GP Canada 2012, le proteste bloccano la Formula Uno

gp canada 2012 proteste bloccano formula uno

Già un paio di giorni fa vi avevamo anticipato che le proteste degli studenti universitari in Canada avrebbero creato non pochi disagi al Gran Premio di Formula Uno che si terrà nel prossimo weekend. Ma fino ad ora si pensava che le proteste avrebbero interessato soltanto il giorno della gara e sarebbero state simboliche. Invece cominciano a crear problemi seri sin da subito.

gp canada 2012 proteste bloccano formula uno

La giornata di giovedì, che normalmente è ad ingresso libero, è stata annullata. L’accesso al circuito Gilles Villeneuve di migliaia di manifestanti, che si sarebbero poi mischiati ad ignari spettatori giunti da tutto il Nord America per seguire le auto in pista, avrebbe creato non pochi problemi di ordine pubblico, e dunque non ci sarà nessuno show.

NASCAR 2012, Johnson fa sua anche Dover

Jimmie Johnson dopo la vittoria

Doveva essere la gara di Mark Martin vista la bellissima pole position conquistata nelle prove libere, invece il Gran Premio di Dover è stato terreno di caccia di Jimmie Johnson.

nascar 2012 johnson dover

Il cinque volte vincitore del titolo Sprint Cup nella massima categoria Nascar, non ha avuto esitazioni e problemi nel conquistare il terzo successo del mese, totalizzando cosi la 57esima vittoria in carriera, centrando il settimo successo sul circuito di Dover ed agganciando due grandi del passato Richard Petty e Bobby Allison.

Ferrari 250 GTO diventa l’auto più costosa del mondo

ferrari 250 gto più costosa del mondo

Di certo non la troverete al concessionario, ma la Ferrari 250 GTO è entrata al momento nel Guinness dei primati per essere l’auto più costosa della storia.

ferrari 250 gto più costosa del mondo

Ad acquistarla è un collezionista americano, Craig McCaw, che se l’è aggiudicata nei giorni scorsi ad una vendita privata. L’ha acquistata dal miliardario olandese Eric Heerema per la bellezza di 35 milioni di dollari (circa 28 milioni di euro). Ed in effetti si tratta di una rarità. La 250 GTO è stata prodotta a Maranello in appena 39 esemplari negli anni ’60, e l’ultima volta che era stata acquistata, diversi anni fa, era stata pagata 6,8 milioni di euro.

Cosa c’è dentro un’auto da Formula Uno? Lo svela la Sauber

cosa c'è dentro auto formula uno sauber

La domanda è letterale, vi siete mai chiesti cosa c’è dentro un’auto da Formula Uno? Non parliamo dei soliti concetti astratti (lavoro, passione e via dicendo), ma di cosa davvero fisicamente c’è al suo interno.

cosa c'è dentro auto formula uno sauber

Per la gioia dei fans dell’automobilismo uno degli ingegneri della Sauber, l’auto guidata oggi da Kobayashi e Perez, l’ha letteralmente tagliata in due per lungo per vedere cosa c’è al suo interno. Di seguito il video (purtroppo in inglese).

NASCAR 2012, Martin conquista la pole a Dover

Mark Martin

Poche ore e poi il tanto atteso Gran Premio di Dover in Nascar  entrerà nel vivo, ma ancor prima di dar il via alla gara molto entusiasmanti sono state le qualifiche.

nascar 2012 martin dover

Il miglior tempo è stato realizzato da Mark Martin, il 53enne pilota del team Micheal Waltrip Racing, alla guida della sua Toyota  sul circuito di Dover ha dimostrato che l’età è solo un dato anagrafico quando dentro te ha esperienza e voglia di far bene.

Alfa Spider pronta nel 2015

alfa spider 2015

A differenza delle previsioni di qualche giorno fa, Mazda e Alfa Romeo hanno annunciato che la nuova Spider si svilupperà in due stili nettamente differenti.

alfa spider 2015

Non soltanto per quanto riguarda i motori, ognuno avrà il suo, ma proprio come linea e design, saranno immediatamente distinguibili ad una prima occhiata. Secondo quanto trapelato in questi giorni, non vedremo quest’auto (nella versione top della gamma) prima del 2015, mentre la conferma che speravamo fosse smentita deriva dalla sede di produzione di entrambi i modelli: Hiroshima.

Nascar 2012, Nelsiho Piquet approda nella Nationwilde Series

Piquet JR nei box

A che se ormai il campionato è quasi giunto alla sua metà, in Nascar le sorprese non finisco mai, anzi sono sempre dietro l’angolo, per la gioia di appassionati, tifosi e giornalisti.

Piquet JR in azione

 

Infatti è ufficiale il ritorno nella seconda serie Nazionale di Nelsinho Piquet, l’ex pilota di Formula 1 dopo la spiacevole situazione vissuta con la Renault, ha saputo costruirsi una nuova identità e carriera negli USA grazie alla Nascar. Il pilota brasiliano anche se non è ancora riuscito ad entrare nella tanto seguita ed amata Spint Cup, gareggerà nella Nationwilde Series ossia la serie nazionale. Questo senza dubbio gli servirà più come rodaggio facendo si che prenda dimestichezza con i circuiti e soprattutto con il genere di macchina.

