BMW difficile da guidare

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È la squadra che ancora incontra le maggiori difficoltà ad adattare le funzioni del motore e, soprattutto, del cambio alla nuova centralina elettronica Mclaren (MES).

A questo punto dell’inverno la cosa potrebbe farsi davvero preoccupante perché i chilometri percorsi durante i test sono stati tantissimi.

Poche e confuse idee anche nell’aerodinamica da parte della BMW, almeno a giudicare dalle tante soluzioni portate in pista senza seguire una strada precisa.

L’avveniristico musetto, mostrato nei primi test dopo la presentazione, non ha portato ai risultati sperati ed è stato abbandonato velocemente per forme più tradizionali. Inoltre i piloti Kubica e Heidfeld sono spesso rimasti ai box per vari problemi tecnici.

La squadra arriva a Melbourne con problemi di affidabilità e di prestazioni.

A spiegare meglio l’attuale situazione della vettura, è il pilota polacco Robert Kubica, secondo il quale la nuova BMW Sauber F1.08 sarebbe più difficile da guidare e da regolare.


Il polacco teme che la risoluzione di alcuni problemi incontrati col nuovo bolide richieda un certo tempo.

“Ci sono un paio di cose che sono state migliorate nettamente, ma rimangono alcuni problemi che credo non siano semplici da eliminare. Naturalmente la vettura è più performante”, ha detto Kubica.

“Penso che la metà del problema sia nota, ma l’altra metà resta da risolvere. E non possiamo correggere la situazione velocemente, per cui cerchiamo di trovare un equilibrio con la vettura come è adesso, ma non è facile”.

Ritengo che la monoposto della scorsa stagione fosse più facile da regolare e da guidare rispetto a quella di quest’anno”, ha aggiunto il polacco.

La BMW ha come obiettivo quest’anno quello di completare il campionato costruttori nei primi tre classificati, e possibilmente ottenere qualche vittoria; ma al momento, l’obiettivo iniziale sembra davvero difficile da realizzare.

Si ringrazia l’utente digitalicon di Flickr per l’immagine

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