Il Post è solito fare degli articoli in cui introduce l’argomento e poi lascia ad un estratto dalla fonte la spiegazione della teoria principale. Una tecnica che garantisce di andare sempre al cuore della questione. Faremo lo stesso con il Post e il suo articolo sulle auto di fascia alta più vendute.
gianni puglisi
Ecclestone e Red Bull “contro” la Fia e la Mercedes
Non abbiamo ancora finito un paio di gare e già si sono formati degli schieramenti. La Mercedes si è imposta di forza e forse anche di prepotenza su tutte le altre vetture, tanto che i suoi piloti possono perfino prendersi gioco dei loro compagni. Ed Ecclestone non ci sta, se la prende con la FIA, come ha fatto la Red Bull.
Tamarrate, stranezze e fuori onda al GP d’Australia
Quello che si è visto al GP d’Australia è in primo luogo un Hamilton convinto di poter vincere il suo secondo titolo mondiale. Un Hamilton che sembra non aver mai abbandonato le piste: in gran forma, capace di gestire vantaggio e stress. Ma al GP d’Australia abbiamo visto molto di più.
Vince Hamilton, sorprende Nasr, fa paura Vettel, manca Alonso
Si potrebbe riassumere in questo titolo tutto il GP di Melbourne in Australia, dove è andato in scena un copione che ormai, dopo la defaillance di Alonso, era quello che si aspettava di vedere, più o meno, confinando la lotta al duo Mercedes-Ferrari. Ed ecco per quale motivo. Classifica a parte.
Roberto Merhi è il secondo pilota della Manor
La Manor è una squadra di quelle sempre a rischio partecipazione al mondiale di F1. Pare che dopo aver risolto i problemi societari sia pronta a scendere in pista e stavolta presenta anche il suo secondo pilota, Roberto Merhi. Ecco le prime dichiarazione del giovane dalla capigliatura strana.
Anche Alonso ha dubbi e più ricordi sul suo incidente
Alonso inizia ad avere qualche ricordo in più sul suo incidente e anche a lui quello che è successo sembra poco chiaro. Poi ci sono piloti e testimoni oculari che hanno dato informazioni discutibili e qualcuno ha anche ritrattato. Altri sono convinti che il mistero sia più fitto di quel che sembra. E intanto Alonso in Australia non ci sarà.
iCar in arrivo e i timori della Ferrari
L’ingresso di Apple nel settore auto sembra ormai assodato dopo la diffusione della ricerca di Morgan Stanley. Questo investimento nel settore automobilistico potrebbe far moltiplicare il valore dell’azienda di Cupertino dagli attuali 750 milioni ai 1000 miliardi di dollari.
Torna Schumacher in pista ma è il figlio
Buon sangue non mente, è il caso di dirlo, leggendo la notizia del nuovo Schumacher che entra nel settore delle competizioni motoristiche. Non un emulo del sette volte campione del mondo ma suo figlio Mick che ha soltanto 15 anni ma ha già fatto vedere di che pasta è fatto.
Alonso dimesso ma la FIA apre un’indagine
Da domenica pomeriggio ad oggi Alonso è stato ricoverato nell’ospedale di Barcellona ma ora è stato dimesso e mentre la FIA apre un’indagine sull’accaduto, il pilota spagnolo fa i conti con una specie di incubo fatto di amnesie, vertigini e molto altro ancora.
Perché Alonso è uscito di strada durante i test
La McLaren continua a ripetere che Alonso ha avuto un incidente classico, un incidente normale di quelli che si possono avere durante i test, eppure c’è qualcosa che non quadra perché i testimoni oculari dicono di aver visto un’auto a bassa velocità e la testa del pilota accasciata prima dell’urto.
La monoposto del futuro secondo la Ferrari
La Ferrari crede di poter dare il suo contributo ad immaginare e definire le caratteristiche della monoposto del futuro. E ci crede pubblicizzando la sua idee, proprio mente la Commissione Formula 1 è riunita per fare il lifting al regolamento. Ma i commenti non si possono leggere, perché?
Vettel e Lorenzo provano una Ferrari ciascuno (video)
No, Jorge Lorenzo non entrerà nel team Ferrari anche se lui una Ferrari l’ha già guidata nella 12 Ore del Golfo. E come l’ha guidata! Merito del prototipo venuto fuori dai laboratori di Maranello. Vettel invece sì che farà parte del team della Rossa e intanto si diverte con la FXX K. I loro video.
Nasr non ha vinto la GP2 ma può spiegare tutto
Si chiama Felipe Nasr ed è un pilota brasiliano di formula 1, un altro brasiliano? Esattamente. E farà il suo debutto nel campionato 2015 su una Sauber. Fino a questo momento si dice molto soddisfatto dei risultati ottenuti in carriera, anche se gli è rimasta sullo stomaco la GP2, l’unica serie dove non ha sbancato. Perché?
Cosa non potranno dirsi team radio e piloti
In osservanza all’articolo 20.1 del regolamento sportivo del Circus, che spiega come “il pilota deve guidare la vettura da solo e senza aiuti“, è stata rivista la disciplina delle comunicazioni via radio che hanno sempre tenuto in contatto i piloti con gli ingegneri.