Alonso lancia la sfida: “La Ferrari è il team migliore per vincere”

Fernando Alonso ci crede. Lo spagnolo della Ferrari è certo di trovarsi al posto giusto nel momento ideale. “Sono nella squadra ideale per vincere” ha dichiarato l’asturiano che questa settimana tornerà a guidare la F10 sul circuito del Montmelò, dopo aver trovato il feeling nei precedenti appuntamenti di Valencia e Jerez De la Frontera. Alonso è entusiasta delle ottime sensazioni provate guidando la nuova vettura della Ferrari e ha ammesso di attraversare il momento migliore della sua vita. “Sono maturo e ho accumulato tanta esperienza: sono pronto per fare una grande stagione” ha aggiunto Alonso al quotidiano sportivo “El Mundo” che l’ha intervistato in esclusiva. “Il timbro della Ferrari non è solo nella qualità, ma soprattutto nei particolari” ha poi precisato lo spagnolo che non ha smentito i suoi continui colloquio con il presidente Luca Cordero di Montezemolo: “Mi dà sempre molti consigli. Parla di compromessi, di duro lavoro e mi dice che siamo tutti una grande famiglia…ma parliamo anche degli aspetti tecnici della macchina”. Insomma, l’aria in Ferrari è profondamente cambiata dopo la fallimentare stagione del 2009 quando all’interno della scuderia sembrava essere sceso il “Grande freddo”, forse anche accentuato dall’incapacità comunicativa di Kimi Raikkonen, finito nei Rally per lasciare il volante allo spagnolo ex Renault e McLaren. “La Ferrari è passione e nei box tutti gridano, si agitano, corrono: è tutto cuore, passione e creatività. Questo è il posto ideale per vincere” ha continuato Alonso che si era detto fin da subito colpito dalla passionalità degli uomini del team di Maranello. E a chi gli chiede del rapporto con Felipe Massa, l’asturiano risponde così: “Non ci sono problemi, Felipe è un pilota molto veloce, s’impegna tanto ed è in sintonia con la scuderia. Abbiamo un buon rapporto”. Intanto c’è da pensare a Barcellona, ultimo test prima dell’inizio del campionato in Bahrain: “Al Montmelò proveremo alcune regolazioni per ottenere un crono interessante”.