Hamilton VS Raikkonen

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Il primo Gran Premio stagionale è alle porte: Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen scaldano già i motori. La stagione motoristica sta entrando nel vivo ad una sola settimana dall’inizio del mondiale di F1.

Dopo il primo appuntamento del Motomondiale in Qatar torna anche la Formula Uno, che domenica prossima sarà al via nel più classico appuntamento australiano a Melbourne.

“Saprò gestire la pressione. Noi e la Ferrari siamo egualmente competitivi”.

È Lewis Hamilton a lanciare la sfida alla Ferrari, affermando alla Bbc di non temere la pressione che dovrà sopportare durante quest’anno, definendosi “mentalmente cresciuto”.

Hamilton crede nella sua McLaren: “Tutti si aspettano molto da me e la pressione sarà più alta dello scorso anno, all’esordio. Non vedo l’ora di scendere in pista ed iniziare il mondiale. Andiamo a Melbourne per tornare a vincere”.

Meno aggressivo, come al solito, Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese le sue soddisfazioni se le è già tolte e non ha nulla da dimostrare, come invece deve fare Hamilton.

Il pericolo è anzi che il ferrarista si rilassi un po’ dopo la vittoria nel Mondiale, ma è proprio lui ad assicurare il contrario: “Se qualcuno pensa che sono appagato per il titolo vinto lo scorso anno, si sbaglia” – avverte Raikkonen.

Ginevra 2008: Toyota Urban Cruiser

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C’è un segmento nel mercato dell’auto in Europa che tra il 2005 ed il 2006 ha registrato un incremento delle vendite del 63,3% ed anche nel 2007 non è stato da meno. Si tratta dei cosiddetti SUV compatti, quelli posizionati sotto il RAV4 della Toyota.

Ed il paragone con il modello giapponese non è casuale. Toyota ha infatti deciso di buttarsi anche in questo segmento trasformando l’Urban Cruiser Concept in una vettura di serie pronta da immettere sul mercato europeo.

Con la Toyota Urban Cruiser, presentata al salone di Ginevra, Toyota attacca il settore dei SUV compatti.

La Toyota Urban Cruiser è infatti una concept car che anticipa una nuova generazione di mini-SUV, progettato per sfidare il traffico urbano ed esprimere un innovativo ed attuale approccio al segmento.

Realizzato presso l’ED2, lo studio stilistico europeo di Toyota, la Toyota Urban Cruiser rappresenta il lavoro del designer capo Elvio d’Aprile, lo stilista italiano che ha già lavorato con Porsche e Pininfarina.

Decisamente orientato ad esplorare nuove vie del design, propone la filosofia stilistica “Vibrant Clarity” già alla base di tutte le ultime creazioni Toyota; l’obiettivo è quello di esprimere un dinamismo “vibrante” unito ad una funzionalità razionale, semplice e “chiara”.

La Toyota Urban Cruiser è caratterizzata da un design compatto e dinamico, che attinge decisamente alla tradizione dei fuoristrada Toyota, del leggendario Land Cruiser, del RAV4 e dell’Hilux, aggiungendo ad essa un look giovanile e trendy per trasmettere personalità e originalità.

Toyota Urban Cruiser punta a riunire in un unicum i due elementi fondamentali di un design di successo: forma e funzione.

La Super Aguri è salva!

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La Super Aguri ha ufficializzato di aver trovato un accordo col gruppo britannico Magma per risolvere i suoi bisogni finanziari per la stagione 2008.

Il Magma Group è diretto dell’ex direttore della Ford e della Maserati, Martin Leach.

“Dopo esserci intrattenuti con diversi promotori, investitori e sponsor, abbiamo trovato un accordo di base col Magma Group. Abbiamo discusso di molte cose incluso il fatto che per la nostra squadra era l’opportunità migliore” ha annunciato Aguri Suzuki all’AFP.

Aguri Suzuki si è rifiutato di fornire ulteriori spiegazioni, ma afferma che “Magma non sarà uno sponsor! Stiamo parlando di diversi argomenti inclusa una partecipazione nel capitale. Stiamo per dare il tocco finale all’intesa, ma per ora non sono in grado di entrare nei dettagli”.

