GP Singapore, vince Alonso davanti alle Red Bull, Hamilton Ko


Pochi sorpassi al fronte, gara al limite per Alonso, decisa già il sabato grazie alla pole, come ha spiegato al termine Stefano Domenicali, ma hanno partecipato allo strepitoso successo della Ferrari a Singapore ancora una volta i meccanici, gli ingegneri e tutta la squadra.

Alonso ottiene pole, giro veloce, vittoria e l’intero dominio della gara. Straordinario anche Sebastian Vettel, arrivato secondo dopo una gara sempre dietro gli scarichi del ferrarista. Webber gioca d’azzardo e grazie ad una strategia iniziale riesce a salire sul terzo gradino del podio, nonostante l’incidente con Hamilton a metà gara, incidente che provoca il secondo ritiro di fila per l’alfiere della McLaren.

Quarto Button, poi Rosberg, Barrichello e Kubica, quest’ultimo autore di una rimonta spettacolare meritevole del premio di miglior pilota se Alonso non avesse compiuto l’ennesimo capolavoro. Adrian Suttil porta la Force India a punti con l’ottavo posto, poi la Williams di Hulkenberg e Felipe Massa che riesce a difendere l’ultimo punto, amara consolazione considerevole del fatto che il brasiliano è partito dal fondo a causa del guasto elettronico.

Webber rimane leader della classifica generale, ma dietro segue Alonso secondo a 11 punti. Hamilton retrocede in terza posizione con un margine di appena un punto da Vettel.

SINGAPORE GRAND PRIX, 61 Laps
1. Alonso Ferrari 1h57:53.579
2. Vettel Red Bull-Renault + 0.293
3. Webber Red Bull-Renault + 29.141
4. Button McLaren-Mercedes + 30.384
5. Rosberg Mercedes + 49.394
6. Barrichello Williams-Cosworth + 56.101
7. Kubica Renault + 1:26.559
8. Sutil Force India-Mercedes + 1:52.416
9. Hulkenberg Williams-Cosworth + 1:52.791
10. Massa Ferrari + 1:53.297
11. Petrov Renault + 1 lap
12. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
13. Schumacher Mercedes + 1 lap
14. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
15. Di Grassi Virgin-Cosworth + 2 laps
16. Kovalainen Lotus-Cosworth + 3 laps

Lascia un commento