L’azienda italiana Bertone mostrerà al Salone di Ginevra 2012, in anteprima internazionale, la nuova Nuccio Concept, un prototipo sino ad oggi mai citato che per ora resta misteriosissimo. La società del Bel Paese, che ha segnato la storia nostrana dell’industria dell’automobile (insieme ad esempio a Pininfarina e Giugiaro), ha deciso di sfruttare il palcoscenico di questa manifestazione, una delle più attese in Europa nella prima metà dell’anno e sicuramente una di quelle che meglio riesce ad attirare l’attenzione del pubblico, della stampa, degli appassionati, per celebrare il centesimo anno dalla nascita del marchio, fondato da Giovanni Bertone nel 1912.
UN OMAGGIO A GIUSEPPE BERTONE Il prototipo è perciò un modo molto elegante di fare il sunto di cento anni di storia. Ma non solo. Nuccio, il nome dato alla concept car, è infatti quello con cui è conosciuto in tutto il pianeta Giuseppe Bertone, il figlio di Giovanni che ha guidato e sviluppato l’azienda dopo la Seconda Guerra Mondiale: questo prototipo è quindi il modo che la società ha scelto per omaggiare chi l’ha resa grande (oggi Bertone non è più della famiglia, da quando, nel 2008, Lilli Bertone, vedova proprio di Giuseppe “Nuccio”, la vendette per far fronte ad una forte crisi).
UNA VETTURA SPORTIVA La nuova Bertone Nuccio Concept è una vettura sportiva, apparentemente: questi teaser ufficiali, divulgati proprio dall’azienda appena alcune ore fa, sembrano mostrare una vettura dal taglio molto aggressivo, che ricorda le supercar prodotte da Bertone nel corso degli anni ’70. La vettura è stata disegnata da Michael Robinson, attuale Direttore dello Stile del brand.
UN SIMBOLO IN GIRO PER IL MONDO La nuova vettura sportiva di Bertone, quest’ancora misteriosa Nuccio Concept, girovagherà, dopo il debutto a Ginevra, per il mondo per ridare linfa alla fama dell’azienda: toccherà il Salone di Pechino 2012, il Museo dell’Auto di Torino, Laguna Seca negli Stati Uniti e, infine, ancora l’Italia, in un evento a Firenze. Non sappiamo se, poi, un giorno verrà prodotta, come accaduto alla supercar Bertone Mantide.
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