Benzina, revocato lo sciopero, ma il prezzo del carburante continuerà a salire

L’anno nuovo dovrebbe portare purtroppo un nuovo rincaro della benzina, nonostante lo sciopero abolito da parte dei benzinai. È stato il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, a comunicare ufficialmente ai rappresentanti dei gestori l’inserimento del bonus da 24 milioni di euro, evitando che incrociassero le braccia in un periodo così delicato, per via degli spostamenti degli italiani in viaggio. Chi invece non ha nessuna intenzione di mollare la presa è il caro-carburante. Secondo il monitoraggio di “Quotidiano energia”, la media nazionale è di 1,47 euro il litro per la benzina e di 1,35 per il gasolio. I picchi, come sempre, al Sud Italia: 1,5 euro. Come sempre, è arduo individuare le cause dei sovrapprezzi. Vanno considerati l’ondata di gelo che ha travolto il Nord Europa, e la svalutazione dell’euro sul dollaro. La situazione però dovrebbe peggiorare anche durante il nuovo anno, insomma c’è davvero poco da festeggiare…

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