L’Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile dell’Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) ha lanciato un dato che deve farci riflettere sull’aumento decisamente potenziale delle autovetture nel nostro paese. Si parla molto di crisi economica e di vendite al ribasso, ma evidentemente il cittadino continua ad usare sempre di più la macchina per spostarsi, rinunciando al servizio pubblico, che reputa inefficiente, inadeguato e soprattutto incostante. Però c’è anche il discorso della rottamazione e fino a poco tempo fa degli incentivi, che ha agevolato il compito dell’automobilista. Così negli ultimi cinque anni si viene a conoscenza dell’aumento del 4,92% di veicoli in circolazione che ovviamente vanno a danno della salute per le emissioni dello smog nell’aria. In pratica ogni 100 persone, 59 possiedono una o più vetture, e di questo passo sicuramente andremo sempre peggio, nonostante tutti i rimedi che si stanno provando con le auto elettriche. Circolano più di 36 milioni di auto, appena 10 anni fa erano solo 30 milioni e nel 1986 si fermavano a quota 24 milioni. Mentre negli anni Sessanta ce n’ erano solo 1,9 milioni. L’aumento maggiore si è notato in Calabria con il 7,91 %, poi a seguire Basilicata del 7,67%, il Lazio a 7,14%. L’ultima regione è la Liguria con 1,74%.