Presente dall’inizio dell’avventura, Takuma Sato rimane fiducioso. “La nostra squadra ha superato molte difficoltà riuscendo ad avanzare nelle ultime due stagioni e ad ottenere anche ottimi risultati. Dovremo raccogliere una grande sfida col sostegno di nuovi partner ed affronteremo la prima gara come una squadra resuscitata!“.

Stoner bastona tutti in MotoGP

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Casey Stoner, in sella alla Ducati, ha rispettato i pronostici della vigilia andando a vincere la prima sfida del 2008 sul tracciato di Losail, nel primo GP notturno nella storia del MotoGP.

Tuttavia, non è stata un’impresa facile per l’australiano che, partito cauto (al primo giro era sesto) ha recuperato terreno in fretta issandosi al vertice al nono passaggio, dopo aver superato senza particolari problemi gli avversari, tra cui un combattivo Valentino Rossi e il sorprendente debuttante Lorenzo.

Casey è stato tallonato a lungo da Jorge Lorenzo, autore della pole position, ma nella fase finale della gara il ducatista ha allungato il passo imponendosi con cinque secondi di vantaggio sullo spagnolo di Mallorca.

Dani Pedrosa, che tra l’altro ha corso con una mano infortunata, completa il podio.

Lo spagnolo è stato autore di una partenza razzo, dalla terza fila alla prima frenata si è presentato davanti a tutti. Il pilota Repsol è rimasto al comando delle operazioni per alcuni giri, successivamente ha abbassato il ritmo e ha dovuto accontentarsi della terza piazza.

La FIA contro Nigel Stepney

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Sembrano ormai lontani i tempi in cui Nigel Stepney si aggirava tra i box di F1. Difficilmente si sarebbe pensato si rivederlo in F1 a breve, dopo quanto successo riguardo alla spy story, ma ora è addirittura intervenuta la FIA, consigliando a tutte le scuderie di F1 di non assumere Stepney.

Qualche giorno fa Stepney si sarebbe incontrato con i dirigenti FIA, ai quali avrebbe spiegato la sua versione dei fatti riguardo al passaggio di dati della Ferrari alla Mclaren, dichiarandosi innocente.

La FIA sembra comunque non volerlo più vedere nel mondo della F1, almeno a giudicare dalla nota rilasciata ai team.

Così spiega la nota della Federazione Internazionale: “Durante le indagini dell’anno scorso, riguardo ad un non autorizzato uso di proprietà intellettuale dentro la Formula Uno, la FIA ha allegato le accuse contro Nigel Stepney, ex tecnico della Ferrari, il quale ha passato confidenzialmente delle informazioni Ferrari ad un tecnico della Vodafone McLaren Mercedes”.

Stepney ha ammesso questa accusa e ha chiesto scusa alla FIA, nonostante abbia voluto sottolineare la sua serietà riguardo al fatto che non avrebbe passato lui dei dati così importanti”.

F1, BMW impaziente di iniziare

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In occasione della prima manche del mondiale 2008, la squadra di Hinwill ha inviato a Melbourne 80 persone e 32 tonnellate di materiale tra cui tre telai della nuova F1.08.

“Aspetto con impazienza l’apertura del sipario in Australia. Questa volta fatico molto a giudicare la forza di ciascuno. Da parte nostra siamo progrediti molto dal primo rodaggio della F1.08 a Valencia all’ultimo di Barcellona, ma nessuno saprà la propria posizione in gerarchia prima di Melbourne” ha affermato Nick Heidfeld.

“In Australia è autunno e ci sono rischi di pioggia, situazione che potrebbe rendere la guida molto delicate senza antispin. Ho girato un po’ sotto la pioggia senza controllo di trazione e devo ammettere che è divertente. Il circuito di Melbourne non offre molta aderenza, neppure quando è asciutto e soprattutto all’inizio del weekend”, ha aggiunto il Tedesco.

Anche Robert Kubica è felice di tornare alla competizione. “In Australia tutte le speculazioni finalmente finiranno. Sono davvero impaziente che la stagione inizi a Melbourne. La squadra ha svolto un ottimo lavoro nelle ultime settimane. La F1.08 è continuamente progredita e credo che non abbiamo ancora scoperto tutto il suo potenziale”, ha affermato il polacco.

