Troppe regole in poco tempo e soprattutto regole che non sono state riviste e che potrebbero portare al disastro in Formula Uno. Dopo l’annuncio fatto dalla FIA sul nuovo sistema di assegnazione del campionato mondiale, che prevede quest’ultimo al pilota detentore di più vittorie, la FOTA, associazione dei team in F1, è stata la prima a lamentarsi, ma pare che anche i piloti non siano d’accordo con questa novità. Fernando Alonso e Jarno Trulli, ex compagni alla Renault, hanno espresso la loro disapprovazione a riguardo delle nuove regole.
Il due volte campione del mondo crede che aver intrapreso una tale decisione a due settimane dall’inizio del nuovo campionato porterà solo confusione tra i tifosi. Secondo lo spagnolo la FIA non ha ascoltato ne il parere dei fan, ne quello dei team e dei vari piloti. “Il nuovo regolamento di Formula Uno è stato soggetto a troppe modifiche” ha concluso Alonso.
Anche il collega Jarno Trulli è deluso da come la FIA stia cambiando le regole, infatti l’italiano ha dichiarato che molte idee prese nell’ultima riunione a Parigi nascondono lati positivi e negativi. Jarno è convinto che qualcuno abbia intenzione di rovinare questo sport, ovvero come se la Formula Uno dovesse morire e tutti debbiano cambiare categoria automobilistica. Per il pilota Toyota il nuovo sistema introdotto può portare ad avere prematuramente un campione del mondo a metà campionato, rendendo la stagione priva di lotte all’ultimo curva. Nei campionati 2002 e 2004, ce stato un pilota ed una squadra in netta superiorità su gli altri. Se quest’anno si dovesse verificare una cosa del genere, il campionato sarà scontato e lo spirito della Formula Uno andrebbe perso.