La Ford Puma uscì per la prima volta nel 1997, ma poi se ne persero le tracce. Fu prodotta solo per l’Europa e solo per cinque anni, ma gli americani vogliono riproporsi, con una nuovissima versione crossover, invece della vecchia coupé che non incise più di tanto sul mercato.
La nuova Puma
La Puma del 1997 era basata sulla Fiesta, che aveva avuto un enorme successo, mentre la nuova Puma parte da un altro concetto, basandosi sulla piattaforma delle compatte Ford. Le coupé non sono più di moda, almeno nelle versioni economiche, e ora si punta tutto sul crossover.
Saranno due gli allestimenti della nuova Puma, una sportiva ST-Line e una classy Titanium. La capacità di carico varia, ma entrambe hanno una chicca, il MegaBox nel piano di carico, dove caricare sacchi verticali. In pratica, potreste metterci dei vasi e trasportarli.
La Puma avrà tre motorizzazioni, il benzina, il diesel e l’EcoBoost Hybrid a benzina 1.0 tre cilindri con il sistema di recupero e stoccaggio dell’energia starter/generator (Bisg) da 11,5 kW. Il sistema ricaricherà le batterie al litio da 48 volt. La potenza sarà di 125 e 155 Cv.
Poi tutti i sistemi di sicurezza ormai tradizionali, il Co-Pilot, l’Adaptive Cruise Control, lo Stop&Go, lo Speed Sign Recognition, il Lane Centring, il Pre-Collision Assist con Pedestrian Detection, Post-Collision Braking, Evasive Steering Assist e Wrong Way Alert.