“Il circuito di Melbourne mi piace. Se dipendesse da me tutte le gare si svolgerebbero in città. Quest’anno a causa dell’assenza dell’antispin la precisione di guida sarà ancora più cruciale”.

“Il controllo di trazione non potrà più aiutare se si esce di traiettoria. Questo potrebbe farci perdere molto tempo perché quando succede si è costretti ad alzare il piede” ha sottolineato Kubica.

Hamilton, obiettivo Mondiale.

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Tra poco più di una settimana scatta il Mondiale di Formula Uno, e Lewis Hamilton è pronto a dare battaglia alle Ferrari.

L’inglese della McLaren-Mercedes rischiò nel 2007 di vincere il titolo al primo anno nel “circus”, e solo all’ultima gara Kimi Raikkonen con la Ferrari gli impedì di raggiungere questo straordinario record, sfruttando i problemi causati dalla spystory e qualche errore del pilota anglo-caraibico.

Nella stagione che sta per cominciare Hamilton vuole fare meglio del secondo posto dell’anno scorso, quindi ha come unico obiettivo quello di vincere il campionato.

“Ovviamente il mio obiettivo è vincere quante più gare possibile – conferma – portare a termine tutti i Gran Premi e conquistare il Mondiale costruttori per la squadra. La mia motivazione è ancora più alta rispetto all’anno scorso, ma in maniera leggermente diversa”.

Quest’anno Hamilton non è più un debuttante, e saprà come gestire meglio alcune situazioni critiche, che l’anno scorso sono state alla base della sua sconfitta.

Inoltre non avrà più in squadra la pressione di Fernando Alonso, che con la Renault non sembra essere in grado di poterlo insidiare più di tanto per la lotta al titolo.

Bridgestone pronta per la nuova stagione

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Come l’anno scorso la Bridgestone sarà l’unico fornitore di pneumatici in F1 e di conseguenza non bisogna aspettarsi una rivoluzione in questo settore. La marca nipponica proporrà per Melbourne le mescole tenera e media come nel 2007.

Siccome la pista dell’Albert Park è utilizzata una sola volta all’anno, l’aderenza sarà molto bassa nella giornata di venerdì e quindi le coperture soffriranno un po’ di graining (formazione di bolle).

“Sarà il nostro secondo anno come fornitore unico di pneumatici, ma il primo come fornitore ufficiale del mondiale di F1. Siamo fieri di avere buone relazioni con tutte le squadre e lavoriamo molto affinché tutti i team siano trattati alla pari” ha dichiarato Hiroshi Yasukawa, direttore della Bridgestone Motorsport.

“La sicurezza è la priorità della Bridgestone e speriamo che la stagione sia una riuscita su questo piano. La F1 è seguita in tutto il mondo e la riconoscenza della Bridgestone è sempre maggiore. Quest’anno ci sarà l’eccitazione supplementare di avere due nuove corse, a Valencia e Singapore“, ha aggiunto Yasukawa. Hiroide Hamashima, direttore tecnico, fornisce un altro punto di vista.

Honda, ecco i primi licenziamenti

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La Honda ha terminato questa settimana i preparativi per la stagione 2008 con una sessione di prove sul circuito di Jerez, in Spagna, e nonostante la marca nipponica stia vivendo una fase frenetica in vista del primo appuntamento di Melbourne, sembra che due membri chiave stiano per abbandonare la nave.

Malgrado fosse prevista la sua presenza al GP d’Australia, si mormora che Yasuhiro Wada, capo e general manager della divisione sportiva motoristica della Honda, dovrebbe lasciare vacante il proprio posto a fine marzo.

Secondo quanto rivela autosport.com, il mese prossimo Yasuhiro Wada lascerà la poltrona che occupava dal 2000 in qualità di general manager della divisione sport dell’azienda del sol levante.

Wada è stato anche uno dei promotori della creazione del team Super Aguri, fondato da Aguri Suzuki ma molto vicino alla casa madre.

L’ex GM passerà alle Relazioni Pubbliche della Honda Motor Company e dovrebbe salutare il mondo della F1 in occasione della prima gara in Australia, il 16 marzo prossimo.

Tra le ragioni del cambio di ruolo di Wada ci sarebbe anche l`arrivo in Honda F1 di Ross Brawn, ex-direttore tecnico della Ferrari, attorno al quale la scuderia giapponese vuole rifondare l`intero team.

