Bufera in Ferrari: piloti F1 sotto accuse

Carlos Sainz e Charles LeCrerc si sono resi protagonisti di numerose polemiche all’interno del box del cavallino rampante. In Ferrari l’aria che tira è sicuramente non delle migliori, il campionato è infatti partito malissimo e la monoposto pare non essere all’altezza di nessuna aspettativa. Il campionato sembra inoltre già segnato da una RedBull imprendibile e dalla sorpresa Aston Martin che grazie a Fernando Alonso sta ottenendo risultati degni di nota, oltre alla ovvia presenza di Mercedes.

Charles LeCrerc è visibilmente nervoso. Le problematiche della macchina stanno sicuramente facendo ammattire il monegasco, oltre alle vicende private come l’indirizzo di casa pubblicato sui social seguito da un assedio di tifosi sotto casa sua. Insomma le sfortune non vogliono diminuire anzi. La recente insinuazione nei suoi confronti di questi giorni è poi divenuta realtà: a quanto pare c’era una clausola segreta nel suo contratto che renderebbe il pilota libero di lasciare la Ferrari alla scadenza del contratto che avverrà proprio quest’anno. Si vociferava che il pilota parlasse con i vertici Mercedes per passarsi il volante con Hamilton, dato plausibile addirittura come pilota Ferrari. LeClerc in ogni caso ha sempre mostrato il suo amore per la Ferrari e l’intenzione di voler restare ancora a lungo in questa scuderia, nonostante le immancabili problematiche che lo stanno attanagliando.

Di stessa voce è anche Carlos Sainz reduce da settimane di nervosismo a causa di un quarto posto strappatogli a seguito di una dubbiosa penalizzazione, che ha abbastanza rattristato il pilota. A nulla è valso il ricorso, la FIA ha confermato la penalità. Anche su di lui sono poi piovute voci di abbandono della scuderia Ferrari per un passaggio in Audi, monoposto che esordirà nel prossimo campionato del 2024, ma anche il pilota spagnolo ha messo a tacere con non poco nervosismo le voci di questo abbandono confermado invece il suo amore per la Ferrari e la volontà di guidarla ancora per molti anni.

Insomma la Ferrari ha cambiato i vertici, ha dato fiducia ai piloti, ma non ha risolto i problemi interni. La macchina non è performante e molti tifosi, nonostante tutto l’affetto possibile, sono già rassegnati ad un campionato amaro. Anche i piloti sembrano visibilmente innervositi da questa situazione. Il tutto è stato commentato anche da Lapo Elkann “serve un cambio di rotta, bisogna riportare la scuderia ai fasti di un tempo” un modo per dire che la Ferrari non merita di essere infagata in questo modo, ma la strada è lunga e dubitiamo che per quest’anno si possa raggiungere le vette e la competività di una RedBull inarrestabile.

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