La nuova Bentley Continental GT è stata sviluppata con tutta una serie di novità.
Tra le altre novità di cui vi stiamo parlando relativamente a questo nuovo modello GT, ci sono anche la carrozzeria coupé, che potrà contare sulla presenza di un motore da 12 cilindri, con una struttura a W. In seguito al lancio della variante cabrio, il marchio inglese ha deciso di sviluppaer una declinazione limousine, che prenderà il nome di Flying Spur.
NUOVO PROPULSORE V8. La nuova supercar del costruttore inglese, quindi, è arrivata a metà della sua carriera commerciale e, per tale ragione, ha diritto ad un aggiornamento: il propulsore è stato diminuito ad un V8 biturbo, sopratutto per i motivi di downsizing, a cui il marchio britannico ha intenzione di fare molta attenzione, sopratutto per rispettare le nuove regole del mercato internazionale delle auto, mantenendo comunque in listino la possibilità di scegliere il motore W12.
Il nuovo propulsore V8 non aveva mai spinto alcun variante limousine della gamma GT fino a questo momento.
DIFFERENZA DI PRESTAZIONI MINIMA. Proprio nelle ultime ore, si sono diffuse delle foto spia che permettono di ricavare, insieme a qualche indiscrezione, degli indizi in più. Secondo chi era presente durante i test di questa nuova versione della Continental GT, pare proprio che il sound del motore fosse piuttosto differente in confronto a quello del tradizionale W12 del marchio Bentley. Quindi, alcuni gli ultimi dubbi sono stati levati di torno: anche la versione a quattro porte della gamma Bentley, finalmente, sta convertendosi al motore ad otto cilindri con sovralimentazione.
Il motore W12, ad ogni modo, rimarrà sempre all’interno del listino, nonostante la differenza di prestazioni tra le due versioni sia effettivamente ridotta all’osso.
Allo stesso modo che per le versioni coupé e cabrio, il motore V8 biturbo che spinge la Bentley Continental Flying Spur riuscirà a sprigionare ben 500 cavalli di pura potenza.
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