GP a Versailles o EuroDisney nel 2009?

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Il presidente della federazione francese dello sport automobilistico (FFSA), Nicolas Deschaux, ha affermato che non è stato finalizzato alcun progetto per il GP di Francia 2009.

“Il GP di Francia 2009 fa parlare molto di sé. Non è una novità che Ecclestonerichieda un avvicinamento a Parigi, ma oggi non c’è nessun progetto finalizzato per l’anno prossimo. Poco prima del GP 2008 penseremo all’avvenire” ha dichiarato Deschaux all’AFP.

Contrattualmente, la Francia ha la garanzia di organizzare un Gran Premio ogni anno fino al 2011. L’evento dovrebbe continuare a svolgersi a Magny-Cours, ma un nuovo luogo potrebbe essere trovato.

Se la gara di giugno nella regione della Nièvre avrà successo, la federazione transalpina sarà in una situazione di proporre un prolungamento dell’accordo di Magny-Cours.

Diversamente, la FIA insisterà sulla necessità di trovare una nuova collocazione.

La FFSA ha fatto del suo meglio per migliorare l’accessibilità al circuito e per mantenere il prezzo dei biglietti. “Il contesto attuale per la corsa di quest’anno non è male” ha stimato Eric Barbaroux, delegato generale del GP di Francia.

“C’è un nuovo pilota francese presente nel mondiale e Fernando Alonso è tornato alla Renault. L’interesse sportivo è quindi garantito per i tifosi francesi”.

Tanti Aguri!!!

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Come tutti sanno il piccolo team giapponese è in crisi, ma è ora di analizzare per bene i motivi che lo hanno portato in questa situazione. Perché la Honda non interviene ad aiutare il suo team satellite? Perché i soldi sono mancati così all’improvviso, quando solo un mese fa tutto sembrava andare per il meglio?

I problemi di budget che costringono la Super Aguri a rinunciare ad un elevato numero di dipendenti durante l’inverno, partono dallo sponsor SS United di Hong Kong: questa società non onera gli impegni presi e ciò obbliga Aguri Suzuki a rivedere tutto il piano finanziario.

Inizialmente il team avrebbe dovuto utilizzare nel 2008 le nuove Honda RA108, uguali a quelle del team ufficiale, ma durante l’inverno viene deciso che la squadra satellite della Honda dovrà utilizzare le vecchie e fallimentari RA107 del 2007.

Nei test invernali comunque, Davidson prova questa vettura leggermente modificata nell’air–scoop e nel fondo scocca e subito riesce a girare più velocemente dei piloti ufficiali Honda con l’analogo modello.

Intanto nella direzione Honda arriva Ross Brawn, che inizia la riorganizzazione e ottimizzazione delle risorse, tecniche ed economiche.

Subito Ross individua nella Super Aguri una scomoda presenza politica ed economica.

In Giappone la Honda viene derisa per i risultati deludenti, mentre la Super Aguri è vista come una squadra simpatica ed irriverente, che con pochi mezzi sfida i grandi colossi della Formula 1.

Ross Brawn, cresciuto alla corte di Jean Todt, sa bene che in F1 non c’è spazio per sentimentalismi e sportività, e così decide che tutte le risorse devono essere concentrate su un unico obiettivo. Fa così pressioni alla Honda affinché rompa il rapporto di assistenza finanziaria e tecnica con la Super Aguri.

In realtà Brawn è consapevole dei propri problemi tecnici e ha paura di trovarsi a concludere il campionato dietro la piccola Super Aguri; una macchia indelebile per la sua reputazione.

Sogni infranti per Sutil

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Ingaggiato l’anno scorso dal team di Colin Kolles, Adrian Sutil ha deciso di rimanere in seno alla scuderia basata a Silverstone anche nel 2008, ora che la proprietà del team è passata nelle mani dell’indiano VJ Mallaya.

Negli ultimi test ha debuttato la nuova VJM01, che presenta lo stesso telaio della ex Spyker evoluzione B, vettura che aveva esordito a Monza nel 2007.

Sono comunque diversi cambio e sospensione posteriore, che ha abbandonato ammortizzatori rotanti a favore di quelli lineari. Diversa anche l’istallazione del V8 Ferrari e il sistema di raffreddamento, ora semplificato e alleggerito.