Alonso mostra il suo tatuaggio: è un samurai

alonso tatuaggio samurai

Un combattente nato non poteva che avere un samurai sulla schiena. E’ quanto ha fatto Fernando Alonso, pilota della Ferrari, che ieri ha finalmente mostrato al mondo cosa si è fatto disegnare sulla pelle.

alonso tatuaggio samurai

Da qualche tempo circolava in rete la curiosità dei fans che avevano notato sul collo del pilota spagnolo un rettangolo nero. Avendo però i capelli lunghi ed essendo di solito completamente coperto, non si è mai riusciti a capire bene di cosa si trattasse. Fino a quando, di fronte all’insistenza del pubblico, Fernando ha ceduto.

Incidenti stradali, la ricetta di Chicago per eliminarli del tutto

incidenti stradali chicago eliminarli

Una città senza incidenti stradali. Un’utopia? Forse, ma almeno Chicago (Usa) ci prova. La città americana attualmente ha una media di 50 decessi per incidenti stradali all’anno.

incidenti stradali chicago eliminarli

L’obiettivo del sindaco è di portare questo conteggio a zero nel giro di pochi anni. Come fare? Bisognerebbe evitare che gli incidenti avvengano, prima di tutto, ma è chiaramente più facile a dirsi che a farsi. Per questo la nuova amministrazione ha redatto un rapporto di 100 pagine, liberamente consultabile online, in cui mostra come, in pochi e semplici passaggi, ha intenzione di raggiungere questo obiettivo. Magari potrebbe tornare utile anche qui da noi.

Fiat riporta il prezzo della benzina ad un euro

fiat prezzo benzina un euro

Se ci fosse una classifica delle migliori trovate pubblicitarie, questa probabilmente raggiungerebbe immediatamente il primo posto. Uno dei guai principali del mercato automobilistico attuale è il costo della benzina. Mediamente oggi è intorno ad 1,80 euro al litro, ma continua a salire e a scendere (poco), fino a volte a sfiorare i due euro.

fiat prezzo benzina un euro

Con questo andazzo gli automobilisti lasciano sempre più l’auto nel garage, ma soprattutto non ne comprano più. E allora ecco la trovata di genio: per i clienti Fiat la benzina in Italia scende ad un euro al litro. Attenzione però, perché c’è l’inghippo: stiamo parlando solo dei nuovi clienti, quelli che da oggi acquistano un’auto Fiat a benzina o gasolio.

Terremoto in Emilia, Ferrari all’asta per beneficienza

terremoto emilia ferrari asta beneficienza

In seguito al terremoto in Emilia che ha fatto già 17 morti e danni per miliardi di euro, gli italiani sanno benissimo che se si attendono gli aiuti del Governo l’area colpita dal sisma è destinata a morire. Per questo ognuno si dà da fare come può, e sono così partite sottoscrizioni, servizi di sms ed aiuti di diversa natura per risarcire, almeno in parte, queste popolazioni.

terremoto emilia ferrari asta beneficienza

C’è però un’azienda che ha un forte legame con la Provincia di Modena ed è la Ferrari. Per questo il suo Presidente, Luca Cordero di Montezemolo, ha deciso di fare un bel gesto per racimolare subito un bel po’ di soldini da devolvere alle popolazioni colpite: mettere all’asta uno dei gioielli della casa di Maranello.

Fiat, ecco perché non ha puntato sull’auto elettrica

fiat perché non puntato auto elettrica

In un periodo in cui quasi tutte le case automobilistiche stanno puntando, almeno per un pezzo di mercato, sull’auto elettrica o ibrida, la Fiat ha deciso di prendere una strada del tutto diversa.

fiat perché non puntato auto elettrica

Non che la casa torinese volesse evitare del tutto il mercato dell’auto ecologica, ma ha deciso di puntare su un motore a doppia alimentazione gas e benzina. Una scelta innovativa e vista con molta perplessità da molti. Ma come mai è stata fatta questa scelta? Lo hanno spiegato gli ingegneri stessi del Centro Ricerche Fiat al sito Treehugger.

Formula 1, l’incendio alla Williams? Colpa del KERS

formula 1 incendio williams kers

Ve lo ricordate l’episodio dell’incendio nel box Williams alla fine del Gran Premio di Barcellona? In un primo momento si dette la colpa al KERS, il sistema che recupera energia dalla frenata, ma subito le case automobilistiche che lo utilizzano fecero di tutto per smentire questa voce.

formula 1 incendio williams kers

Oggi arriva la conferma che a causare l’incendio fu proprio questo sistema, e la voce non arriva da un “complottista” dell’ultim’ora, ma dal numero uno della Formula Uno, Bernie Ecclestone. Il patron del Circus ha infatti rilasciato un’intervista ad un giornalista di Cityam, mostrando così tutto il suo disappunto nei confronti di questa tecnologia.

Incidente in Cina, auto elettrica prende fuoco: 3 morti

incidente cina auto elettrica prende fuoco

Un incidente accaduto qualche giorno fa in Cina ha riaperto una vecchia ferita per il settore delle auto elettriche: la facilità con cui le batterie prendono fuoco.

incidente cina auto elettrica prende fuoco

Da tempo infatti si dibatte su quanto siano sicure le batterie al litio che alimentano le auto elettriche. Il litio infatti prende fuoco facilmente, e da tempo molti specialisti lamentano il fatto che, una volta raggiunte alte temperature, la batteria prenda fuoco troppo facilmente. Per questo negli ultimi anni si stanno moltiplicando i sistemi antincendio, come ad esempio proteggere la batteria con del materiale fortemente isolante, ma i casi di auto che prendono fuoco continuano ad aumentare.