Il periodo di sospensione ha ormai terminato il suo corso e a partire da ieri, lunedì 7 gennaio, l’Area C di Milano è tornata di nuovo in vigore. E’ arrivato il momento, quindi, di fare qualche considerazione sugli effetti che la sospensione dell’Area C ha prodotto sia sulle casse del comune milanese che sulla qualità della vita dei cittadini.
Le critiche sono piovute numerose sulla decisione di sospendere l’Area C di Milano: quanto è stato deciso dal Consiglio di Stato durante la scorsa estate, ovvero di sospendere l’Area C in seguito alla denuncia che è stata portata avanti da un parcheggio privato all’interno di questa zona, avrebbe avuto un effetto negativo sulle casse comunali, con una riduzione da 23 a 20 milioni di euro per quanto riguarda il gettito finanziario di Milano.
PICCOLE NOVITA'</h2In realtà, però, sarebbe stato maggiore anche il gettito che deriva dalle contravvenzioni, dal momento che dalle multe che riguardano quest’area di Milano sarebbero giunti ben 50 milioni di euro, anche se effettivamente il Comune ne ha incassati solo il 50%.
Proprio a partire da ieri, sono state introdotte delle novità per permettere ai cittadini di Milano di adeguarsi alle norme che si riferiscono all’Area C.
Ad esempio, ci saranno degli sconti per tutti quelli che, nel caso siano in contravvenzione, prenderanno la decisione di pagare nei giorni che seguono quanto accaduto. Invece, i residenti, per via delle modifiche apportate al calendario, avranno nuovamente la possibilità di sfruttare il loro carnet di 40 ingressi gratuiti.
DEROGHE ALLE AUTO IBRIDE
All’inizio del 2012 erano iniziati determinati discorsi relativi alle deroghe per diversi tipi di auto, come ad esempio quelle che possono contare sull’alimentazione a GPL, metano e tutte le vetture ibride. Le deroghe sarebbero dovute scadere il 31 dicembre scorso, ma l’amministrazione, in seguito alla decisione di proseguire fino al termine del mese di marzo con una sperimentazione dell’apertura dell’Area C, le ha prolungate fino a marzo.
Quindi, queste particolari categorie di vetture potranno accedere in via del tutto gratuita all’Area C, almeno fino a marzo.