Con questa vettura sia Sutil che Fisichella hanno ottenuto ottimi tempi, riuscendo spesso a essere nei primi dieci durante i test.

Adrian Sutil si dice soddisfatto della scelta fatta, ma rivela alcuni aspetti sconosciuti nella dichiarazione fatta all’agenzia stampa SID: “Sono stato contento durante tutto l’inverno di aver avuto un contratto solido con la Force India. Quando abbiamo firmato è sempre stato previsto che restassi più di un anno”.

F1, ottimismo a Maranello

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Il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, si è dichiarato convinto che la Scuderia di Maranello possa vincere anche quest’anno i mondiali di F1.

Per la Ferrari si tratterebbe del settimo campionato piloti in nove anni e dell’ottavo campionato costruttori dell’ultimo decennio.

Incontrando i giornalisti al Salone dell’Auto di Ginevra, Luca Cordero di Montezemolo ha scherzosamente auspicato un campionato mondiale noioso: “Mi aspetto un mondiale noioso, senza magistratura e senza 007!”.

Parlando della nuova Ferrari F2008, il Presidente della Ferrari si è mostrato fiducioso: “C’è sempre un po’ di apprensione per il primo Gran Premio ma la nuova auto è un passo avanti rispetto a quella dello scorso anno, anche se bisogna vedere quello che hanno fatto nel frattempo i concorrenti e, comunque, l’ultima parola ce la dirà il circuito in Australia“.

Concludendo, Montezemolo ha voluto ricordare che “dal 1997 la Ferrari è il team da battere: o abbiamo vinto o abbiamo perso all’ultima gara“.

A 10 giorni dalla prima gara della stagione 2008, anche Felipe Massa si e’ detto dubbioso riguardo il recupero della McLaren negli ultimi test lasciando intendere che a suo parere la Ferrari e’ ancora la vettura da battere.

“Quando i tuoi rivali provano in condizioni di qualifica, e’ ovvio siano più veloci di te se provi in condizioni di gara” ha dichiarato il brasiliano a “La Stampa“.

“Abbiamo fatto delle prove di qualifica nelle scorse settimane, e ho battuto il record della pista. In Australia sapremo sicuramente la reale situazione”.

Massa ha rivelato che al momento non sta affatto pensando di lasciare il team di Maranello: “Vorrei restare qui a vita”.

Williams attack!!!

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La scuderia di Grove è in una fase importante della sua ricostruzione. Precipitata all’ottavo posto dei costruttori nel 2006 dopo aver figurato nella top 5 per 17 stagioni consecutive, le truppe di Sir Frank si sono issate al quarto rango nel 2007 e nel 2008 intendono proseguire su questo slancio.

Risolti i problemi di solidità che si erano manifestati a gennaio sull’ala anteriore, la Williams sembra molto competitiva.

Inoltre il team si trova ora di fronte al “caso” Nakajima, nel senso che il pilota giapponese si sta rivelando molto più veloce del previsto. È apparso efficiente non soltanto sul giro secco ma anche nelle simulazioni di gara.

Sia lui che Rosberg si sono dimostrati tra i piloti più attivi in pista e la vettura non lamenta problemi tecnici. La Williams potrebbe veramente puntare al terzo posto nel mondiale anche se nel team cercano di frenare gli entusiasmi.

Per Patrick Head, cofondatore del team, l’obiettivo è semplice: “Vogliamo proseguire il nostro progresso diventando una squadra di punta in grado di battersi per la vittoria e per il campionato. La FW30 è un’evoluzione della FW29, anche se alcuni elementi come il raffreddamento sono diversi. La nuova macchina ha beneficiato di nove mesi di sviluppo sul piano aerodinamico. Alcuni di questi cambiamenti sono già stati visti sulla FW29“.

Non abbiamo mai progettato una nuova vettura per arrivare quarti. Facciamo sempre del nostro meglio ed i risultati dipenderanno dalla nostra capacità di progredire. Anche se Nico inizierà la sua terza stagione in F1, per Kazuki sarà la prima. Non formano un duo così esperto come ci si aspetterebbe da una squadra che disputa il mondiale. Tuttavia, nel 2008 vogliamo puntare regolarmente al podio”. ha aggiunto Head.