Sono trascorsi circa due anni e mezzo dal momento in cui la BMW X1 è stata lanciata sul mercato.
Stiamo parlando di uno dei Suv che è riuscito a riscuotere il maggior successo sia dalla critica che come ritorno economico, visto che le vendite hanno raggiunto picchi molto alti. Due anni e mezzo rappresentano certamente un bel periodo di tempo: ecco spiegato il motivo per cui si è reso necessario effettuare un primo aggiornamento.
STILE E ABITACOLO. Il restyling operato dal colosso tedesco BMW si concentrerà sopratutto sulla gamma di propulsori, mentre a livello estetico le modifiche saranno davvero molto lievi.
Sotto il profilo stilistico, la nuova X1 è stata oggetto di qualche ritocco rispetto alla variante originale: ad esempio, sono stati inseriti dei nuovi gruppi ottici anteriori a Led, mentre il paraurti ha subito un leggero restyling.
All’interno dell’abitacolo, lo spazio complessivo a disposizione dei passeggeri è aumentato, mentre la console centrale è stata interamente rinnovata, con inedite modanature e, tra gli optional, è stato messo a disposizione anche un volante sportivo in pelle.
MOTORI. Per quanto riguarda la gamma di propulsori , il restyling ha comportato l’arrivo di un gran numero di novità: in modo particolare, ci sarà un nuovo propulsore da 2 litri turbodiesel, che può vantare anche un sistema di iniezione TwinPowerTurbo.
Per entrambe le versioni sDrive18d e xDrive18D ci sarà tale motore diesel, in grado di sprigionare una potenza complessiva fino a 143 cavalli e 320 Nm di coppia massima.
Sotto il profilo delle prestazioni, migliorate entrambe le versioni, sia per quanto riguarda lo sprint da 0 a 100 km/h che sotto il profilo della velocità massima.
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