Hyundai potrebbe dare vita ad un nuovo brand sportivo

Beh, in fondo, l’hanno fatto già anche Toyota, con la casa automobilistica Lexus, Honda, con la casa automobilistica Acura, e Nissan, con la casa automobilistica Infiniti. Perché non può pensarci anche Hyundai, che nell’ultimo periodo ha aumentato enormemente il suo apprezzamento in tutto il mondo automobilistico? Pare, tornando a noi, che la casa automobilistica sudcoreana stia valutando la possibilità di dare vita ad un nuovo brand di lusso, che rimanga tra le proprietà della stessa azienda: un’indiscrezione, certo, che, qualora diventasse realtà, certezza, potrebbe far impensierire Audi, BMW e Mercedes, il terzetto di fabbricanti Premium tedeschi, oltre ai tre costruttori citati poche righe fa, costretti, tutti, a lasciare un po’ di spazio ad una nuova inimicizia.

Porsche Cayman ClubSport, ancora un’evoluzione sportiva dopo Cayman R?

Durante il Salone di Los Angeles 2010, la casa automobilistica della Cavallina di Stoccarda, accompagnata dal padre padrone, il Gruppo Volkswagen, ha presentato la nuova Porsche Cayman R, versione sportiva che si pone al livello più alto della gamma della coupé di più piccole dimensioni della gamma, al di sotto della storica e nobile Porsche 911. Le declinazione deve ancora raggiungere il listino e i primi acquirenti, ma già se ne immagina un’ulteriore evoluzione, che superi la nuova Cayman R e che si ponga strettamente in contatto con la stessa 911: che ne lambisca, cioè, il listino, da sotto. Riaffiora, grazie ad alcune indiscrezioni, chiacchiere che sembrano provenire dall’interno dell’azienda stessa, la possibilità che Porsche dia vita a Cayman Club Sport.

Infiniti, AMG fornirà i motori sportivi alla casa nobile di Nissan

Qualche giorno fa, la casa automobilistica nipponica Infiniti, che appartiene ad un altro costruttore giapponese, Nissan, aveva espressa dubbi in merito al futuro della parte sportiva della gamma: il quesito verteva sulla sorte e sullo sviluppo di Infiniti Performance Line, un particolare livello di allestimento presentato durante gli scorsi mesi (anche al Salone di Parigi 2010, ad esempio) e che ancora non s’è deciso se far diventare un vero e proprio comparto a sé stante (come S/RS di Audi, M di BMW e AMG di Mercedes) o se limitare a sporadiche apparizioni. Nell’attesa di un responso, un’indiscrezione vuole che i motori sportivi, destinati alla gamma Infiniti Performance Line, in qualsiasi direzione essa punti, saranno forniti da quella divisione AMG di preparazione dei veicoli Mercedes a cui si faceva riferimento poco sopra.

BMW Serie 1 M Coupé, una versione speciale in programma?

La nuova BMW Serie 1 M Coupé, versione sportiva della media di segmento C della gamma, preparata dal comparto ///M della casa automobilistica di Monaco di Baviera, sarà svelata durante il mese di dicembre (cioè quello corrente). Eppure, già prendono campo indiscrezioni su un ulteriore sviluppo della coupé dell’Elica, successivo – di poco o di molto, chissà – alla presentazione della variante che sino ad ora abbiamo conosciuto. Una fonte interna all’azienda, o vicina al quartier generale di Monaco, ha svelato i retroscena di quello che pare sia definito “Performance Program”, riservato alla nuova Serie 1 M Coupé.

