Stati Uniti d’America e Germania aiutano il proprio mercato delle auto? Anche l’Italia lo deve fare. Queste le chiarissime parole pronunciate da Guglielmo Epifani, segretario generale della Cgil, il quale ha tenuto a sottolineare come il nostro paese debba adeguarsi a ciò che fanno i suoi partner europei, nonché a rimarcare come, un eventuale fallimento delle aziende automobilistiche tedesche, porterebbe anche al fallimento di numerose fabbriche nel nord Italia a loro collegate.
Insomma, anche quella del mercato automobilistico del nostro Paese è un situazione che – secondo molti – andrebbe “spinta” grazie a qualche finanziamento statale, ormai sempre più probabile, nonostante le parole rassicuranti del premier Berlusconi.
Basteranno i sindacati e Sergio Marchionne (che ha dichiarato: “gli aiuti al mercato dell’auto europeo o si danno in tutti i paesi o in nessuno”) a far cambiare idea al Governo?