Barrichello nega il favoritismo in Brawn

di gianni puglisi Commenta

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Dopo il Gran Premio di Spagna, Rubens Barrichello spera di poter cominciare a vincere per allontanare le voci che indicano un favoritismo a discapito dello stesso all’interno del team. Proprio a Catalunya Rubens dominò l’intera gara, nonostante fosse partito dietro il suo compagno, ma alla fine per via di una strana strategia fu proprio Button a vincere la gara. Casualità o la solita strategia di Ross Brawn? Barrichello è pronto al riscatto a Monaco.

Non è la prima volta che capita, infatti ai tempi della Ferrari, quando sia Ross Brawn e Ruben Barrichello lavoravo insieme nel team italiano, era evidente a tutti che Michael Schumacher era l’indiscusso numero 1 e che il brasiliano ne era la spalla, a volte vittimizzata per favorire il compagno tedesco.


Ho parlato con Ross dopo la gara di Spagna e mi ha garantito la parità tra me e Jenson. Questo mi ha reso davvero felice. Per me Button non è una minaccia e non credo che durante la stagione possa allontanarsi ancora” ha spiegato il brasiliano.

Intanto il britannico ha vinto 4 gare su 3 e gode del distacco di 14 punti dal suo compagno e inseguitore nella classifica piloti. Prima che la Honda si ritirasse e la squadra venisse acquistata e rinominata in Brawn, Rubens e Jenson hanno corso insieme sin dal 2006 e nonostante hanno vissuto periodo poco competitivi, mai si è evidenziato un comportamento scorretto tra i due.

Rubens che attualmente ha girato con tempi migliori del compagno, nelle libere di Monaco, ha così concluso” Potrei dire che a Monaco è arrivato il mio turno, ma le parole non bastano. Bisogna fare i fatti, andare fuori e vincere”.

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