A bordo di una Giulia Quadrifoglio, il video dell’Alfa Romeo

Hanno chiamato il video “da 0 a 360°” e hanno descritto quello che succede in un circuito quando ci si mette alla guida di una Giulia Quadrifoglio. In fondo l’Alfa Romeo sa che agli automobilisti piace avere il polso delle capacità e delle potenzialità della vettura. 

Anche se poi i limiti di velocità sono quelli che sono, è importante per chi acquista una vettura, sapere che potrà superare certi limiti. È una questione mentale, serve per avere un’idea concreta della potenza e della velocità dell’automobile. In più prima dell’acquisto bisogna quanto meno “salirci su” se non praticamente, almeno virtualmente. In realtà il famoso giro a bordo dell’auto dei sogni, non si nega a nessuno. La prova di strada è essenziale quando l’investimento è importante.

Tornando all’Alfa Romeo, leggiamo sul sito ufficiale che per questo marchio, il guidatore è al centro di tutto.

Al centro del progetto, al centro dell’ergonomia e al centro delle emozioni di guida. Per questo, da oggi possiamo tutti provare l’emozione di un giro in pista con Giulia Quadrifoglio grazie a un video realizzato con la tecnica di ripresa a 360°. Un’esperienza che ci permette di scoprire le prestazioni in pista dell’Alfa Romeo stradale più potente di sempre da un punto di vista esclusivo: 8 telecamere montate su Giulia Quadrifoglio hanno ripreso in tempo reale 2 giri sulla pista sperimentale di Lainate (Milano)  tra curve paraboliche, chicane e  rettilinei affrontati alla massima velocità.

Dopo questa presentazione puntuale ma anche magniloquente c’è un video tutto da gustare. Poco più di due minuti e mezzo di pura adrenalina che mostrano le emozioni della Giulia Quadrifoglio.

L’audio è stato registrato con 2 microfoni, uno all’interno dell’abitacolo e l’altro sotto il cofano, sincronizzato con il video per farci godere appieno ilsound del motore 2.9 bi-turbo da 510 CV. L’esperienza è disponibile sulla pagina ufficiale Facebook e sul canale YouTube di Alfa Romeo e si può vivere sia tramite desktop che in versione mobile.

 

 

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