Prima ancora della sua commercializzazione ufficiale, che avverrà a partire dal mese di dicembre dell’anno corrente, la nuova berlina di lusso del costruttore di Crewe, Bentley Mulsanne, ha già ottenuto una discreta serie di riconoscimenti e di apprezzamenti (anche sotto forma di contratti di acquisto e di assegni danarosi). L’ultimo, in ordine di tempo e non per importanza, è quello ottenuto a Dubai, presso il prestigioso – e il primo in assoluto – hotel dello stilista italiano Giorgio Armani, all’interno dell’edificio più alto del mondo (Burj Khalifa): Best Limousine for Red Carpet, la migliore ammiraglia da rappresentanza per il tappeto rosso.
Curiosità
Tata Nano, sembra risolto il problema dell’autocombustione
Qualche mese fa, la citycar indiana Tata Nano era stata citata dalla cronaca (automobilistica, ma anche tout court) in più occasioni, a causa della combustione spontanea che aveva colpito alcuni esemplari dell’utilitaria di Tata Motors, il costruttore orientale che possiede, oggi, le case automobilistiche britanniche Jaguar e Land Rover. Per settimane non s’era poi più sentito nulla, anche per il fatto che la nostra attenzione era riempita da altre tipologie di incendi (quelli che hanno interessato la supercar di Maranello, Ferrari 458 Italia). Sino ad oggi…Perché?
Lamborghini LM00X, il SUV di Sant’Agata è già in programma?
È una testata britannica, AutoExpress, a buttare sul tavolo della cronaca la notizia che Lamborghini starebbe davvero tentando di far rivivere il primo SUV della storia del Toro, LM-002, che venne prodotto negli anni Ottanta e costruito dal 1986 al 1993 in trecentouno esemplari (il progetto era derivato dalla versione di serie di Lamborghini Countach e veniva equipaggiato con lo stesso motore della fastback sportiva, un propulsore benzina di 5.176 centimetri cubici di cilindrata, dodici cilindri a V). Il brand sportivo, l’unico italiano, del Gruppo Volkswagen avrebbe deciso, dunque, di gettarsi nel segmento degli Sport Utility Vehicle, sfruttando l’esperienza di Porsche ed Audi.
BMW X5, la prossima generazione sarà più leggera
La nuova BMW X5 restyling è stata commercializzata da qualche mese soltanto, ma già si va, con il pensiero, alla nuova generazione del primo Sport Utility Vehicle del costruttore di Monaco di Baviera, quello che più di molti altri ha aperto la strada alla tendenza dei SUV e che ha sviluppato il segmento dei crossover di lusso (e che ha aiutato alla consacrazione il fabbricante dell’Elica a brand di moda). Non vedremo BMW X5 3.0 prima del termine dell’anno 2013 e i primi muletti del fuoristrada tedesco scenderanno in strada tra oltre un anno e mezzo: perché, dunque, stiamo a disquisire su un’automobile tanto distante?
Il Gruppo Volkswagen è interessato a Ferrari?
È l’ennesimo colpo di fulmine del gigante? Chiacchiere da bar? Come giudicare questa notizia, proprio non so: secondo alcune recenti indiscrezioni, il colosso di Wolfsburg, il Gruppo Volkswagen, nella persona di uno dei più importanti manager nel mondo automotive, il Chairman dell’azienda, Ferdinand Piech, si sarebbe mosso per tentare un’altra acquisizione tra i brand automobilistici mondiali. E, la scelta ci toccherebbe da vicino: i tedeschi, cioè, sarebbero interessati alla casa automobilistica del Cavallino Rampante, Ferrari. Non è la prima volta che Piech getta l’occhio sullo Stivale: sino ad oggi, infatti, più volte si vociferò riguardo all’annessione di Alfa Romeo all’interno del Gruppo. E ora?
Mercedes al Motor Show di Bologna
Lo slogan scelto dalla casa automobilistica di Stoccarda per la trentacinquesima edizione del Motor Show di Bologna è “Fascino e responsabilità”. La gamma di Mercedes sarà rappresentata, all’interno del proprio stand, dalla nuova generazione della coupé a quattro porte Classe CLS e dall’anteprima italiana della nuova Classe E 200 NGT, berlina di segmento E a gas naturale (il metano). La manifestazione, dunque, torna a sorridere dopo l’insuccesso dell’anno precedente, edizione alla quale aveva partecipato una ristretta cerchia di brand, a causa della crisi del mercato, che imponeva austerity e passi ben calibrati.
Pagani Zonda RAK, VENDESI supercar
Sembrava che l’estro creativo del maestro Horacio e/o le richieste del pubblico per Zonda fossero arrivate al termine, nell’attesa della nuova Pagani C9. In realtà, il suo è un bacino d’utenza che non sembra aver limite alcuno e, sebbene la supercar emiliana sia destinata alla sostituzione generazionale (il debutto della sportiva che la sostituirà avverrà al Salone di Ginevra 2010, in programma dal giorno 3 al giorno 11 di marzo dell’anno venturo), la domanda supera ancora l’offerta (anche se, a dirla tutta, la produzione è assai risicata, una manciata di automobili all’anno, e Zonda rimarrà disponibile, anche all’arrivo di Pagani C9, per realizzarne versioni esclusive per i clienti più esigenti).
