Borsa dei carburanti, in arrivo misura per ridurre il prezzo della benzina

di gianni puglisi 1

Durante questi periodi in cui la crisi si fa sentire enormemente sulle famiglie italiane, il Governo sta cercando di introdurre delle misure che possano dare un po’ di respiro alle economie familiari.

borsa dei carburanti governo benzina
Per quanto riguarda la benzina, ad esempio, una bozza del Decreto Scorte contiene una “borsa dei carburanti”: si tratta di una sorta di piattaforma di mercato che permetta di rendere più semplice l’incontro tra la domanda e l’offerta all’ingrosso di carburanti.

borsa dei carburanti governo benzina

SI ISTITUIRA’ L’OCSIT

In seguito alle accise che proseguono nel loro massacrante ruolo di far aumentare i prezzi della benzina,su cui incide anche l’incremento delle quotazione internazionali del petrolio, adesso il Decreto Scorte, che è in fase di bozza, potrebbe garantire una discesa dei listini.
Lo scopo è quello di mettere in pratica la centralizzazione della gestione delle scorte di carburanti: ecco spiegato il motivo per cui verrà creato l’istituto che prenderà il nome di Ocsit (ovvero acronimo che sta per Organismo Centrale di Stoccaggio Italiano), che verrà messo nelle mani di Acquirente Unico Spa, una società che si occupa del coordinamento degli approvvigionamenti della rete elettrica.

PREZZI GREGGIO STABILI

Questa borsa dei carburanti servirebbe, quindi, a facilitare l’incontro tra domanda e offerta all’ingrosso, garantendo anche delle regole di contrattazione più trasparenti ed efficienti. Secondo la relazione che ha illustrato il Decreto Scorte, pare che l’istituzione dell’Ocist possa favorire il raggiungimento di un buon livello di sicurezza per quanto riguarda il settore petrolifero italiano, svincolandolo dai meri interessi degli operatori economici che, nella maggior parte dei casi, non rappresentano gli interessi della collettività.
I prezzi della benzina dovrebbe essere stabili: in base a quanto riportato dalla Figisc, la quotazione del greggio è ormai sui livelli di 85 euro al barile, scendendo di 2 euro in confronto agli 87 euro di partenza.
Le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi, invece, sono state ridotte di 0,2 cent al litro per quanto riguarda la benzina, mentre sono scese di 1,2 euro per il gasolio. Infine, i prezzi alla pompa si sono ridotti di 3,8 euro al litro per la benzina e di 1,8 euro per il gasolio.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>