Ne è sicuro Paul Hembery, direttore sportivo dell’azienda italiana. Jaime Alguersuari sta aggiungendo al suo curriculum delle competenze vitali per la Formula 1.
Conoscere a fondo le gomme che Pirelli impiegherà in futuro è vitale e può fare la differenza. Grosjean ne è l’esempio. Dopo il deludente 2009, il francese è stato tester per i produttori di pneumatici, dimostrando di aver acquisito una comprensione migliore delle gomme, che in pista si rispecchia in prestazioni superiori del compagno Raikkonen ex campione del mondo.
I PRIVILEGI IN PIRELLI – Senza più test in Formula 1, per i giovani aspiranti è difficilissimo provare in pista una monoposto. Alguersuari non è esordiente, dopo 3 anni di sport sulle spalle, è stato licenziato dalla Red Bull. Costretto a lasciare il team Toro Rosso, Jaime ha ripiegato il qualità di tester per la Pirelli. Un incarico che gli consente di rimanere allenato, perchè il pilota è costantemente impegnato in pista e allo stesso tempo è l’unico ad avere informazioni sulla gestione delle gomme del futuro. In considerazione dei test che Pirelli sta svolgendo in questi giorni a Spa in Belgio, Hembery ha detto:
In questo momento Jaime sta facendo quasi 700 chilometri al giorno, l’equivalente di due Gran Premi. Quest’anno farà sei prove che sono fondamentalmente 12 Gran Premi. Per lui è una fantastica opportunità di tornare dentro e spero che posso, perché ha il talento per questo
UN RITORNO SCONTATO – Pedro de la Rosa e Romain Grosjean sono un chiaro esempio di come l’incarico svolto per Pirelli ha un impatto decisivo nella scelta dei piloti per le squadre. E’ necessario però chiarire che nel caso del francese della Lotus, è evidente il peso del connazionale Eric Boullier sul suo ritorno.
Precedentemente Alguersuari ha rilasciato un’intervista dove dichiarava un ritorno scontato in vista del 2013. Un ritorno agevolato anche dal fatto che la Pirelli sta studiando una quinta mescola nuova, che forse verrà impiegata esclusivamente per le qualifiche. Hembery ha detto:
A volte è necessario fare un passo indietro per andare avanti, come Grosjean, che ha avuto un momento difficile in un primo momento, ma è ora in grado di mostrare la sua maturità e preparazione. Spero che sia lo stesso per Jaime
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