Domenica scatta la nuova stagione di F1 con la Ferrari del campione del mondo in carica, Raikkonen, decisamente favorita. Più indietro, l’altro ferrarista, Massa, Fernando Alonso (Renault) e Lewis Hamilton (McLaren).
Proprio il giovane pilota anglo-caraibico, che nella passata stagione sfiorò il titolo al suo esordio in F1, ha tutte le carte in regola per diventare uno dei più forti piloti di tutti i tempi anche se ha ancora molto da imparare e soprattutto deve cercare di limare il suo carattere che a volte lo porta a essere troppo egoista.
Questa, almeno, l’opinione di Flavio Briatore, numero uno della Renault, che in un confronto con Fernando Alonso continua a preferire il pilota spagnolo.
“Lo scorso anno Hamilton ha avuto buone possibilità per imparare perché correva con un pilota come Fernando” – le parole di Briatore – “Quando sei un debuttante devi afferrare tutte le occasioni per imparare, ma soprattutto lavorare per la squadra. Ogni team significa almeno mille persone che lavorano per mettere in griglia due vetture. Nessuno deve scordarlo”.
Briatore sottolinea il rispetto, una caratteristica che secondo il boss della Renault è mancata spesso a Hamilton nella passata stagione: “Bisogna rispettare tutte queste persone, anche al di là del proprio ego. I piloti devono capirlo che c’è gente che lavora per loro. Si sentono piloti dire “la mia vettura“. Ma non è loro, la monoposto, ma della scuderia”.
Infine, lancia una dichiarazione che non ci si aspetterebbe proprio su Hamilton: “il mondiale lo ha perso per il suo egocentrismo, la troppa sicurezza in se stesso, ma ha avuto la giusta punizione perdendolo in modo incredibile”.
Insomma mancano pochi giorni al Gp d’Australia, ma la stagione è già entrata nel vivo.