BMW e MINI, in arrivo propulsori a due cilindri?

La casa automobilistica di Monaco di Baviera, BMW, produrrà una linea di propulsori a due cilindri? No, non è una domanda che m’è venuta così, dopo cattiva digestione, bensì quella che si pongono i colleghi del sito internet Motor Authority, in seguito alla lettura di un’intervista al manager Klaus Draeger, membro del consiglio di BMW AG che si occupa della ricerca e dello sviluppo del marchio (non chiedetemi, però, di che cosa si occupi nello specifico, dal momento che proprio non lo so). Ebbene, egli avrebbe ammesso che la realizzazione (e cioè la progettazione e la produzione) di propulsori con due cilindri soltanto sia una possibilità per la casa automobilistica dell’Elica. Ma a che scopo mettere a punto motori così contenuti? Vuoi vedere che il Gruppo Fiat e la divisione Fiat Powertrain Technologies sono avanti a tutti, sin da ora, con il motore TwinAir?

Maldonado fa fuori Hulkenberg con 15 milioni di euro?


Quale migliore raccomandazione dei soldi? Secondo la stampa brasiliana è fatta, il campione di GP2 Maldonado ha firmato con la Williams per il prossimo anno con un contratto che farebbe incassare al team di Grove un totale di 15 milioni di euro grazie alla sponsorizzazione della società petroliera PDVSA.

Di ufficiale non c’è niente, anche perché la Williams sicuramente non vuole farsi scappare l’opportunità di crescere un pilota di talento come il giovane tedesco da tutti considerato l’erede di Schumacher. L’esordio di Hulkenberg in questo 2010 è stato più che soddisfacente, ma il suo manager, lo stesso del 7 volte campione del mondo, pare chiedere troppi soldi alla Williams per il rinnovo del contratto, soldi che la squadra non è propensa a pagare per via dei problemi finanziari che da anni la circondano.

Stranamente Nico non è preoccupato, consapevole che i risultati conseguiti fino ad ora lo elevano in una buona posizione:” Credo che ci sia un interesse da entrambe le parti. Voglio rimanere in Williams perché l’anno prossimo sicuramente ci sarà una macchina più competitiva”.

La situazione non è delle più nitide, perché la Williams da una prospettiva finanziaria rischia di perdere diversi sponsor, ma Nico conferma che la sua partecipazione deve essere voluta per questioni di talento e non per soldi.

Porsche 911 GT2 RS, le han vendute tutte

Nonostante la crisi, che penso sia sempre più sbandierata, nominata, sottolineata, ammaestrata, per farsi gli affaracci propri e non per intenti filantropici, la casa automobilistica Porsche è riuscita a commercializzare tutte le cinquecento unità di 911 GT2 RS in poco meno di due mesi. Certo, detta così potrebbe anche sembrare una cosa normale, un classico trend da mercato autunnale: in realtà, la nuova Porsche 911 GT2 RS, presentata al Salone di Mosca dello scorso 25 agosto, è stata offerta in Europa alla cifra iniziale di 199.500 euro, senza tasse incluse. È solo una, questa GT2 RS, delle versioni speciali e/o limitate offerte della casa automobilistica di Zuffenhausen: una catena che è proseguita, anche dopo GT3 RS, con Porsche 911 Carrera GTS (coupé e cabriolet) e Porsche 911 Speedster.

Audi, un milione di vetture costruite in Cina

Torniamo ad occuparci di Audi e della sua volontà di diventare IL marchio Premium del mondo automobilistico globale entro il 2018 e di non rimanere UN brand Premium soltanto. Se questo vi sembra un capriccio di una bisbetica indomabile, non avete ancora avuto modo di sentire la notizia più importante, per la casa automobilistica, di oggi: Audi è riuscita a produrre il milionesimo veicolo in Cina, dopo ventidue anni di permanenza in quel mercato. Quel mercato che, oggi, rappresenta quello in più forte espansione, tanto da aver superato, per dimensione, quello degli Stati Uniti e da aver occupato le menti dei manager automotive per molto tempo, in questi ultimi anni.

Saab 9-5, è già tempo di aggiornamento

Stento ancora a considerarlo il primo modello della rinascita Saab, dal momento che la progettazione è avvenuta interamente nel periodo General Motors. Tuttavia, i nuovi manager del costruttore svedese hanno già messo in programma di rivedere la berlina 9-5, per darle un’aura maggiormente Premium, nonostante la commercializzazione sia avvenuta pochi mesi fa, da neppure un anno. Nello specifico, il fabbricante di Trollhättan si dedicherà all’abitacolo della tre volumi di segmento E della gamma e alle sospensioni. Quando? Perché?

Nuova Audi Q7 restyling 3.0 TDI V6 con 204 cavalli

Pare che, da quando il costruttore di Ingolstadt ha commercializzato la nuova Audi Q5, il SUV di più piccola corporatura, per ora, all’interno della gamma, per l’altro SUV, Audi Q7, corrano tempi duri. Già, perché le concessionarie stenterebbero a vendere il più massiccio, più lungo e largo e alto, più pesante, più costoso fuoristrada del brand dei Quattro Anelli. Che fare? La casa automobilistica tenta la strada del ridimensionamento, almeno con i motori offerti per Audi Q7.

Suzuki, in India con il marchio Volkswagen e Skoda

Ricordate l’accordo siglato tra Volkswagen e Suzuki (più che un accordo, Volkswagen s’è mangiata in un sol boccone una parte del pacchetto azionario)? Ebbene, i primi effetti della partnership tra il costruttore teutonico e quello orientale si vedrà tra non molto: Suzuki, infatti, commercializzerà in India (un mercato che sta letteralmente esplodendo) la nuova generazione di Suzuki Wagon R, che in Italia non è più presente nelle concessionarie e che è stata sostituita da Suzuki Splash, e la nuova generazione di Suzuki Alto attraverso il Gruppo Volkswagen. Come?