Audi ha presentato il concept elettrico Activesphere che, nonostante la tradizionale carrozzeria da crossover, può trasformarsi in un pick-up. I concept car sono noti per aver spesso ampliato i confini di ciò che è possibile fare nell’industria automobilistica. E sebbene non tutti arrivino alla fase di produzione, sono un ottimo modo per le case automobilistiche di mostrare le innovazioni. Al Consumer Electronics Show di quest’anno, i produttori tedeschi Volkswagen e BMW hanno presentato ID.7 e i Vision Dee che hanno dimostrato, tra le altre cose, le capacità di cambio colore esterno. Inoltre, i prototipi di cui sopra possedevano propulsori elettrici, promuovendo ulteriormente i veicoli elettrici come il futuro della mobilità.
L’Activesphere si basa sulla piattaforma più inventiva di Audi, chiamata piattaforma elettrica premium o PPE. Questa architettura di design è condivisa con la sua connazionale Porsche. Utilizzando i motori elettrici situati sugli assi anteriore e posteriore, il crossover può erogare 432 cavalli, 531 Nm di coppia, 372 miglia di autonomia e supportare fino a 270 kW di ricarica rapida. Audi afferma che l’Activesphere può aggiungere fino a 186 miglia in soli 10 minuti dall’inserimento. Questo lo rende particolarmente adatto per lunghi viaggi, se il concept dovesse arrivare alla catena di montaggio.
Le dimensioni di Activesphere sono comuni per i veicoli nel segmento premium. Ha una larghezza di 2,07 metri, un’altezza di 1,60 metri e un passo di 2,97 metri che, secondo Audi, fornisce un adeguato spazio per le gambe degli occupanti. Accanto alle ruote da 22″, il concept è progettato per offrire un’ampia altezza da terra e gli pneumatici 285/55 sono progettati per consentire al crossover di affrontare tutti i tipi di terreno. Se questo non è un motivo sufficiente, gli pneumatici sono dotati di segmenti dinamici che aperto durante la guida fuoristrada per una migliore ventilazione e chiuso durante la guida su strada per garantire un’eccellente aerodinamicità.
Uno dei punti salienti di Activesphere è il suo interno, che beneficia di un design minimalista. La dinette, la porta e i pannelli frontali sono classificati in rosso lava, a cui si aggiungono colori scuri come il nero, l’antracite e il grigio scuro. Audi afferma che i componenti come il cruscotto, il volante e i pedali si ritirano in un punto invisibile quando il crossover è in modalità autonoma. L’Activesphere impiega anche la tecnologia della realtà aumentata, un’innovazione progettata per ottimizzare l’esperienza di guida. I conducenti possono ora vedere i contenuti virtuali, una caratteristica che offre maggiori possibilità. Se un guidatore concentra lo sguardo sull’informazione, il sistema la traduce in ulteriore interesse e visualizza ulteriori dettagli. I conducenti possono interagire con l’interfaccia utente tramite gesti, indipendentemente dalla posizione del sedile. Non è chiaro se Audi andrà avanti con questo concetto, ma ciò che è ovvio è che il futuro cross di automobili sarà intelligente.