Lotus, due nuovi manager per la casa automobilistica di Hethel

La casa automobilistica Lotus ci ha abituati, soprattutto dopo la scorsa edizione del Salone di Parigi e comunque negli ultimi tempi, ad un nuovo modo di porsi: meno elegante, più esplosivo. Come accaduto, ad esempio, durante la manifestazione sopra citata, alla quale il costruttore di Hethel s’è presentato con sei novità (Lotus City Car, Lotus Elise, Lotus Esprit, Lotus Elan, Lotus Eterne, Lotus Elite), anche se una soltanto, la sportiva Esprit, è realmente in via di sviluppo – ma questa è un’altra storia –, oggi il fabbricante inglese ha comunicato di aver aggiunto non uno, bensì due nuovi manager al gruppo che guiderà la rinascita del marchio Lotus in tutto il globo automobilistico.

Montezemolo, lasciare Ferrari per salvare l’Italia?


Cosa dovrebbe spingere Luca Cordero di Montezemolo a lasciare la gestione Ferrari per intraprendere la carriera di politico? Nelle ultime settimane la politica italiana ha evidenziato incertezze ed instabilità, ma Montezemolo ha assicurato che un ingresso in campo a breve periodo non è previsto, nonostante una notevole carica sostenuta dalla sua “Italia e Futuro” formata dai più grandi imprenditori italiani.

La realtà dimostra che esistono soggetti interessati a vedere il presidente trattare di politica italiana e nonostante gli atteggiamenti siano stati sfavorevoli, Montezemolo aveva mostrato una forte solidarietà verso il suo paese:”Sento il bisogno di fare qualcosa per il mio paese. Credo che come me ci siano altri italiani che possano migliorare un paese che merita di più. Italia e Futuro è nata per questo”.

Il passato di quest’uomo è costituto da una serie di successi. Ha riportato alla luce il team Ferrari di F1, ha contribuito all’incremento di vendite nel settore delle vendite, dunque pare sia arrivato il momento di fare qualcosa di buono pure per l’Italia, sempre in termini di tecnologia e produttività.

A provocare un ingresso di Montezemolo in politica era stato il ministro Roberto Calderoni, che deluso dalla mal gestione ad Abu Dhabi con la relativa perdita del campionato, aveva inviato le proprie critiche consigliando l’abbandono della presidenza Ferrari. Montezemolo rispose e a sua volta ricevette l’attacco diretto di Berlusconi sollecitandolo a entrare sul campo di battaglia per prendere posizione.

Questo però non è successo, principalmente perché “Italia Futura” non è nata in veste di partito, ma sotto forma di un movimento

Alonso miglior pilota 2010 secondo i team boss


Ogni anno Autosport raccoglie i pareri dei vari team in un sondaggio per capire da chi vive la Formula 1 quale pilota ha lavorato meglio durante la stagione. Nonostante il disastro ad Abu Dhabi Fernando Alonso batte con 9 punti il neo campione Sebastian Vettel, proclamandosi pilota più ammirato e seguito nel paddock.

Un titolo iridato nel suo primo anno in rosso avrebbe completato l’opera, ma Fernando ammette che questo 2010 è stato il migliore in tutta la sua carriera, paragonandolo alle stagioni in Renault che lo laurearono campione del mondo.

Sono molto felice di sapere che le squadre mi considerano il miglior pilota dell’anno, anche se avrei preferito ricevere tale riconoscimento in qualità di campione del mondo” ha spiegato AlonsoIl team ha combattuto durante tutto l’anno, anche quando tutto sembra perso: abbiamo fatto una notevole rimonta. L’anno prossimo faremo meglio, ma ricorderò questo 2010 come un anno meraviglioso”.

Stefano Domenicali ha così risposto ai risultati del sondaggio:”Non è un segreto che Fernando è un pilota di talento, ma devo dire a nome di tutta la Ferrari che è stato un onore lavorare con lui. Fernando è stato una forza motrice ed il nostro obiettivo per il prossimo anno sarà quello di dare a lui e Felipe una macchina competitiva ad alto livello fin da subito”.

1. Alonso 229
2. Vettel 220
3. Hamilton 196
4. Webber 146
5. Kubica 129
6. Button 86
7. Rosberg 68
8. Hulkenberg 17
. Massa 17
10. Barrichello 11