Le tante iniziative organizzate dalla Polizia Stradale e dall’Anas per cercare di ridurre gli incidenti stradali, anche se può sembrare strano stanno dando dei risultati insperati. Certo è difficile per non dire impossibile cercare di fare miracoli se un automobilista è indisciplinato, non sa guidare e non è in condizione di guidare e si mette alla guida del volante, facendo danni per se e per gli altri, però i dati degli ultimi 10 anni grazie ai sofisticati mezzi di sviluppo per la sicurezza sono confortanti. Il responso parla di 300 morti in meno l’anno, quasi il 72% e questo grazie al tutor stradale, l’innovativo sistema di rilevamento della velocità media degli autoveicoli gestito dalla Polizia, ma anche al programma di rinnovamento e manutenzione dell’intera rete autostradale. Senza trascurare il contributo di campagne specifiche per la sicurezza in autostrada. Questo è infatti il commento dell’amministratore delegato Giovanni Castellucci, che aggiunge però un altro aspetto rilevante: “Si quelle sono le principali cose, però mettiamoci anche le mille iniziative come “Mettici la testa”, “La vita è un soffio” e “Caffè Gratis” che nelle notti dei weekend ha distribuito circa 2 milioni di caffè nelle aree di servizio per aiutare a tenere svegli in guidatori”.
Autostrade, 300 morti in meno l’anno, grazie al programma sicurezza della Polizia Stradale
di 19 Giugno 2010Commenta