Malgrado le perplessità espresse da pubblico e critica nei suoi confronti, la Aston Martin Cygnet si farà.
La vettura compatta basata sulla Toyota IQ, già definita da più parti come il “brutto anatroccolo” della prestigiosa Casa britannica, entrerà in produzione nel 2011. Lo ha dichiarato l’AD del Gruppo Ulrich Bez, secondo cui la Cygnet è stata realizzata per fornire ai clienti “un’auto piccola per l’uso urbano adatta ad ogni occasione“.
Sotto il suo cofano ci dovrebbe essere un 3 cilindri VVT-i a benzina da 1 litro e 68 cavalli in grado di garantire un livello di consumi ed emissioni relativamente basso. Per i dettagli sulla commercializzazione, invece, ci toccherà aspettare un altro po’.
Ce la faremo a resistere? Chissà (ironizziamo, ironizziamo).