Il cerchio comincia a restringersi. La vittoria di Kovalainen durante il Gran Premio dell’Ungheria non basta a rendere il finlandese un possibile vincitore del campionato piloti, ma serve solamente a mischiare ancora una volta le carte prima del gran finale.
E’ presto per buttare giù dei pronostici ma sicuramente Hamilton, Massa e Raikkonen saranno i protagonisti dell’ultima parte che concluderà la stagione di Formula Uno.
La BMW-Sauber nonostante il pessimo risultato ottenuto non demorde e non abbandona il desiderio di piazzare la propria macchina fra i primi in modo da ottenere un miglior risultato in classifica costruttori. Mario Theissen ha confermato che la sua squadra non ha intenzione di spostare i propri interessi verso la progettazione della monoposto che verrà utilizzata nel 2009, infatti lo stesso ha esortato l’intero team a fin che quest’ultimo potesse almeno conquistare un miglior risultato.
Tutte le squadre hanno già portato avanti i vari sviluppi delle auto future, fra queste la BMW spicca, perché fin da questo inverno è stata fra le maggiori squadre che hanno lavorato in modo intensamente ai vari progetti per la successiva stagione.
Theissen però non molla e ha fatto sapere che la BMW sarà impegnata all’analisi delle condizioni dell’attuale macchina, la quale pare spenta rispetto al prosperoso inizio che aveva tanto illuminato. Fino al GP della Germania il team svizzero-tedesco sperava di mantenere almeno la seconda posizione nella classifica costruttori, mentre adesso la squadra risiede dietro la McLaren con un distacco di 10 punti.
I responsabili sono pronti al duro lavoro per poter permettere ai propri piloti di ritornare nella zona podio e magari perché no riconquistare la seconda posizione o addirittura la prima posizione che dista solamente a 11 punti.