Rc Auto, italiani buoni guidatori, quarta classe la più diffusa

rc auto italiani guidatori quarta classe

Quando si fa un incidente, ciò che più terrorizza chi è coinvolto è l’incidenza che questo può avere sulla propria classe di assicurazione prima ancora dei danni fatti all’automobile.

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Questo perché la differenza tra la prima classe di merito e l’ultima (la diciottesima) è di parecchio, a volte anche la metà, e sappiamo benissimo quanto costi oggi la Rc Auto. Per capire quanto questo pesa sullo stile di guida degli italiani, il sito Facile.it ha effettuato una ricerca su un milione di polizze recentemente rinnovate, per cercare di capire se gli italiani guidano bene oppure no. Ed il risultato non è stato male.

Car sharing a Roma, più un obbligo che una scelta

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In principio a farci pensare bene se prendere o no l’auto a Roma era il traffico. Poi sono arrivati i vari aumenti delle tasse, le ztl, le giornate senz’auto ed alla fine il colpo di grazia l’ha dato l’aumento della benzina, arrivata ormai a 2 euro al litro.

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La soluzione non poteva essere rimanere chiusi in casa, e così ecco che aumenta il fenomeno del car sharing che nella Capitale, ma anche in tantissime altre città, assomiglia sempre più ad un obbligo che ad una scelta.

Brevettata la macchina volante, sarà il futuro dell’automobilismo?

Al momento è solo un prototipo, ma tutte le visioni dei letterati e sceneggiatori di Hollywood che prevedevano per il futuro delle automobili volanti si sono materializzate.

Si chiama PAL-V ed è stata inventata in Olanda. A guardarla sembra simile ad una Twizy, assomiglia ad uno scooter chiuso in grado di raggiungere su strada i 180 km/h. Spingendo un pulsante però, come un cartone animato, ecco che escono le ali, gli stabilizzatori e gli altri marchingegni che gli servono per volare e si trasforma in un mezzo simile ad un elicottero, in grado di volare sulla città.

Google Car, la prima auto per non vedenti

Google Car, la prima auto per non vedenti - UltimoGiro.com

Google, si sa, punta sempre a sviluppare dei progetti piuttosto affascinanti e rivoluzionari: l’ultima idea, in ordine di tempo, è quella di realizzare una vettura per i non vedenti.

Google Car, la prima auto per non vedenti - UltimoGiro.com
Esatto, aprite bene le orecchie, visto che Google sta provando a realizzare un’auto che possa permettere ai non vedenti di guidare: proprio per dare una dimostrazione del progetto in fase di sviluppo, l’azienda di Mountain View ha deciso di rilasciare un video che sta circolando su YouTube nelle ultime ore e che permette di scoprire come funziona quella che viene chiamata Google Car.

Italiani, popolo di navigatori…satellitari

All’estero si dice che gli italiani sono un popolo di navigatori, ma probabilmente i vari Cristoforo Colombo, Amerigo Vespucci e soci si sentirebbero piuttosto umiliati nel sapere che l’unico navigatore rimasto in Italia oggi è quello satellitare. Lo ha stabilito un recente sondaggio effettuato dalla compagnia di assicurazione Direct Line, il quale ha scoperto che ben il 70% degli italiani possiede uno di questi gadget tecnologici. Ma non tutti lo usano.

Pamela Anderson entra nel mondo delle corse

Non sarà lei a guidare un’auto da corsa, ma la sua presenza nel paddock sicuramente non passerà inosservata. La bagnina più famosa del mondo, Pamela Anderson, ha deciso di investire nel mondo delle auto, e a breve farà esordire la sua Downforce 1 nella European Le Mans Series. Sul circuito di Le Castellet l’attrice americana farà il tifo per l’Aston Martin Vantage V8 GT2, l’auto con cui scenderà in pista la sua scuderia, e di cui dice di aver scelto il colore.

Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino compie un anno

E’ domani il giorno in cui il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino raggiungerà il suo primo anno di vita.
Il museo ha esordito, dopo un corposo restyling, proprio nel corso del 19 marzo 2011: esattamente un anno fa, il presidente della Repubblica in persona si è prodigato per coronare i festeggiamenti dei 150 anni dall’Unità d’Italia proprio togliendo i veli al nuovo Mauto.

