Il mese di gennaio per la maggior parte degli automobilisti, vuol dire sopratutto scadenze burocratiche, tra cui in particolar modo il rinnovo del bollo auto.
Tutti coloro che dovevano fare i conti con la scadenza a dicembre 2012 del bollo auto, infatti, avranno la possibilità di sfruttare ancora cinque giorni di tempo, fino al 31 gennaio 2013, per onorare tale dovere senza dover incorrere in sanzioni.
Ci sono tanti automobilisti, però, che non hanno la minima idea di come funzioni il bollo auto, quindi cerchiamo di capire cosa si debba fare per non farsi trovare impreparati. Si parte dalle tariffe: nonostante il loro importo (e tutte le varie agevolazioni a cui si riferiscono) sia differente in base alla regione che viene presa in considerazione, l’ammontare viene calcolato sempre in relazione ai KW (o ai cavalli) di potenza dell’auto e alla classe di emissioni a cui appartiene, compresa tra Euro0 ed Euro 5.
COME SI CALCOLA
Per le vetture potenti, si fa riferimento all’aggiunta di una somma aggiuntiva, denominata superbollo (auto con più di 185 Kw – 250 cavalli).
Come fare per pagare il bollo auto? Al giorno d’oggi ci sono vari sistemi, come ad esempio bonifici bancari, tabaccai autorizzati e bollettini postali, oltre alle agenzie di pratiche auto (che permettono di correggere eventuali errori).
RITARDI E SANZIONI
Nel caso in cui si paghi il bollo auto in ritardo, allora sarà necessario sborsare anche l’ammontare delle sanzioni e degli interessi, che vengono calcolati in relazione alla scadenza che andava onorata. Per un ritardo entro le 2 settimane, si dovrà pagare una multa pari allo 0,2% del bollo, mentre con un ritardo tra due settimane e un mese, la multa aumenta al 3%, mentre per gli interessi legali giornalieri, la base annua parte dal 2,5%.
Con ritardi superiori all’anno, la sanzione arriva fino al 30% dell’ammontare originario della tassa, con interessi pari all’1% per ogni semestre, mentre la gravità delle sanzioni aumenta dopo i tre anni dal mancato pagamento, visto che si arriva fino al ritiro delle targhe e del libretto di circolazione.