Dati e numeri Gran Premio Abu Dhabi 2011

di gianni puglisi 2


Il penultimo appuntamento della Formula 1 verrà svolto là dove la scorsa stagione Sebastian Vettel ha vinto il suo titolo iridato ai danni del ferrarista Alonso. Il circuito di Yas Marina, uno dei più recenti, dei più innovativi, è stato vittima di tantissime critiche per l’assenza di sorpassi nelle scorse stagioni.

Ma quest’anno con il DRS cambierà qualcosa? 2 sono le zone messe a disposizione dei piloti per attivare l’ala mobile, così Abu Dhabi rappresenta la prova del nove, l’esame finale per questa novità introdotta ad inizio campionato.

La pista è lunga 5.554 m, la gara durerà 55 giri per un totale complessivo di 305.361 km. Ci sono 21 curve in totale, la media sul giro è di 197 km\h.

Il set up aerodinamico sarà medio-alto. La velocità massima su rettilineo con il DRS aperto è di 320 Km\h, per il 60% del giro i piloti tengono il piede premuto sull’acceleratore, tanto che per coprire l’intera distanza sarà necessario rifornire le auto con 151.25 kg di carburante(ogni giro il consumo è di 2.75 kg). Ogni 10 kg di benzina, rallentano la macchina di 4 decimi di secondo al giro.


Il 16% del giro è impiegato in frenata, esattamente in 12 tempi. Il tempo perso per effettuare una sosta ai box è intorno ai 21.2 secondi. Le temperature di giorno si aggirano intorno ai 30°, ma essendo una gara che verrà svolta anche di notte è da considerare il fatto che le temperature scendono fino a 19°.

Rischio incidenti: nella prima edizione la safety car non è mai entrata, mentre nel 2010 un incidente appena dopo la partenza ha costretto le vetture a girare dietro ad essa per 5 giri.

Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>