La casa automobilistica britannica Bentley ha snocciolato, poche ore fa, alcuni nuovi dettagli in merito al primo SUV di lusso che produrrà, in futuro (per ora il progetto è ancora nella fase embrionale, quella in cui le idee non hanno ancora preso forma): l’azienda della “B” alata, in altre parole, sta cercando di raccogliere più attenzione possibile attorno ad una vettura molto controversa e criticata, che sicuramente poco si addice alla tradizione del brand del Gruppo Volkswagen e che è stata scelta per aumentare il volume di vendite e non per appagare il cuore dei tanti appassionati.
Secondo alcune indicazioni, la casa automobilistica di Crewe ha accolto Rolf Frech come chief engineer nel team di lavoro: si tratta di un manager proveniente da Porsche, che ha portato con sé in Bentley il grande know-how sviluppato con la progettazione di Porsche Cayenne. Frech dovrà lavorare a stretto contatto con il pesantissimo heritage del brand, cercando di non scalfire i valori direttamente connessi a Bentley, e dovrà miscelare tutto questo con le caratteristiche dei SUV, la tipologia di vettura più amata oggi sul mercato (anche nel mercato di lusso). Il nuovo crossover sportivo del marchio inglese sarà pronto nel corso dell’anno 2015.
Stando alle chiacchiere, la casa automobilistica Bentley ha deciso di equipaggiare il proprio SUV con una gamma di motorizzazioni V12, in parte derivate dal motore W12 installato sotto il cofano della gamma Bentley Continental. A spingere la vettura di lusso del brand del Gruppo Volkswagen sarà sicuramente un propulsore benzina e molto probabilmente anche un motore diesel (il 6,0 litri TDI di Audi Q7?).
La casa automobilistica di Crewe ha deciso di mettere al mondo il primo SUV non soltanto perché i crossover trovano terreno fertile in qualsiasi parte del mondo, oggi, ma anche perché la quasi totalità dei clienti Bentley possiede anche un SUV: perché non soddisfare la loro sete?
Photo credits | Getty Images
1 commento su “Bentley: il primo SUV di lusso avrà motori V12. Benzina e diesel”