Professione che cerchi, auto che trovi. Potremmo sintetizzare così l’ultimo sondaggio svolto da SuperMoney sui gusti degli italiani in fatto di auto. Partendo dall’obiettivo di capire come si orientano gli italiani in base al pagamento dell’assicurazione si è stilata una sorta di lista delle auto preferite in base all’impiego.
Intervistando così 260 mila automobilisti è risultato che l’auto preferita in generale dagli italiani è un’utilitaria, ma analizzando professione per professione risulta che i gusti sono molto diversi. Il carabiniere ad esempio preferisce una Ford Focus, un’auto non di alta potenza ma con un certo carattere; ben diverso è il gusto del manager, che deve tenere un livello alto in tutto ciò che fa, e che per questo preferisce un Mercedes Classe C.
AUTO DI LUSSO – Molto simili i gusti dei professionisti di fasce alte come avvocati e notai che, come i manager, preferiscono la Mercedes, anche se queste categorie si orientano di più sulla Classe E che è un po’ più costosa in tutto, sia per quanto riguarda il costo iniziale (10-15 mila euro in più della C) che sull’assicurazione (un centinaio di euro in più circa), mentre i medici vanno sempre in cerca delle “tedesche”, ma stavolta si spostano sulla BMW Serie 3.
Ben diversa, dalla sponda opposta, è la visione delle auto dei preti che sono la categoria più umile in tutte e per tutto, e per questo mediamente affermano che la loro auto preferita è la Panda. Sempre su quel segmento si attestano anche le nuove generazioni, cioè i neopatentati la cui auto preferita è la Clio, ed i pensionati che si orientano di più sulla Fiesta.
Diverso invece è il gusto delle donne. Quelle che lavorano, e magari hanno anche uno stipendio di un certo livello, preferiscono l’Audi A3, mentre quelle che non lavorano, ma evidentemente hanno un marito che può garantirle un buon reddito, si orientano sulla Yaris. I disoccupati invece, più per esigenza che per scelta, preferiscono la Punto.
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