L’aria politica internazionale che si respira in questo 2012 non è simpatica. Il Bahrain ha annunciato l’inizio della vendita dei biglietti relativi al Gran Premio che regolarmente verrà disputato nelle date tra il 20 e 22 aprile. La presentazione ufficiale dell’evento è stata accompagnata da uno slogan alquanto bizzarro e provocatorio: Unif1ed – Nation One In Celebration. Attraverso questo i promotori hanno spiegato che lo sport è elemento unificatore e che la Formula 1 dunque ha un effetto positivo per la nazione, nonostante secondo quest’ultimi ci sia già una situazione sotto controllo.
BAHRAIN IN VENDITA – Durante la presentazione tenutasi al Lounge BIC Paddock Club Six erano presenti Shaikh Salman bin Isa Al Khalifa, amministratore delegato di BIC (Bahrain International Circuit), e Samer Majali, chief executive di Gulf Air. I due anno così dato via al conto alla rovescia, di 60 giorni, dall’inizio della gara che quest’anno arriva alla sua ottava edizione. Shaikh Salman ha detto:
Lo sport unisce le persone, in particolare le più dedicate ed appassionate. Sia che si tratti del calcio, tennis, golf e automobilismo, c’è qualcosa di speciale nello sport che lo rende un grande unificatore.
Chi è in Bahrain deve sentirsi estremamente privilegiato di far parte di un club esclusivo di solo una manciata di paesi che possono dire di avere un Gran Premio, facendo parte del Campionato Mondiale FIA di Formula Uno. La nostra gara è fonte di orgoglio!
Siamo entusiasti di rendere il Bahrain orgoglioso e per il mondo intero di vedere che siamo davvero una One Nation Celebration
UN’ALTRA VERITA’ – così con questa attività promotrice si è cercato di far passare la stabilità all’interno del paese, ma la verità è che gli scontri tra civili e forze dell’ordine avvengono molto spesso, perchè nel paese arabo vive la volontà pro-democrazia della popolazione che non esita di avere maggiori diritti. Anzi se in questi giorni, che risalgono all’anniversario dei movimenti di un anno fa, la popolazione è stata meno vivace è solo perché la polizia locale è stata molto impegnata nel comprimere insorgenze, ma questo è pericoloso, perché può portare ad un accumulato senso di ribellione che potrebbe trovare sfoco in azioni poco piacevoli indirizzate al mondo della F1.
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