General Motors, due nuove utilitarie in via di sviluppo
Il risultato del ridimensionamento di un po’ tutto il comparto automotive mondiale o semplicemente il desiderio di entrare in nuove segmenti, forse ancora più interessanti di molti altri, da sempre frequentati? Non sappiamo quale sia il reale sforzo di General Motors, che starebbe sviluppando due nuove vetture da introdurre nel segmento della mobilità cittadina, una citycar tradizionale ed un’utilitaria sfiziosa, che possiamo definire Premium e che possiamo indicare come un’alternativa alla britannica MINI. A beneficiare di questi due nuovi veicoli sarebbe la gamma del costruttore tedesco Opel e di quello inglese Vauxhall.
Volkswagen Jetta R potrebbe essere prodotta
La nuova generazione di Volkswagen Jetta è stata presentata qualche giorno fa dalla casa automobilistica tedesca, dopo il debutto della variante statunitense, che risale alla scorsa estate, eppure già qualcuno tra fuori la possibilità che ne arrivi, tardi o presto, una variante sportiva sviluppata dalla divisione R del fabbricante motoristica di Wolfsburg, creata come una società indipendente (alla stessa stregua di BMW, con M, e di Mercedes, con AMG) all’inizio del 2010. Pare, infatti, che durante la presentazione presso Monaco della scorsa settimana sia stato mostrato un esemplare equipaggiato con un motore sei cilindri a V, di 3,6 litri di cilindrata, dotato di potenza e coppia ignote, di trasmissione automatica doppia frizione DSG e di trazione integrale 4Motion.
Mercedes SLK, i dettagli ufficiali del sistema Magic Sky Control
La casa automobilistica di Stoccarda ha messo a punto caratteristiche inedite per il tetto rigido ripiegabile della nuova generazione di Mercedes SLK: una speciale superficie superiore in cristallo, che può, a scelta, diventare trasparente o essere oscurata, semplicemente attraverso la pressione di un solo pulsante. Il fabbricante della Stella a Tre Punte diventa, così, la prima casa automobilistica nel mercato ad offrire, a richiesta, il tetto metallico ripiegabile Panorama con il nuovo dispositivo MAGIC SKY CONTROL.
Audi riceve due premi al concorso “Volante d’Oro 2010”
Un nuovo riconoscimento per il Gruppo Volkswagen, da aggiungere allo scaffale dei premi, accanto agli ultimi in ordine di tempo (il che sembra il contentino per non essere inclusi nelle sette finaliste nella corsa al titolo European Car of the Year 2011). Nello specifico, il riconoscimento “Volante d’Oro 2010” è da attribuire al brand dei Quattro Anelli, Audi, e, esattamente, all’utilitaria di segmento B Audi A1 e all’ammiraglia di segmento F Audi A8. La piccola citycar, sviluppata sulla piattaforma PQ25 di Volkswagen Polo, Skoda Fabia e Seat Ibiza (e derivate), ha ottenuto il premio nel gruppo “Compatte”, mentre la berlina di oltre cinque metri di lunghezza ha trionfato nella categoria “Auto di lusso”.
Dacia, il programma sino al 2015
La casa automobilistica romena Dacia ha rilasciato alcune interessanti informazioni sulla qualità e sulla quantità dei passi che si compieranno da oggi ai prossimi quattro anni: stando alle indiscrezioni ufficiali, il fabbricante che appartiene a Renault commercializzerà otto veicoli di nuova generazione (nel computo, beninteso, si conteggiano sia le vetture di carattere inedito che gli aggiornamenti stilistici vari) entro l’anno 2015. Il costruttore sarebbe già al lavoro per dare vita ad una gamma più cospicua, forse addirittura molto più internazionale che mai (ricordiamo che laddove Dacia non è presente, ci pensa Renault a vendere le vetture del listino, con il proprio logo).
Lamborghini Murcielago, termina la produzione della supercar
Dopo quasi un decennio di produzione, l’ammiraglia della gamma del Toro emiliano esce per l’ultima volta dalla catena di montaggio di Sant’Agata Bolognese, prima dell’arrivo di quella che ne è la sostituta, che chiamiamo ancora Lamborghini Jota, senza sapere se davvero il nome sarà questo. Dal 2001, lei ha fatto parte dei desideri di migliaia di appassionati, forse anche più: solo 4.099 persone, tuttavia, hanno potuto e voluto acquistarne un esemplare: è questo il volume di commercializzazione complessivo che chiude, che conclude, che saluta la storia di Lamborghini Murcielago.
Kia, in programma una sportiva compatta?
I tedeschi dovrebbero temere i sudcoreani? Forse non è ancora arrivato quel momento, ma temo che questa possibilità non sia più così remota come poteva apparire un tempo. È sufficiente, per capire ciò che voglio dire, che pensiamo ai passi compiuti da Hyundai e da Kia, due case automobilistiche che vanno a braccetto e che stanno azzannando (nel reale senso del termine) il mercato mondiale. Certo, entrambe hanno dovuto per prima cosa prendere esempio dai tedeschi e non è un caso che, dall’una e dall’altra parte, sullo scranno di Responsabile del Design (Chief Design Officier) sieda un manager con pregresse esperienze all’interno di brand europei (Peter Schreyer, per Kia, militò nel Gruppo Volkswagen, Thomas Bürkle, per Hyundai, in BMW).