioni, ma di due nuove voci all’interno del programma Bespoke (“fatto su misura”, tradotto dalla lingua madre). Mi spiego: come ogni fabbricante di tal rango, Rolls-Royce offre al cliente un immenso pacchetto di personalizzazione, al fine di garantire a ciascun facoltoso acquirente la realizzazione di una vettura unica e personale, che possa collimare con i viaggi onirici più reconditi. Ebbene, questo programma viene chiamato Bespoke.