24 ore di LeMons, arriva la corsa più pazza del mondo

No, non ci siamo sbagliati. Non stiamo parlando della 24 ore di Le Mans, storica competizione francese, ma di quella di LeMons, che ovviamente si svolge negli Stati Uniti. La competizione tornerà con la prossima gara che si svolgerà tra il 24 ed il 25 marzo prossimi in a Sonoma, in California, ed oggi vogliamo farvela conoscere perché degli appassionati come i lettori di Ultimogiro non possono proprio perdersela.

Jorge Lorenzo pensa ad un passaggio all’auto?

Jorge Lorenzo è uno dei miti del motociclismo, uno di quei geni della due ruote in grado di vincere il Mondiale giovanissimo. Ma come suoi tanti colleghi (come Valentino Rossi e non solo) ogni tanto vuole svagarsi, e per farlo non vuole perdere l’ebbrezza della velocità. Dunque come staccarsi dalla moto andando altrettanto veloce? Con un’auto da corsa, ovviamente.

Arriva la Batmobile sul circuito di Le Mans

Nella prossima 24 ore di Le Mans vedremo correre la Batmobile. No, al volante non ci sarà Batman, ed in realtà non si tratta nemmeno della mitica auto dei fumetti, ma una che però le somiglia molto. Bassa, nera e con un design che ricorda gli aerei stealth, si tratta della Nissan Deltawing, una nuova auto da corsa sperimentale ed ecologica che verrà messa in pista i prossimi 16 e 17 giugno in occasione delle mitica gara francese.

Come, quando e perché scegliere gli pneumatici da neve

Dopo aver spiegato come montare ed in quali circostanze utilizzare le catene con cui poter viaggiare in caso di neve e ghiaccio, continua il nostro viaggio attraverso la scelta degli pneumatici da neve. Per far fronte a ciò diverse sono le soluzioni: scegliere le giuste catene per le ruote della propria vettura o, se montare le catene rappresenta un’operazione antipatica ed ormai superata, utilizzare le gomme chiodate o quelle termiche.

Le  gomme chiodate non vanno confuse con le gomme termiche, esse di fatto altro non sono che delle coperture dotate di inserti metallici, che nella pratica sostituiscono le catene, però tale protezione o gomma, viene soprattutto utilizzata nei paesi nordici, russi o canadesi, posti in cui la presenza di neve e ghiaccio su strada è costante per gran parte dell’anno.

Come si montano le catene da neve

Mai come in queste ultime settimane il freddo siberiano, aveva fatto sentire la sua presenza anche in Italia, infatti la neve anche in maniera abbastanza copiosa ha imbiancato i paesaggi a bassa quota. Giustamente in tanti si chiedono: come posso fare per circolare essendoci neve e ghiaccio? Domanda giustissima, a cui le risposte sono due:

Basta comprare degli pneumatici invernali ed il problema almeno in parte è risolto, sempre che lo strato di neve non sia eccessivamente alto, perché se la neve o il ghiaccio formano uno strato alto, anche  con l’ausilio delle gomme termiche, il problema persiste, tanto meno  ne i dispositivi elettronici, ne la trazione integrale possono aiutarci; utilizzare le catene da neve, ovviamente ciò comporta un incubo non indifferente per gli automobilisti, ma in realtà essi sono solo dei pregiudizi risalenti a 20-30 anni fa, quando realmente montare le catene era un’impresa degna di Tom Cruise.

Democratizing Technology, Ford mostra le tecnologie democratiche applicate all’automobile

Democratizing Technology - Ford auto d'epoca - UltimoGiro.com

Democratizing Technology - La mostra interattiva che racconta come Ford rende la tecnologia accessibile a tutti - UltimoGiro.com
Ciò che probabilmente ormai in molti non pensano più quando entrano nella propria automobile è quanto la tecnologia abbia cambiato il modo di guidare e di farlo in comodità e sicurezza. L’uso della tecnologia per tutti, della tecnologia democratica, è ciò su cui i produttori di automobili puntano. Dalla tecnologia GPS per tutti, alla frenata assistita per tutti, agli air bag per tutti (ovunque siano seduti nel mezzo), all’elettronica più estrema per tutte le vetture e così via.

Sull’idea che le tecnologie, specie quelle utili a migliorare l’esperienza di guida e la sicurezza durante quest’ultima, debbano essere alla portata di tutti, il gruppo Ford realizza le sue auto continuando a seguire le orme del suo fondatore. E proprio sul tema delle tecnologie democratiche Ford Italia ha reso possibile la mostra Democratizing Technology presso il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.