Ogni casa automobilistica l’ha capito: una versione speciale, di qualsiasi modello essa sia, permette di giustificare un aumento di prezzo sensibile (dovuto all’esclusività) e di avere un ottimo guadagno supplementare senza grandi investimenti e grande fatica (ne riceve benefici anche l’immagine di un’azienda). Ecco perché la casa automobilistica tedesca BMW ha preparato, ma solo per il mercato nordamericano, questa nuova M3 Frozen Gray, l’ultima coniugazione in tiratura limitata in ordine di tempo (ce ne saranno altre? Non lo sappiamo con certezza, ma lo ipotizziamo).
Sotto il cofano anteriore della nuova BMW M3 Frozen Gray viene installato il classico motore V8 4,0 litri aspirato benzina (già sfruttato da BMW M3 tout court), che è capace di produrre 420 cavalli e 400 Nm di coppia massima e che viene connesso alla trasmissione robotizzata doppia frizione a sette marce con Drivelogic M-DCT (la trazione rimane posteriore, come prassi per questo modello). Grazie a questa specifica potenza, la nuova BMW M3 Frozen Black può raggiungere la velocità massima di 250 chilometri orari (autolimitata in maniera elettronica) e riesce a toccare da ferma i cento chilometri orari in 4,6 secondi (migliorando di 0,2 secondi il tempo rispetto ad una tradizionale BMW M3). Ma che significa M3 Frozen Black?
La dotazione esclusiva che rende speciale questa nuova versione comprende la verniciatura Individual Frozen Black (nero opaco), i cerchi in lega da 19 pollici (neri lucidi) di BMW M3 GTS, alcuni piccoli dettagli in nero lucido (come ad esempio la griglia anteriore centrale e i terminali di scarico posteriori), l’impianto frenante con pinze di colore rosso, il rivestimento in pelle Novillo delle sedute con cuciture rosse in contrasto e l’inserto decorativo in fibra di carbonio.
Come abbiamo detto, la nuova BMW M3 Frozen Black è disponibile soltanto al di là dell’Oceano Atlantico e soltanto limitatamente: sarà prodotta per il mercato statunitense in venti unità a 79.650 dollari.