Cosa potrebbe accadere quando la linea elegante, curata, raffinata, minuziosamente calibrata, sedimentata nella tradizione, classica, conservatrice di una maison come Aston Martin incontra lo stile slanciato, vigoroso, un po’ fuori dagli schemi, denso, pomposo, massiccio di un’azienda di design come Zagato? Il risultato di una simile operazione l’avete davanti agli occhi: la chiamano Aston Martin V12 Zagato; la parte iniziale del nome richiama alla memoria la compostezza del brand inglese di Gaydon, la parte finale l’odore mascolino della società meneghina. La nuova supercar che insieme hanno confezionato, 50 anni dopo la prima (DB4GT Zagato), sarà esposta per la prima volta in occasione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, a Cernobbio, sul Lago di Como, domani 21 maggio, prima di essere trasportata presso il Nurburgring, il celebre tracciato che ospiterà la nuova Aston Martin V12 Zagato in occasione della quattro ore VLN del prossimo 28 maggio e della 24 Ore del 25/26 giugno.
Davanti è quasi gommosa, con quei gruppi ottici a mandorla e la mascherina morbidissima. Ma poi, osservando bene la nuova Aston Martin V12 Zagato, t’accorgi dell’appendice aerodinamica tagliente anteriore, del cofano ferito da due prese d’aria, dell’apertura nella parete centrale, dietro i passaruota anteriori, dei parafango posteriori muscolosissimi, del cofano posteriore appuntito, dei gruppi ottici posteriori quasi affogati nel metallo e dei terminali di scarico, che con prepotenza si staccano dalla carrozzeria e dal diffusore, nella parte finale della supercar. L’azienda italiana ha aggiunto, infine, sul tetto della nuova Aston Martin V12 Zagato, le classiche due gobbe parallele, che increspano l’andamento della linea e che identificano tutti i prodotti della maison Zagato.
La nuova Aston Martin V12 Zagato viene equipaggiata con un propulsore britannico: la casa automobilistica Aston Martin ha fornito alla sportiva anglo-italiana il 6,0 litri benzina, dodici cilindri in linea, con aspirazione, di Aston Martin V12 Vantage (da cui la vettura deriva), che riesce a mettere a disposizione del piede del pilota 517 cavalli e 570 Nm di coppia massima. La nuova Aston Martin V12 Zagato viene spinta dagli pneumatici posteriori soltanto, che interagiscono con il propulsore attraverso un cambio robotizzato a sei rapporti. La sportiva viene dotata di un leggero telaio in alluminio ed acciaio (roll-bar) e di un vestito altrettanto in alluminio (permette grande plasticità nel creare le forme).
Non vogliamo nascondervi che molto probabilmente la nuova Aston Martin V12 Zagato non rimarrà una showcar: potrebbe essere commercializzata.
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